GREIPEL FA IL BIS, POZZATO KO
Il velocista tedesco conquista la sua seconda tappa a Putte mentre Gilbert controlla e si aggiudica la classifica generale di un Giro del Belgio in cui l’Omega Pharma-Lotto non ha concesso quasi nulla agli avversari. Brutta caduta nel finale per il vicentino che si frattura polso e clavicola.
Foto copertina: il podio del Giro del Belgio 2011 (www.ispaphoto.com)
La quarta e ultima frazione del Giro del Belgio, 169,4 km pianeggianti da Oreye a Putte, è vissuta sulla fuga di Hollanders (An Post-Sean Kelly), Hovelijnck (Donckers Koffie) e Burghardt (BMC), già molto attivo nelle tappe precedenti; malgrado i tre fossero molto lontani in classifica generale l’Omega Pharma di Greipel e Gilbert ha corso ancora una volta da padrona non concedendo più di 3′ ai battistrada e annullando il gap a 22 km dal traguardo, mentre Lightart (Vacansoleil) ha approfittato di un traguardo volante per prendere 3” di abbuono e togliere il 5° posto nella generale a Terpstra (Quickstep). Nel tratto finale si sono visti davanti anche gli uomini della Landbouwkrediet del lituano Kruopis, vincitore a sorpresa della tappa di Knokke-Heirst, e Gilbert che si è messo in prima persona al servizio di Greipel, annullando un attacco di Mouris (Vacansoleil) rimasto in avanscoperta dai 13 agli 8 km dall’arrivo: in quel frangente purtroppo Pozzato (Katusha) si è toccato con un altro corridore ed è finito in terra riportando la frattura della clavicola e del polso sinistro e dovrà rimanere a lungo lontano dalle corse, anche se va detto che non avrebbe comunque corso il Tour de France e che potrebbe esserci tempo per tornare in bici e ritrovare una buona condizione prima dei Mondiali di Copenhagen.
Nello sprint conclusivo Greipel ha avuto vita piuttosto facile partendo in testa e vincendo nettamente davanti a Van Hummel (Vacansoleil) e Kruopis; l’olandese è stato tuttavia retrocesso all’ultimo posto per via di una scorrettezza facendo scalare il lituano in 2a posizione e il nostro Paolini (Katusha) in 3a davanti a Petit (Cofidis), Davis (Astana), Van Staeyen (Topsport Vlaanderen) e Van Dijk (Veranda’s Willems) mentre ancora una volta Boonen (Quickstep) non riesce a essere protagonista e chiude in gruppo al 25° posto.
In classifica generale Gilbert chiude con 20” su Van Avermaet (BMC), 36” su Leukemans (Vacansoleil), 1′03” su De Waele (Landbouwkrediet), 1′16” su Lightart e 1′19” su Terpstra con Proni (Acqua&Sapone) 13° a 3′34” e primo degli italiani; grazie alla lunga fuga Burghardt è balzato al comando della classifica dei traguardi volanti mentre Greipel si è aggiudicato la classifica a punti a pari merito con Gilbert, che però ha ottenuto 1 successo di tappa contro i 2 del tedesco, e la Vacansoleil quella a squadre.
Marco Salonna