GERDEMANN “GRANDUCA” DEL LUSSEMBURGO
Al termine delle cinque giornate di gara previste il tedesco Gerdemann è stato incoronato sovrano del Tour de Luxembourg, la breve corsa a tappe sponsorizzata dalla Skoda. Sua la classifica finale, con un esiguo vantaggi sui più immediati inseguitori, mentre all’italiano Davide Appollonio, migliore dei nostri, è andata la maglia di leader della classifica a punti. Ultima tappa conquistata allo sprint dal francese Romain Feillu davanti al più vecchio degli Schleck.
Foto copertina: la premiazione di Gerdemann (foto Bettini)
Linus Gerdemann ha scritto il suo nome nell’albo d’oro del Tour de Luxembourg dopo quello dell’italiano Matteo Carrara vincitore del 2010 e del suo compagno di squadra Fränk Schleck che lo aveva vinto nel 2009.
La tappa conclusiva, che ha sancito la vittoria del tedesco in maglia Leopard, è stata vinta da Romain Feillu (Vacansoleil-DCM), ma ha visto soprattutto l’acuto di Fränk Schleck (Leopard Trek). Il vincitore del 2009, ispirato dai sali-scendi del circuito finale, ha provato vanamente la soluzione di forza. Và però riconosciuto al più “grande” dei due fratelli del ciclismo lussemburghese di aver resistito comunque al gruppo rientrante, cogliendo la seconda piazza davanti a Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen-Mercator) terzo. Primo degli italiani è Davide Appolonio, quinto di giornata e vincitore con 42 punti della classifica a punti.
Alle spalle del vincitore della generale invece si sono piazzati Alexandre Geniez (Skil – Shimano) secondo a 2” e Tony Gallopin (Cofidis, Le Credit En Ligne) terzo a 3”. Primo degli italiani Alan Marangoni (Liquigas-Cannondale) decimo a 13”.
Il lussemburghese Christian Poos (Team Differdange – Magic-Sportfood.de), nonostante la fuga di giornata di Arkimedes Arguelyes (Katusha), Anthony Delaplace (Saur-Sojasun), Antonio Piedra (Andalucia) e Kurt-Asle Arvesen (Team Sky) è riuscito con il bottino di punti collezionato nei giorni precedenti a aggiudicarsi la maglia di miglior grimpeur del plotone.
Mario Prato