RIOJA: ERVITI COME GILBERT
Vittoria per Erviti in questa Vuelta a la Rioja corsa nel giorni di Pasqua. Sul traguardo il corridore della Movistar ha allungato sul duo EPM-UNE Suarez-Baez e si è aggiudicato la corsa. Amador e l’italiano Ratto chiudono la top five della corsa corsa spagnola.
Foto copertina: Erviti primo sul traguardo di Logroño (foto Movistar Team)
Vittoria per Erviti in questa Vuelta a la Rioja corsa nel giorni di Pasqua. Sul traguardo il corridore della Movistar ha allungato sul duo EPMUNE Suarez-Baez e si è aggiudicato la corsa. Amador e l’italiano Ratto chiudono la top five della corsa corsa spagnola.
Quasi in contemporanea con la Liegi si correva, nella penisola iberica, la Vuelta a La Rioja e, proprio come in Belgio, il vincitore è uscito da un trio in cui si trovava in inferiorità numerica contro due compagni di squadra. Di certo la coppia Suarez-Baez della EPM non può essere paragonata ai fratelli Schleck che si sono visti sfuggire la vittoria di mano per opera di Gilbert, ma lasciarsi alle spalle due compagni di squadra che possono in ogni momento gestire allunghi ed energi non è mai opera facile
E’ cosi che da una gara divertente fin dai primi chilometri con numerosi scatti, ricordiamo il tentativo di Iriarte, Urtasun, Cano, Bravo, Baltazar, Piamonte, Pinto, Pardo, Gonzalez che guadagnano fino a 4 primi sul plotone, nasce la fuga vincente di Baez, Suarez ed Erviti. Il primo se ne va sull’Alto de la Labraza e resiste ai primi tentativi di riaggancio da parte di Txurruca e Herrada, lungo la discesa però viene ripreso dal duo Erviti-Suarez. I tre, grazie soprattutto al lavoro di Baez, riescono a involarsi verso il traguardo per poi giocarsi la volata a tre. Ma sorprendentemente allo sprint è Erviti ad uscire vincitore mentre per Suarez e Baez, nell’ordine, restano i gradini più bassi del podio.
La volata del gruppo, giunto ad appena 8”, è vinta da Amador, compagno di Erviti, che regola Ratto e Felline della Geox.
Gutierrez, Perez, Barroso e Sousa chiudono la top ten di una gara davvero molto divertente.
Andrea Mastrangelo
Quasi in contemporanea con la Liegi si correva, nella penisola iberica, la Vuelta a La Rioja e, proprio come in Belgio, il vincitore è uscito da un trio in cui si trovava in inferiorità numerica contro due compagni di squadra. Di certo la coppia Suarez-Baez della EPM-UNE non può essere paragonata ai fratelli Schleck che si sono visti sfuggire la vittoria di mano per opera di Gilbert, ma lasciarsi alle spalle due compagni di squadra che possono in ogni momento gestire allunghi ed energi non è mai opera facile
E’ cosi che da una gara divertente fin dai primi chilometri con numerosi scatti, ricordiamo il tentativo di Iriarte, Urtasun, Cano, Bravo, Baltazar, Piamonte, Pinto, Pardo, Gonzalez che guadagnano fino a 4 primi sul plotone, nasce la fuga vincente di Baez, Suarez ed Erviti. Il primo se ne va sull’Alto de la Labraza e resiste ai primi tentativi di riaggancio da parte di Txurruca e Herrada, lungo la discesa però viene ripreso dal duo Erviti-Suarez. I tre, grazie soprattutto al lavoro di Baez, riescono a involarsi verso il traguardo per poi giocarsi la volata a tre. Ma sorprendentemente allo sprint è Erviti ad uscire vincitore mentre per Suarez e Baez, nell’ordine, restano i gradini più bassi del podio.
La volata del gruppo, giunto ad appena 8”, è vinta da Amador, compagno di Erviti, che regola Ratto e Felline della Geox.
Gutierrez, Perez, Barroso e Sousa chiudono la top ten di una gara davvero molto divertente.
Andrea Mastrangelo