ALMANACCO DEL DOPO TAPPA: QUI ETNA
maggio 16, 2011
Categoria: Approfondimenti
Dopo la presentazione della tappa e la cronaca, la giornata in rosa di ilciclismo.it si chiude con uno scrigno zeppo di golosità: il commento tecnico alle tappe di montagne, dalla voce di un ex corridore di prestigio che scoprirete tra qualche giorno; la rassegna stampa internazionale; il parere dei tifosi; la rubrica tricolore di N@po; le “perle” dei telecronisti, le previsioni del tempo per la tappa che verrà e il ricordo del Giro del 1961. Seguiteci.
Foto copertina: i tifosi di Nibali col loro beniamino al raduno di Messina (foto Bettini)
IL COMMENTO SULLA TAPPA DI MASSIMILIANO LELLI
Ve l’avevamo promesso, un grande campione del passato avrebbe commentato per noi le tappe di montagna del Giro 2011 a poche ore dala conclusione: sarà Massimiliano Lelli, professionista dal 1989 al 2004, vincitore della maglia bianca di miglior giovane al Giro del 1991, da lui concluso al 3° posto dopo aver conquistato due tappe.
GIGANTE CONTADOR
Mi sembra doveroso aprire il mio commento del dopo tappa facendo i miei complimenti a Contador, un grandissimo corridore, ma soprattutto un grandissimo professionista. Nonostante le vicende che lo hanno coinvolto, e tutt’ora pendono sulla sua testa, lui è concentrato solo sulla corsa. Per quanto riguarda i suoi problemi giudiziari, credo che si debbano risolvere immediatamente certi “problemi” e non a distanza di mesi, anzi quasi un anno: se lo lasci correre non lo puoi giudicare dopo per fatti precedenti alla corsa.
Tornando al ciclismo pedalato, posso dirmi davvero contento per la tappa di oggi, mi sono divertito molto perchè i big hanno infiammato subito la corsa dando spettacolo, il tutto a vantaggio dei tifosi, che ne avevano bisogno dopo i primi giorni neri di questa corsa rosa.
L’unica nota dolente è che forse il Giro è già chiuso, nei prossimi giorni probabilmente Contador lascerà andare un fuga per non appesantire la sua squadra con troppi giorni in rosa, ma quando la strada tornerà a salire, negli ultimi giorni, lo spagnolo lascerà tutti al palo come ha fatto oggi.
Quello che più mi ha impressionato è la semplicità con cui ha staccato tutti, su una salita veloce e con tanto vento contro. In genere su queste salite non si riesce a fare questa differenza: lui ci è riuscito e salvo imprevisti, il Giro è suo.
Per le altre due piazze del podio vedo la corsa molto aperta, mi sento però di escludere Scarponi, avevo già detto nei giorni scorsi che avrebbe dovuto pensare prima ai successi parziali, poi alla classifica. Ora rischia di aver compromesso tutto, difficilmente con un minuto di distacco avrà via libera per una fuga e nelle tappe decisive abbiamo già visto chi comanda. Purtroppo ora deve decidere, perdere mezz’ora e andare in fuga da lontano o puntare a una posizione di rincalzo nella generale, rischiando di non conquistare nessuna tappa. Io opterei per la prima soluzione, dopo la mazzata di oggi sarà davvero difficile per lui. Purtroppo, posso dire di saperne qualcosa con quel 12° posto nel Giro del ‘92: partivo con buone ambizioni e una situazione simile mi bloccò psicologicamente.
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Massimiliano Lelli
GIRO D’ITALIA, GIRO DEL MONDO
Tremendo Contador. Trionfa ed è rosa(Gazzetta dello Sport)
Giro d’Italia, a Contador tappa e maglia rosa (Corriere dello Sport – Stadio)
Contador takes the lead on Mount Etna (The Independent)
Contador triumphs on Mount Etna(The Daily Telegraph)
«Une belle démonstration» (L’Equipe)
Contador s’impose en solitaire sur l’Etna (Le Monde)
Contador fue el volcán (AS)
Contador entra en erupción en el Etna (Marca)
‘Volcano’ Contador (El Mundo Deportivo)
Contador prend les commandes du Giro « au bon moment » (Le Soir)
Contador explose sur l’Etna et prend le rose (Sud Presse)
Contador met le feu au Giro (L’Avenir)
Contador oppermachtig op de Etna (De Standaard)
Contador, en pleine éruption!(La Dernière Heure/Les Sports)
Contador barst uit op de Etna (Het Nieuwsblad)
Contador neemt roze Weening over (De Telegraaf)
Contador Captures Stage and Overall Lead in Giro (The New York Times)
Alberto Contador takes pink jersey, wins Giro stage (USA Today)
BOX POPULI
Ecco le impressioni degli appassionati di ciclismo, gente che le corse non le segue solo davanti alla tv, ma le vive sia andando ad applaudire i campioni lungo le strade, sia ricalcando le stesse rotte e sudando in sella ad una bici.
Prima della tappa
Mauro Facoltosi: Oggi che succede? Contador, Nibali, Scarponi o chi altro?
Alefederico: Oggi succede che Kreuziger mette tutti in fila e piazza una bella ipoteca sul Giro
Pedale Pazzo: ma dici sul serio?
Hotdogbr: oggi DEVE succedere qualcosa, la scusa di risparmiarsi per lo Zoncolan o il Gardeccia non esiste in primo luogo perchè c’è il giorno di riposo e in secondo perchè se attacchi spendi energie ma devono spenderle anche gli altri per inseguirti, e non vale neppure la scusa per cui la salita è pedalabile perchè nel 1989 malgrado essa fosse di 8 km più corta i distacchi ci sono stati, il primo che deve attaccare è Scarponi e poi tutti quei corridori non di primissimo piano ma molto forti in salita vedi Anton e Pozzovivo per citarne alcuni
Pedale Pazzo: Ho guardato bene le 2 altimetrie e mi sembra che non sono salite dove i big potranno fare la differenza tra loro. Il primo versante è molto leggero e non succederà nulla, nel secondo c’è un pezzo buono per scattare al 12° chilometro: lì chi ha qualcosa in più può scattare e prendere qualche secondo di vantaggio e vincere la tappa. Per aumentare le probabilità di buona riuscita dell’attacco è bene che chi ha intenzione di attaccare faccia lavorare bene la squadra sulla prima scalata, per farla a ritmo alto e stancare chi magari è meno in condizione. In ogni caso oggi non si deciderà nulla, i distacchi secondo me saranno molto contenuti tra i vari big, nell’ordine di un minuto compreso di abbuoni vari. Per mettere eventuali ipoteche su questo giro c’è da aspettare di arrivare a Gardeccia……. Ultima cosa: come favorito tra i big vedo Scarponi, che sembra quello più in forma (per ora) e anche quello avvantaggiato dal finale più leggero e da “rapportoni”.
Garda Bike: sulla discesa verso Zafferana Nibali potrebbe tentare un allungo?
Salitepuntocià: Attenzione che nel 1989 non facevano le medie di adesso nelle salite… mi pare che fignon sull alpe d’huez 89 fu il migliore, ci mise 6′ piu del pirata 95, diciamo che era l’era del doping fai da te e non ancora epo-scientifico… i tempi in cui la crono del vassiviere si faceva 4′ in piu di qualche anno dopo… ci son ancora le immagini nostalgiche di un duello figno-parra a la plagne che si alzavano sui pedali, quando dagli anni 90 quella salita la si fa praticamente seduti sulla sella e rapporto altino. I primi anni 90 fino al 97 in salita si andava fortissimo, con treni pazzeschi, e logicamente facevano meno selezione, era come se un 6% medio fosse diventao un 4% , un 8% diventato un 6%… dopo con il limite ematocrito si è tornati su livelli piu umani, ma cmq sempre piu alti che gli anni 80, anche se si è tornati a fare selezione su salite non troppo dure anche al tour… i record dell’alpe d’huez e mrtirolo sono del 1995 e 1996 !!!!!!!!!! Io penso che se ci sara’ lotta, la selezione verra’ cmq fuori, e che fra il primo e il decimo dei big, ci sara almeno 1′e mezzo, perche la salita è lunga e mi pare esposta al sole
Dopo la tappa
Garda Bike: Contador è il più in forma. Continuando così non c’è già più storia, anche se mancano ancora 2 settimane, niente da dire che (salvo motivazioni giudiziarie) lo spagnolo è ciclisticamente un fuoriclasse. Scarponi in piena crisi, Nibali sufficiente, benissimo Rujano, sono felicissimo per il venezuelano.
Salitepuntocià: Ha fatto ancor meno selezione, mi pare 1′10″ fra il primo e il decimo, a dimostrazione che non è vero che salita lunga uguale maggiori distacchi… lo zoncolan 4′ fra il primo e il decimo. Ruijano mi ha sorpreso, alla pari con Contador praticamente. e non era la salita di ruijano, bisgona vedere se è solo una grandissima girnata di ruijano, o un fuoco di paglia. Perchè se no il giro è gia finito. il prossimo week end si decide il giro, col trittico grsossglockner, zoncolan, vajolet.
Trautman: Se Scarponi Nibali Kreuziger e Menchov e gli altri sono quelli di oggi, come possono attaccare sulle Alpi? Mi sa che tante salite saranno sprecate causa eccessiva superiorita’ di Contador.
Hotdogbr: -il Giro è finito? Al 99% sì anche se ci saranno tappe talmente dure che potrà succedere di tutto, di sicuro come scatta Contador non lo faceva neppure Pantani o il miglior Armstrong, ad esempio quello dell’Alpe d’Huez 2001, anche se poi globalmente in salita mi prendo ancora il Pirata
-Rujano in classifica è a 6′ o giù di lì ma non è affatto tagliato fuori per il podio, l’unica incognita è la resistenza che gli potrebbe mancare dopo tanti anni lontano dal ciclismo di alto livello ma nel 2005 quella resistenza l’aveva
-Garzelli dice di non puntare alla classifica ma al posto suo ci punterei, non è detto che avrà una giornata storta come negli ultimi due anni e nel 2009 questa è arrivata all’inizio del Giro all’Alpe di Siusi
-Nibali e Kreuziger sembrano alla luce di oggi i più accreditati per il podio, in particolare il siciliano dovrebbe essere in crescita anche se gli è mancata drammaticamente la squadra, dopo di lui il miglior Liquigas al traguardo è stato Salerno 62°
-Arroyo va più forte dell’anno scorso, purtroppo non ha i 12′ di bonus che aveva avuto all’Aquila
-Siutsou è un regolarista e tende a crescere nella terza settimana, se va così forte già adesso attenzione a lui per un posto nei 5
-Anton non brillantissimo ma non era una salita per lui, anche lui si può giocare il podio
-se non avesse seguito Contador allora Scarponi sarebbe arrivato insieme a Nibali ma questo vuol dire comunque che non era in giornata, vedremo se si è trattato appunto di una giornata storta oppure se semplicemente il marchigiano ha dei limiti e di fronte a corridori che l’anno scorso non c’erano come lo spagnolo che vanno più forte come Nibali è destinato a stare fuori dal podio, in casa Lampre c’è Niemec che va fortissimo e ribadisco che sarebbe bello vederlo capitano altrove
-sorpresa di giornata Carrara, lui se lascia perdere la classifica può vincere una bella tappa di montagna andando in fuga
-debacle per Menchov ma sia lui che la Geox avevano dato segnali negativi già a Montevergine se non addirittura nella cronosquadre, evidentemente i problemi fisici avuti al Giro di Catalogna hanno lasciato il segno
-più sorprendente il crollo di Rodriguez, forse ha pagato più di altri la lunghezza della salita e la difficoltà di respirazione in cima per la scarsa vegetazione, o forse semplicemente è arrivato al Giro scarico dopo una prima parte di stagione difficile e poi le Ardenne da protagonista
-esce di classifica anche Pozzovivo, anche a lui non resta che puntare a una tappa
-i distacchi ci sono stati eccome, già il 20° è arrivato a oltre 2′ e su una salita di questo tipo che qualcuno definiva uguale a Montevergine sono tanti
Pedale Pazzo: Bell’attacco di Contador e grande dimostrazione di forza. Alla faccia di chi diceva che ieri era scattato per fare un pò di Bluff.. Distacco di 50 secondi che su una salita del genere vale molto, ma molto.
Vuol dire che è 2 spanne sopra agli altri. Nibali non ha risposto all’attacco ma secondo me è quello che crescerà di più nell’ultima settimana, anche se arrivare ai livelli di Contador sarà dura.
Scarponi ha fatto un fuori giri e lo ha pagato, un pò ridimensionato anche perchè lui andrà in calando di condizione (secondo me).
Giro finito? per me deve ancora iniziare! E’ un Giro troppo immenso, non voglio pensare che si sia già deciso tutto..staremo a vedere!
Howlin Wolf14: Quelli della Lampre hanno tirato tutto il giorno. Soprattutto Righi e Niemiec. Ma alla Lampre prima di mettersi a tirare non s’informano sulle condizioni del capitano. Hanno una strategia, oppure fanno come il pugile che si mette in guardia anche quando suona il campanello di casa?
Jack.ciclista: Contador formidabile: Nibali se avesse avuto un poco di esperienza in più avrebbe potuto far fuori prima Scarponi obbligandolo ad un dustacco ancora più pesante. Sono convinto anche io che Nibali crescerà sempre più, sono più dubbioso su un possibile calo di Contador, soprattutto perchè d’ora in poi gli basterà solo difendersi.
MirkoBL: Contador impressionante. È scattato sull’unico punto duro ed ha fatto una grossa differenza su pendenze medie e con vento contrario per buoni tratti.
Scarponi pivello: come puoi andare dietro a Contador andando a 40 pedalate al minuto?
Nibali molto intelligente, ha pensato bene di salire col suo passo; è, al momento, il maggiore rivale per lo spagnolo. Peccato che la Liquigas mi sia sembrata piuttosto debole oggi.
Astana gran bella squadra, molto solida; potrebbe fare saltare il banco assieme all’Androni. Benissimo Rujano su una salita inadatta a lui. Spero che si mantenga sui livelli del 2005, perché così, con le pendenze della prossima settimana, diventa un serio candidato al podio. Igor Anton, nonostante quello che continua a dire in giro, alla classifica ci pensa eccome. Deludentissimi Menchov e la Geox in generale.
Howling Wolf14: E’ vero, Menchov è stato deludentissimo. E anche Sastre non ha brillato. Il bello è che, appunto, le squadre che tirano di più alla fine sono quelle che hanno bilanci fallimentari o quasi. La Lampre ha tirato per il Re di Prussia. La Geox pure. Io mi chiedo se chi le dirige ha in mente una tattica o no. Se Scarponi non va, se Menchov non va, e Sastre nemmeno, per che cosa andate a tirare il gruppo?
Pedale Pazzo: La squadra tira se il capitano dice di tirare.
E il capitano dice di tirare se si sente bene.
Scarponi si sentiva bene e credo fosse convinto di essere almeno e dico almeno alla pari con Contador (lo si è capito nelle dichirazioni di questi giorni, quando addirittura ha più volte snobbato Nibali non includendolo nei 3 possibili vincitori di questo Giro, includendo invece se stesso). Probabilmente si è sopravvalutato (e lo si è capito ance quando ha fatto la tirata col rapportone per andare a prendere Contador, ma che pensava di fare?!?). In ogni caso la Lampre secondo me dovrebbe fare un pensiero su Niemec: è fortissimo, con uno Scarponi che non dà garanzie lo libererei dai compiti di gregario e gli fare farei il suo Giro..sai mai che ti arriva davanti al capitano sfruttando anche l’effetto sorpresa.
Profpivo: Scarponi arrogante nel seguire Contador, doveva starsene buonino con gli altri. Gli è andata bene che ha perso ancora poco, era evidentemente bollito nel finale. Contador comunque è una spalla sopra gli altri, non vedo come possa perdere il Giro a meno di cadute o altri imprevisti. Tra gli altri quelli con più gamba mi sembrano Nibali e Kreuziger, sorprendente Garzelli, mentre la grande delusione è Rodriguez.
Gibosimoni: Contador un gradino sopra tutti (speriamo senza bistecche). Scarponi ha messo la squadra ha tirare perchè si sentiva in forma, e in forma lo erano anche Nibali e Kreuziger.
Il problema è un altro: che oggi Contador non lo avrebbe battuto neanche il più in forma degli Armstrong tempi d’oro. A mio parere Nibali è stato più intelligente di Scarponi: quando ha visto partire Contador, non è andato fuori ritmo per stare con lui ma è salito del suo ben consapevole dei propri limiti, mentre Scarponi per stargli dietro ha fatto un fuori giri pazzesco che poi gli è costato quei 15″ in più all’arrivo. Se non fosse partito per cercare la ruota dello Spagnolo sarebbe arrivato col Siciliano.
Comunque, finalmente anche le prime salite, quelle dove “non si decide chi vince il giro ma chi non può vincerlo” (ormai mi esce dalle orecchie questa frase) danno spettacolo.
Nibali lo vedo in crescendo di forma, potrebbe tentare qualcosa in discesa dal Crostis o dal Fedaia. Scarponi è in ottima forma, ma forse calerà nell’ultima settimana. Bene anche Kreuziger e il “vecchietto” Garzelli, che si tira sempre fuori da essere un big ma sta dimostrando di esserlo, delusione Menchov, Pozzovivo, Sastre e Rodriguez.
Ma Betancour?
E Contador – aspetto conferma a Luglio dal Tas – è un vero fuoriclasse, un campione.
Speriamo non abbia mangiato bistecche ieri sera.
N@po: Betancourt grande delusione. Oggi non ha lavorato per Garzelli come nei giorni scorsi. Grande Rujano che sente odore di Finestre. E Niemec al suo primo grande giro va più forte di molti capitani.
Antares86: Speriamo che tornando al nord torni a Contador anche la presunta allergia… altrimenti al netto di cadute/impreviste c’è poco da fare… Non vorrei sparare cavolate ma dovrebbe aver fatto gli ultimi 7km di salita ad oltre 1700 m/h, con vento e pendenze facili…
Però forse manca un po’ di livello negli avversari…
Salitepuntocià: io non ho scritto che è uguale a montevergine CHE NON E’UNA SALITA. Ho scritto che mi aspettavo almeno 1′30″ fra il primo e il decimo, perche non ritengo le salite lunghe al 6% capaci di fare grossi distacchi , infatti fra il primo e il decimo solo 1′07″, lo zoncolan fece quasi 4′ per fare un paragone. E non è che son andati piano. per i gorssi distacchi aspettiamo lo zoncolan, anche senza il crostis li fara’.
Hotdogbr: non dicevo a te, mi riferivo ad altri su altri forum, comunque sul Terminillo l’anno scorso, complice la scarsa battaglia tra i corridori, i distacchi furono molto minori
MirkoBL: Sulla discesa del Crostis sì, su quella del Fedaia direi di no, è facile.
Howling Wolf14: Questo Scarponi è stato montato. Sono i media che lo hanno dipinto come un possibile vincitore. Lui mi sembra un po’ svampito. Ma forse varrebbe la pena di parlare più del Giro che di Scarponi. E invitare ad alzare la mano coloro che l’hanno indicato come il secondo rivale di Contador, dopo Nibali. Ma tra Nibali e Scarponi c’è un abisso.
Jackciclista: Lo penso anche io, e lo dimostra la gestione tattica di ieri.
Pincopallino2005: Una tappa significativa come quella di ieri Nibali la doveva vincere, invece ha fatto uno scatto all’ultimo Km che sembrava lo scatto della pieta` (manco davanti a Garzelli e` riuscito ad andare…), quest’anno sec me manco tra i primi 5 arriva (ciclista molto sopravvalutato come fu con Cunego).
Ceemo: Di certo Scarponi è stato un pò montato dai media, come si è soliti fare in Italia. Lo si è messo tra i principali favoriti senza considerare che non ha mai centrato un podio in un GT e solo lo scorso anno ha fatto una buona classifica. Però adesso non lo si deve neppure demonizzare. Non ho visto la tappa ma ieri mi pare abbia solo pagato un fuorigiri su un Contador molto forte, e ci può stare. Non ha perso minuti su minuti e penso che il podio o quantomeno un posto fra i 5 sia ancora alla sua portata. Non diamolo per corridore bollito.
Lelli sbaglia nel paragone con se stesso, Scarponi ha molto più possibilità di fare una buona classifca di quante ne aveva lui e il 2010 è li a dimostrarlo. Delusione molto grossa invece per tutta la Geox. Spero ora che loro o l’Astana provino a inventarsi qualcosa per far saltare il banco. Se si porta Contador all’ultima salita senza provare azioni da lontano lo spagnolo è praticamente imbattibile. Penso che invece se lo si attaccasse già sul Crostis o su Giau qualcosa cambierebbe.
Certo che ci voglio gambe, voglia e fantasia.
Pedale Pazzo: Beh a inizio giro era dato a 7, assieme a Nibali, secondi solo a Contador. E quelli delle scommesse spesso c’azzeccano, anche perchè coi soldi non si scherza.
Aveva fatto vedere delle ottime cose l’anno scorso e anche quest’anno. Io ho sempre detto che è arrivato a questo Giro troppo in condizione e che probabilmente sarebbe andato in calando. Ieri se non avesse fatto il fuori giri sarebbe arrivato abbastanza tranquillamente con Nibali, Kreuziger e compagnia.Sta certamente dimostrando scarsezza tattica, anche perchè ha fatto altri 2 scatti totalemnte inutili nelle tappe precedenti (e sono scatti che prima o poi si pagano in un Giro). A Gardeccia tireremo le somme e capiremo meglio il suo livello (anche per i futuri Giri).
Salitepuntocià: Ma Ruijano E’ TRASPARENTE? In tv ( ma anche Lelli) , si parla di un contador che come una macchina HA STACCATO TUTTI E AZIONE DI UN ALTRA CATEGORIA, ma RUIJANO NON E’STATO STACCATO , o è cosi trasparente che non lo vedono? Boh.. Quindi o Ruijano anche lui ieri ERA DI UN ALTRA CATEGORIA, o Contador non ha fatto nulla di eccezionale, o appunto, RUIJANO lo abbiamo visto solo noi e fuori dal forum ,nessuno lo ha visto e ha preso 10′ da contador
Pedale Pazzo: No dai, Cassani in diretta ha sottolineato più volte il grande ritorno di Ruijano, pronosticando anche di vederlo in possibili fughe sulle salite più dura. In effetti Ruijano ha fatto una mezza impresa sull’etna, anche perchè non era certo una salita per lui: poca pendenza, vento contro. Peccato solo che in classifica abbia già 6 minuti e rotti di ritardo (mi pare che ne ha presi 5 nella tappa dello sterrato).
MirkoBL: Oddio, viste le proporzioni tra lui e la sua bicicletta, in effetti Rujano è quasi trasparente. Sembra un bambino che ha rubato la bici al padre.
con la collaborazione degli utenti del Forum dello Scalatore (www.salite.ch)
BIANCO, ROSSO E VERDE
Rubrica semiseria sul Giro 2011, a cura di N@po che giornalmente assegnerà le maglie secondarie ai protagonisti della corsa rosa.
Maglia Bianca: Rujano. Evita la fucilata di Contador anticipandola con la sua modesta schioppettatina ma poi finisce impallinato su un tornante a favore di vento. Disarmato
Maglia rossa:Garzelli. Ormai nel gruppo lo odiano. Il Garzo si da del vecchio, dell’inadeguato, dello sfortunato, del disinteressato ed intanto gli altri si staccano, schiattano, collassano e lo stramaledicono perchè lui è sempre lì pimpante a fare pure le volate per gli abbuoni…Intollerabile.
Maglia verde: Contador. Oggi si stava bene a ruota, pendenze facili e controvento. Lui
è scattato e nessuno l’ha più visto. L’unico modo per farlo fuori è costringerlo a scendere dal Crostis senza freni….. Zomegnan ci faccia un
pensierino….
METEO GIRO
Le previsioni si riferiscono agli orari di partenza, passaggio e arrivo della frazione Termoli – Teramo
Termoli: piogge deboli (meno di 0,1 mm), 15,9°C (percepiti 14°C), venti forti da NNW (36-43 Km/h), umidità al 72%, mare molto mosso
Vasto – GPM (Km 30,9): piogge deboli (0,7 mm), 16,3°C (percepiti 14,5°C), venti forte da NNW (35-40 Km/h), umidità al 68%, mare molto mosso
Pescara – T.V. (Km 97,9): nuvole sparse, 18,3°C, venti moderati da NNW (27-33 Km/h), umidità al 59%, mare mosso
Teramo: poco nuvoloso con possibilità di debolissimi ed isolati piovaschi, 19,3°C, venti moderati da NNW (23-26 Km/h), umidità al 46%
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
Anche quest’anno spazio agli strafalcioni dei telecronisti
Bartoletti: “Il mio Mò Ventoux”
Bartoletti: “Vini Farnese” (Farnese Vini)
Bartoletti: “Caro Salvatore, cara Giovanni” (Giovanna, la mamma di Nibali)
Dalla lavagna di Sgarbozza: “Contdor”, “Scarpon” (di nuovo!), “Kreugir”, “Menchv”
De Stefano: “La vicenda tra Contador e Shrek al Tour 2010″
De Stefano: “Andiamo da Francesco Popovych per parlare della foratura di Pancani”
De Stefano: “Un paesaggio unico quello che offre la Sardegna” (infatti, eravamo in Sicilia)
Pancani: “Questo è il paesaggio che si vede sul versante sud dell’Etna, quello di Linguaglossa” (che è a nord)
Cassani: “Nel 1989 si arrivò a 8 Km da dove oggi è posto il traguardo” (no, erano 10 Km)
Savoldelli: “Hurràck” (Horrach)
Grafica RAI: “-43,3 Km al traguardo” (e in quel momento la testa della corsa transitava sotto il cartello dei -45 Km)
Pancani, commentando le immagini girate presso il monumento in ricordo di Santisteban: “Immagini in diretta da Aci San Filippo” (santo sbagliato, è Aci Sant’Antonio)
Savoldelli: “Non ha scattato”
Savoldelli: “Un paesaggio lunare: la lava, la neve, il mare” (tutte cose che sulla luna trovi dietro l’angolo)
I TITOLI DELL’UNITA’
Ecco come l’Unità presentò ai propri lettori le gesta dei partecipanti al Giro del Centenario dell’Unità (1961). Altimetrie e grafice dal nostro personale archivio (in corso di aggiornamento), accessi selezionando dal menù a discesa sotto la voce “Altimetrie storiche GT” (in alto a sinistra)
TRIONFA ANQUETIL
Pronostico rispettato nella Castellana Grotte – Bari a cronometro – Van Tongerloo sempre maglia rosa (con 1′52″ su Jacques)
Van Tongerloo e Suares secondi “ex-aequo” a 2′52″ – Van Looy giunto a 3′36″, Battistini a 3′33″, Balmamion e Defilippis a 3′53″, Poblet a 4′01″, Pambianco a 4′31″, Trapè a 4′58″ e Gaul a 5′34″
ARCHIVIO ALMANACCO
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1a tappa Venaria Reale – Torino
2a tappa Alba – Parma
3a tappa Reggio Emilia – Rapallo
4a tappa Genova Quarto dei Mille – Livorno
5a tappa Piombino – Orvieto
6a tappa Orvieto – Fiuggi
7a tappa Maddaloni – Montevergine di Mercogliano
8a tappa Sapri – Tropea