A WESTRA IL PROLOGO MA GILBERT FA GIA’ PAURA
Il fuoriclasse vallone, al rientro dopo la trionfale campagna delle Ardenne, sfiora il successo lungo i 5,6 km di Buggenhout che aprono il Giro del Belgio ma è battuto per meno di 1” dallo specialista olandese della Vacansoleil mentre l’altro belga Cornu si piazza al 3° posto. Buone prove anche per Greipel, Boonen e Pozzato mentre perde terreno Devolder.
Foto copertina: la premiazione di Westra (www.ispaphoto.com)
La 93a edizione del Giro del Belgio, tornato a far parte stabilmente del calendario internazionale dal 2002 dopo 11 anni di assenza, ha in Philippe Gilbert (Omega Pharma) la stella assoluta; accanto a lui il suo compagno Greipel, l’ex campione del mondo Boonen e Steegmans (Quick Step), Bos, Mollema e il rientrante Breschel (Rabobank), Van Avermaet, Burghardt e Quinziato (BMC), i nostri Pozzato e Paolini (Katusha), in rotta con Tchmil che li ha esclusi dalla formazione Giro d’Italia e dal prossimo Tour de France, Davis e Gasparotto (Astana), Cornu (Topsport Vlandeeren), Vogondy (Cofidis), Van Hummel (Skil Shimano) e il vincitore delle edizioni 2008 e 2010 Devolder (Vacansoleil), a caccia di un tris finora mai riuscito a nessuno: unica formazione italiana al via l’Acqua&Sapone che ha nel tunisino Chtioui, già protagonista nella passata edizione, l’uomo di punta.
La corsa si è aperta con un prologo di 5,6 km a Buggenhout caratterizzato da sole 7 curve lungo il percorso e adatto dunque agli specialisti; a spuntarla è stato infatti l’olandese Westra (Vacansoleil) che conquista il secondo successo stagionale dopo quello della Classica Loire-Atlantique e dopo diversi piazzamenti in prove contro il tempo. Al secondo posto battuto di 76 centesimi è giunto Gilbert che non è riuscito a bissare il successo nella prima tappa dell’edizione 2010 a Eeklo, arrivato però in una frazione in linea, ma dimostra di essere sulla giusta strada in vista del Tour de France cui non partecipa dal 2008 mentre sul gradino più basso del podio è salito con un distacco di 2” l’altro belga Cornu (Topsport Vlaanderen), ex campione del mondo a cronometro under 23 e vittorioso anche nella prova contro il tempo nel Giro del Belgio di un anno fa. 4° a 4” è giunto Langeveld (Rabobank), 5° e 6° a 7” Wynants (Rabobank) e Debusschere (Omega Pharma Lotto), 7° e 8° a 8” Lemoine (Saur) e Boonen e 9° a 9” Greipel, che come il belga ha approfittato della brevità del percorso per far valere le sue doti di velocista e grazie agli abbuoni potrà andare a caccia della maglia di leader nei prossimi giorni. Il migliore dei nostri è stato Pozzato 17° a 12” mentre Quinziato e Gasparotto hanno accusato un distacco di 14” e 15” facendo comunque meglio di un deludente Devolder che ne ha accumulati 17.
La prima tappa in linea, 162,5 km da Lochristi a Knokke-Heist, sarà dedicata interamente ai velocisti ma, essendo previsto vento forte, potrebbe venire condizionata dai ventagli.
Marco Salonna