TUTTI IN… SELLA VERSO LA VITTORIA

marzo 25, 2011
Categoria: News

La definitiva rinascita della “pulce” vicentina arriva a Gaggio Montano. Emanuele Sella vince la terza tappa della “Coppi&Bartali” riprendendosi anche la maglia di leader della classifica. Stacca tutti nell’ultima e ripida erta verso il traguardo. Bel secondo posto di Stefano Pirazzi, davanti a Visconti ed Ulissi.

Foto copertina: Emanuele Sella grida la sua gioia per il successo nella 3a frazione della Coppi&Bartali (foto Giuseppe de Socio)

Lo strappo di Gaggio Montano non sarà come le rasoiate nelle gambe del 22% in cima a Plan de Corones e la maglia bianco-rossa di leader non assomiglierà più di tanto a quella verde del Giro d’Italia per il miglior scalatore. Però si sa che, nella vita, per raggiungere qualcosa bisogna andare step-by-step, senza farsi prendere dalla fretta, prendendosi le giuste soddisfazioni prima di ambire all’obiettivo primario.
La pensa senz’altro così Emanuele Sella che dopo la maglia verde al Giro, le vittorie di tappa in quel 2008 da favola, era caduto molto in basso. La squalifica per doping e la voglia di lasciare tutto quanto. Poi, finita di scontare la pena, rieccolo di nuovo in gruppo: prima la Carmiooro, adesso l’Androni di Gianni Savio.
Quel Gianni Savio che sta prendendo come missione di vita il rimettere in piedi corridori che sono rotolati troppo in basso. E’ successo, fino all’anno scorso, con Michele Scarponi. Sta succedendo in questa stagione ad Emanuele Sella, Jose Rujano e Angel Vicioso.
155 chilometri da Casalecchio di Reno a Gaggio Montano, per una tappa che può dire molto su questa Settimana “Coppi&Bartali”. Fin dalle prime battute se ne va la fuga con dentro Meier (Unitedhealtcare), Villegas (Cafè de Colombia), il pistoiese Matteo Fedi (De Rosa-Flaminia) e Campagnaro (D’Angelo&Antenucci-Nippo). I quattro raggiungono un vantaggio massimo di 3’40” ma poi il gruppo, sotto l’impulso della squadra capoclassifica Androni e di chi vuole provare a lasciare il segno come la Farnese-Neri, si rifà sotto. La corsa esplode definitivamente a 48 km dalla fine: dopo che Campagnaro si è staccato dai fuggitivi, dal gruppo partono Fortunato Baliani e Angel Vicioso che piombano sui tre al comando. Una parte del plotone principale si sgancia e prova a rientrare sui battistrada tant’è che, all’inizio del circuito molto selettivo di Gaggio Montano, davanti sono in 21 anche se il gruppo sembra lì pronto a riprenderli.
Ed invece, come spesso succede in questi casi, il bagnomaria diventa elastico sempre più allungabile e davanti riprendono coraggio. Anche perché in testa, quando la strada inizia a farsi impegnativa con punti anche al 18%, è Rujano ad aprire le danze: il colombiano dell’Androni scatta ma per mettere alla frusta gli altri venti ed aprire la strada a Sella. In discesa ci provano Malori (Lampre-ISD) e Pirazzi (Colnago-CSF), mentre il vicentino sembra aspettare qualche secondo di troppo. Con una bella progressione, però, riesce a riportarsi sui due al comando e quando vede che Malori non vuole collaborare prosegue per la propria strada portandosi dietro Pirazzi. I due vanno di comune accordo fino alla salita, da affrontare per la penultima volta, dove il capitano dell’Androni dimostra di essere in un ottimo momento di forma e saluta la compagnia del portacolori Colnago. Nel frattempo, però, in coppia avevano già guadagnato mezzo minuto sul gruppo inseguitore ed a nulla serve l’azione convinta di Giovanni Visconti che fa selezione nel plotoncino ma non riesce a recuperare sui primi due. Sull’ultimo Gpm a 14” di vantaggio su Pirazzi che, al traguardo, diventeranno 34” amministrando nei rimanenti chilometri compreso il passaggio finale sulla salita di Gaggio. Dietro un pur bravo Pirazzi arriva Visconti a 53” davanti alla coppia Diego Ulissi-Pasquale Muto: davvero molto bravo il livornese due volte iridato fra gli juniores che si sta dimostrando un ottimo corridore anche al primo passaggio fra i “prof” (non dimentichiamoci il secondo posto nell’ultima tappa della Parigi-Nizza). Sesto posto per Sutherland, poi un Pozzovivo sottotono, Finetto, Vicioso ed un altro redivivo: Stefan Schumacher in casa Miche.
In classifica Emanuele Sella, a questo punto, ha messo le mani sulla “Coppi&Bartali” avendo 52” di vantaggio su Stefano Pirazzi ed 1’14” su Diego Ulissi. Subito giù dal podio i più vicini sono i compagni di squadra di Sella, Jackson Rodriguez e Vicioso, a 1’22”.
Oggi quarta tappa: 14 chilometri di cronometro a Crevalcore per provare a mettere in discussione il primato di Sella. La domanda è la seguente: ce la farà Diego Ulissi a recuperare un po’ di terreno al capitano dell’Androni? Qualche ora e sapremo tutto.

Saverio Melegari

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