GREIPEL, DALLA PAURA AL TRIONFO
Il tedesco dell’Omega Pharma rimane staccato dal gruppo dei migliori a 50 km dal traguardo ma riesce a rientrare, brucia in volata Van Hummel e Van Tomme e balza in testa alla generale davanti al compagno Gilbert. Fuori dai giochi Pozzato, Devolder e l’ex leader Westra
Foto copertina: sprint vincente per il tedesco Greipel (www.ispaphoto.com)
La prima tappa del Giro del Belgio, 162,5 km pianeggianti da Lochristi a Knokke-Heist, era sulla carta dai velocisti ma il fortissimo vento ha condizionato la corsa fin dalle prime battute. Dopo una prima ora corsa a velocità altissime ha finalmente preso il via la fuga di giornata con Hovelynck (Donckers Koffie), Van Vooren (Topsport Vlaanderen), Terweduwe (An Post-Sean Kelly), Meeusen (Telenet-Fidea) e Amorison (Landbouwkrediet) che hanno rapidamente guadagnato 6′ di margine ma altrettanto rapidamente li hanno persi quando il gruppo dopo una fase di rilassamento ha aumentato l’andatura andando a riprendere i fuggitivi a 58 km dalla conclusione.
Sotto l’impulso dell’Omega Pharma-Lotto di Gilbert, spesso in testa a tirare in prima persona, il plotone si è spezzato in quattro tronconi e ne hanno fatto le spese tra gli altri Pozzato (Katusha), Breschel e Mollema (Rabobank), Gasparotto (Astana), Kroon (BMC), Devolder e il leader Westra (Vacansoleil), che non sono più riusciti a rientrare e hanno accusato ritardi dagli 8 ai 15′ al traguardo; anche Boonen (Quickstep), Greipel (Omega Pharma) e Van Hummel (Skil-Shimano) sono rimasti staccati ma a 17 km dal traguardo sono riusciti a rientrare e in testa si è riformato un gruppo di 60 corridori.
Nel finale Van Avermaet (Omega Pharma) ha tentato ripetutamente di andarsene dapprima insieme al compagno Boucher, a Van Keirsbulck (Quickstep) e a Van Leijen (Vacansoleil) e in seguito insieme a Mouris (Vacansoleil) e Martias (Saur-Sojasun), ripresi a solo 1 km dal traguardo. Ai 300 metri in un finale in leggera salita Van Hummel ha lanciato lo sprint ma Greipel l’ha rimontato e preceduto di mezza bicicletta coronando il dominio della sua squadra durante tutta la giornata mentre Vantomme (Katusha) ha avuto la meglio su Boonen per il 3° posto. 5° è giunto Trusov (Katusha) davanti a Ligthart (Vacansoleil) e Davis (Astana) con Gilbert 11° e il nostro Proni (Acqua&Sapone) 12°; nel primo gruppo erano presenti tra gli altri anche Leukemans (Vacansoleil), Cornu (Topsport Vlaanderen), Burghardt (BMC) e Van Avermaet mentre con un ritardo di 7” sono giunti tra gli altri Langeveld (Rabobank) e Quinziato (BMC).
In classifica generale Greipel è il nuovo leader con 2” su Gilbert, 3” su Cornu, 8” su Wynants (Rabobank) e 10” su Boonen e Keukeleire (Cofidis). La seconda tappa, 187,8 km da Knokke-Heist a Ieper, presenta un lungo circuito finale di 50 km da ripetere due volte con i muri di Rodeberg, Monteberg e Kemmelberg e gli ultimi 20 km pianeggianti
Marco Salonna