VENTOSO A TERRA, FREIRE COGLIE L’OCCASSIONE
Freire coglie la prima vittoria stagionale sfruttando a dovere la sfortuna del connazional Ventoso, vincitore ieri. Dietro di lui Engoulvent e Galdos. Nessuna novità in classifica generale, mentre si vede ancora Andy Schleck sorprendentemente in fuga.
Foto copertina: il tre volte vincitore della Milano-Sanremo sfreccia sul traguardo di Córdoba (foto Bettini)
Benchè in generale non si muova nulla di un millimetro, ma serebbe meglio dire un millesimo, molti sono gli spunti di cronaca che offre questa tappa (potremmo dire giornata vista la vittoria di Cunego dopo più di un anno in Sardegna). Il primo spunto, anche se è già la seconda volta in pochi giorni che capita, ce lo fornisce un sorprendente Andy Schleck, anche oggi in fuga quasi sicuramente per testare la gamba e forza un po’ il ritmo. Queste azioni danno appuntamento a tutti gli appassionati a breve termine, per le tappe più dure dell’Andalusia che terminerà oggi, ma soprattutto a lungo termine, per le classiche primaverili che inizieranno tra circa un mese. Infatti, il suo obiettivo saranno le classiche valloni, sempre che non voglia sorprendere tutti nella Milano-Sanremo, classica generalmente più favorevole agli scattisti.
Con lui in fuga ci vanno Moreno, Palomares e Gonzalez, senza però dare mai l’impressione di poter arrivare. Volata quindi, e qui ci rifacciamo al secondo spunto. Ventoso, il più pimpante velocista del gruppo, si “autoelimina” cadendo a pochi chilometri dall’arrivo e quindi spianando la strada a un Freire che fino a ieri non aveva destato grandi impressioni, finendo fuori dalla volata decisiva. Alle sue spalle Engoulvent, già leader dopo la prima tappa, e Galdos sempre piazzato nei giorni scorsi.
In classifica generale non cambia nulla e Irizar continua a pedalare con la maglia da leader incalzato da Van Den Broeck e Leipheimer .
Per l’Italia altra giornata amara, con i soli Marcato (quarto) e Selvaggi (decimo) piazzati nei dieci.
Andrea Mastrangelo