EVENEPOEL, CHE RIENTRO: TRIONFO ALLA FRECCIA DEL BRABANTE DAVANTI A VAN AERT!

aprile 18, 2025
Categoria: Copertina, News

Il campione belga torna alle corse dopo l’infortunio e conquista con classe la De Brabantse Pijl. A poco più di quattro mesi dal terribile incidente in allenamento che gli aveva procurato fratture multiple Remco Evenepoel firma una delle sue imprese. Nella 65ª edizione della De Brabantse Pijl – La Flèche Brabançonne il fenomeno belga ha battuto in uno sprint a due Wout Van Aert, mentre António Morgado ha completato il podio regolando il gruppo degli inseguitori.

Rientro da sogno per Remco Evenepoel, che si impone nella 65ª edizione della De Brabantse Pijl – La Flèche Brabançonne. Dopo oltre quattro mesi di stop a causa dell’incidente del 3 dicembre scorso, il portacolori della Soudal Quick-Step è tornato alle corse e lo ha fatto nel migliore dei modi, alzando le braccia sul traguardo di Overijse davanti a Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike).
La corsa è entrata nel vivo già dal primo chilometro, con sei attaccanti subito protagonisti: Tuur Dens (Team Flanders-Baloise), Jens Reynders (Wagner Bazin WB), Joren Bloem (Unibet Tietema Rockets), Adne Holter (Uno-X Mobility), Iùri Leitão (Caja Rural-Seguros RGA) e Antonio Jesús Soto (Equipo Kern Pharma). Il gruppo, però, non ha mai lasciato troppo spazio, mantenendo il margine intorno ai 1′40″ fino all’ingresso del circuito finale di 19,8 km da ripetere quattro volte.
La prima accelerazione importante è arrivata dalle formazioni Bahrain-Victorious e Intermarché-Wanty, che hanno iniziato a ridurre il gap. La fuga è stata annullata grazie al lavoro della EF Education-EasyPost e, una volta annusato il profumo della vittoria, il Team Visma | Lease a Bike ha acceso la miccia.
Con il forcing di Tiesj Benoot, Wout Van Aert ha lanciato l’attacco decisivo. Alla sua ruota hanno risposto Evenepoel, Quentin Hermans (Alpecin-Deceuninck), Jhonatan Narvaez (UAE Emirates – XRG) e Joseph Blackmore (Israel Premier Tech). Il successivo allungo di Van Aert ha selezionato ulteriormente il gruppo, lasciando in testa solo lui, Evenepoel e l’ottimo Blackmore.
A 40 km dal traguardo la situazione vedeva i tre con un vantaggio oscillante tra i 50 secondi e il minuto sugli inseguitori. Il forcing dei due big belgi ha staccato anche Blackmore nell’ultimo giro, mentre alle loro spalle il gruppo, trainato da Alpecin-Deceuninck, cercava di riorganizzarsi.
Sullo strappo della Moskesstraat (500 metri all’8%) Evenepoel ha provato ad attaccare Van Aert, senza però riuscire a fare la differenza. I due belgi sono rimasti insieme fino all’ultimo chilometro, con Van Aert che ha smesso di collaborare per preparare la volata. Ma allo sprint è stato Evenepoel a dimostrarsi più forte, conquistando una vittoria che sa di rinascita.
Alle loro spalle António Morgado (UAE Team Emirates – XRG) ha conquistato il terzo posto regolando Alex Aranburu (Cofidis), Eduard Prades (Caja Rural-Seguros RGA), Fabio Christen (Q36.5 Pro Cycling Team) Neilson Powless (EF Education – EasyPost), Milan Menten (Lotto) e Tibor Del Grosso (Alpecin – Deceuninck), che completa la TopTen della corsa belga precedendo il resto del gruppo.

Mario Prato

Evenepoel torna alla vittoria alla Freccia del Brabante: non vinceva dallo scorso 22 settembre, quando si era imposto nella cronometro dei mondiali di Zurigo (foto Luc Claessen / Getty Images)

Evenepoel torna alla vittoria alla Freccia del Brabante: non vinceva dallo scorso 22 settembre, quando si era imposto nella cronometro dei mondiali di Zurigo (foto Luc Claessen / Getty Images)

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