NOEMI CANTELE GRAN SIGNORA DEL CICLISMO ITALIANO
Dopo gli juniores è toccato alle donne scendere in strada per contedersi le due maglie tricolore in palio. Al mattino è stata assegnata quella destinata alle nuove leve del ciclismo femminile, finita sulle spalle di Corinna Defilè, mentre la gara pomeridiana, quella delle “professioniste”, non ha tradito le attese e ha avuto per protagoniste due dei nomi più prestigiosi del movimento, con Noemi Cantele in tricolore e Tatiana Guderzo vicecampionessa d’Italia.
Foto copertina: Noemi Cantele fasciata della maglia tricolore (foto Bettini)
La seconda giornata della settimana tricolore è stata dedicata al gentil sesso.
A Milazzo, sede odierna di gara, in mattinata si sono contese la maglia tricolore le ragazze juniores, nate negli anni 1993/94. La vittoria è andata alla cuneese Corinna Defilè della bergamasca Team Valcar che, alla sua prima vittoria stagionale, ha preceduto in una volata ristretta Anna Zita Maria Stricker (Lievore Artuso) e Veronica Cornolti (Nuovo Ciclismo Asti).
La volata vincente della piemontese è avvenuta al termine di una gara controllata nelle prime fasi e molto frizzante negli ultimi giri del circuito di 10,8 Km, con molti team che si sono avvicendati nelle prime posizioni nel tentativo, riuscito, di sfoltire il plotone e provare anche qualche tentativo di fuga, sempre rintuzzato dalle inseguitrici.
“E’ un’emozione grandissima” ha commentato Corinna “dopo due argenti ottenuti gli scorsi anni da Allieva, finalmente sono riuscita a vincere: dedico la vittoria ai miei genitori Giancarlo e Antonella e a mio fratello Stefano. Ovviamente la dedica va alla squadra, al presidente, al ds Stefano Travella e alle compagne anche oggi fantastiche”.
Nel pomeriggio, invece, sono salite sulla ribalta le Elite, xon un gara caratterizzata dalla fuga vittoriosa di due delle migliori rappresentanti del ciclismo “rosa”. La prova si è, infatti, conclusa con la vittoria di Noemi Cantele (Garmin-Cervelo) sulla compagna di fuga Tatiana Guderzo (Mcipollini Giambenini Giordana), autrice dello scatto perentorio che ha dato inizio alla fuga.
Ha provato a chiudere il gap Silvia Valsecchi (Top Girls Fassa Bortolo), giunta terza a poco più di un minuto e rimasta eroicamente nella “terra di mezzo” per più di due giri del percorso.
Prima della fuga vincente, le due “Signore del Ciclismo Italiano” erano già state protagoniste di una fuga con altre 7 atlete: la campionessa del mondo Giorgia Bronzini e Alessandra D’Ettorre (Gruppo Sportivo Forestale), Valentina Scandolara (Gauss Rdz Ormu), Eleonora Patuzzo (Diadora), Elena Berlato ed Elisa Longo Borghini (Top Girls) e Roberta Callovi (Centro Sportivo esercito). Le nove, pur raggiungendo un vantaggio superiore al minuto, vengono riassorbite quando mancano poco meno di quattro giri al termine. Il rilassamento nel plotone portato dalla chiusura della fuga ha così favorito l’attacco di Cantele e Guderzo, terminato solo dopo lo striscione del traguardo.
Mario Prato