MICHAEL STORER VINCE AD AURON. MATTEO JORGENSON RESTA IN MAGLIA GIALLA
L’arrivo in salita di Auron favorisce la fuga e Michael Storer (Team Tudor Pro Cycling) ottiene la prima vittoria stagionale. I big di classifica instaurano una tregua prima della decisiva ottava ed ultima tappa di domani con tre impegnativi gpm
La Parigi – Nizza giunge alle due ultime tappe, le più insidiose dal punto di vista altimetrico, con Matteo Jorgenson (Team Visma Lease a Bike) in maglia gialla ma con ancora molto da dire in ottica classifica generale. Ceramente il ciclista statunitense parte in pole position per la vittoria finale ma le sorprese in una corsa come questa sono dietro l’angolo e qualcosa ne sa proprio Jonas Vingegaard che sembrava avviato ad una facile vittoria ma una caduta nella quinta tappa lo ha estromesso dalla Corsa verso il Sole. La settima tappa da Nizza ad Auron è lunga soltanto 109.3 km ma la salita finale di oltre 7 km al 6.9% di pendenza media promette spettacolo. Sulla Côte d’Aspremont si formava un drappello di una quindicina di ciclisti. Gli attaccanti erano Kelland O’Brien e Mauro Schmid (Team Jayco AlUla), Joshua Tarling (Team INEOS Grendiers), Bruno Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Fred Wright (Team Bahrain Victorious), Ivan Romeo (Team Movistar), Julian Alaphilippe e Michael Storer (Team Tudor Pro Cycling), Stefan Kung e Johan Jacobs (Team Groupama FDJ), Neilson Powless e Georg Steinhauser (Team EF Education EasyPost), Clement Izquierdo, Alexandre Delettre e Jordan Jegat (Team TotalEnergies). Era Delettre a scollinare in prima posizione. Una caduta a 52 km dalla conclusione costringeva al ritiro Mattias Skjelmose Jensen (Team Lidl Trek). A 45 km dal termine i quindici uomini in fuga avevano 3 minuti di vantaggio sul gruppo maglia gialla tirato dalla Visma Lease a Bike. Storer vinceva il traguardo volante di Isola posto al km 129.4. I primi ciclisti della fuga a rialzarsi erano Jacobs, Alaphilippe e Delettre. A 4 km dalla conclusione restavano in testa alla corsa Steinhauser, Schmid e Storer. Storer accelerava e staccava il resto della compagnia. L’australiano aumentava la cadenza delle pedalata e si involava tutto solo verso la vittoria in solitaria. Storer trionfaca con 20 secondi di vantaggio su Schimid e 30 secondi di vantaggio su Steinhauser. Romeo era quarto a 45 secondi di ritardo mentre Jegat chiudeva la top five a 50 secondi di ritardo da Storer. I big di classifica alla fine non si facevano troppo male e solo Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale Team) guadagnava qualcosina. Per Storer è la prima vittoria stagionale mentre in classifica generale resta tutto sostanzialmente immutato con Jorgenson sempre in maglia gialla davanti a Florian Lipowitz (Team Redbull BORA Hansgrohe) e Thymen Arensman (Team INEOS Grenadiers). Domani è in programma l’ottava ed ultima tappa della Parigi – Nizza 2025. Nizza è sede di partenza e di arrivo e le scalate del Col de la Porte, della Côte de Peille e del Col de Quatre Chemins saranno i giudici inappellabili della breve corsa a tappe francese.
Antonio Scarfone

Michael Storer vince ad Auron (foto: Dario Belingheri/Getty Images)