COVI SI RIVEDE A CRECCHIO. TAPPA E MAGLIA PER IL CICLISTA LOMBARDO AL GIRO D’ABRUZZO
Dopo tre anni di anonimato e, probabilmente, di gregariato in una delle squadre più vincenti degli ultimi anni, Alessandro Covi (UAE Team Emirates XRG) torna alla ribalta nella prima tappa del Giro d’Abruzzo, mostrando quelle qualità che lo avevano messo in luce in precedenza. Il ciclista lombardo vince con autorità a Crecchio ed è il primo leader del Giro d’Abruzzo 2025
Il Giro d’Abruzzo 2025 si compone di quattro tappe in linea complessivamente omogenee, in cui la tendenza alle salite è abbastanza elevata. Già la prima tappa da Scerni a Crecchio di 151 km, pur avendo un solo gpm categorizzato, presenta diversi saliscendi ed anche il finale con l’ultimo km in costante ascesa può già scremare il gruppo rivelando i ciclisti che possono dire la loro in classifica generale. La fuga di giornata vedeva protagonisti tre ciclisti ovvero Cristian Remelli (Team General Store – Essegibi – F.lli Curia), Diego Bracalente (Team MBH Bank Ballan CSB) e Matteo Zurlo (Team S.C. Padovani Polo Cherry Bank). Zurlo scollinava in prima posizione sul gpm di Bocca di Valle posto al km 69.3. A 66 km dalla conclusione Remelli era vittima di una caduta e non rientrava più sulla testa della corsa, mentre la coppia Bracalente – Zurlo continuava nella propria azione anche se il gruppo aveva iniziato a fare sul serio. A tirare erano in particolar modo il Team Q36.5 Pro Cycling, il Team Intermarchè Wanty ed il Team Israel Pro Cycling. Bracalente vinceva il traguardo volante di Ripa Teatina posto al km 102.5. Il gruppo riprendeva i fuggitivi a 33 km dalla conclusione. Era l’UAE Team Emirates a fare l’andatura. Sotto l’impulso di Ludovico Crescioli (Team Polti VisitMalta), si avvantaggiava un drappello di otto ciclisti formato anche da Louis Meintjes (Team Intermarchè Wanty), Luca Cretti (Team MBH Bank Ballan CSB), Damien Howson ed Harm Vanhoucke (Q36.5 Pro Cycling Team), Martin Marcellusi (Team VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), Alessandro Tonelli (Team Polti VisitMalta) ed Ivo Oliveira (UAE Team Emirates XRG). A 13 km dalla conclusione il vantaggio del drappello di testa sul primo gruppo inseguitore era di 26 secondi. Gli attaccanti venivano infine ripresi a poco meno di 7 km dalla conclusione. Era ancora una volta l’UAE Team Emirates a dettare il ritmo nei km finali. Nell’ultimo km in costante ascesa, anche con punte che arrivavano al 9%, Alessando Covi (UAE Team Emirates) trovava il momento giusto per la stoccata vincente ed andava a vincere davanti a Filippo Fiorelli (Team VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) ed Alessandro Fancellu (Team JCL Team UKYO). Completavano la top five George Bennett (Team Israel Pro Cycling) in quarta posizione e Marco Brenner (Team Tudor Pro Cycling) in quinta posizione. Covi torna alla vittoria dopo tre anni visto che ad alzare le braccia sul traguardo l’ultima volta fu nella ventesima tappa del Giro d’Italia 2022. Il ciclista di Borgomanero è anche primo in classifica generale con 4 secondi di vantaggio su Fiorelli e 6 secondi di vantaggio su Fancellu. Domani è in programma la seconda tappa da Tocco da Casauria a Penne di 138 km, in cui le difficoltà aumenteranno visto che sono presenti tre gpm, l’ultimo dei quali coincide con la linea d’arrivo. Covi può rafforzare il primo posto in classifica generale in una tappa ancora favorevole alle sue caratteristiche.
Antonio Scarfone

Alessandro Covi vince a Crecchio (www.ilgirodabruzzo.it)