OLAV KOIJ, VITTORIA SOFFERTA MA MERITATA ALLA TIRRENO ADRIATICO
Olav Kooij (Visma-Lease a Bike) fa sua la quarta tappa della Tirreno Adriatico 2025 riuscendo a vincere una volata di un gruppetto ristretto avendo la meglio su Rick Pluimers (Tudor) e Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck). Filippo Ganna(Ineos Grenadiers) conserva la maglia azzurra
La quarta frazione in linea della Tirreno Adriatico 2025 si snoda da Norcia a Trasacco per un totale di 190 Km per un percorso ostico in cui i velocisti dovranno stringer ei denti per riuscire a disputare l’eventuale volata. La strada parte subito in salita verso il GPM di Forca della Civita ed è subito teatro di numerosi attacchi in testa al gruppo, ci provano Mark Donovan (Q36.5) e Roger e Adrià (Red Bull – Bora – hansgrohe) per circa 20 Km da soli al comando ma poi ripresi. Dopo lo scollinamento provano ad allungare Valentin Ferron (Cofidis) e Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL) a cui si agganciano poco dopo Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Rui Costa (EF Education – Easypost), Lucas Hamilton (Ineos Grenadiers) e Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), Rui Oliveira (UAE Team Emirates) e Fredrik Dversnes (Uno-X Mobility). Al gruppetto in testa si aggiunge anche Jonas Koch (Red Bull – Bora – hansgrohe). Sembra l’azione buona per andare in porto anche perché l’orografia del territorio con numerosi sali scendi avvantaggia i fuggitivi ma nonostante ciò il gruppo riesce a far sempre buona guardia non concedendo troppo vantaggio e riassorbendo i fuggitivi a 150 Km dal traguardo. Tutto da rifare e a provarci è Jonas Rutsch (Intermarché – Wanty), Jorge Arcas (Movistar Team), ancora dentro sia Leemreize sia Maestri (Team Polti VisitMalta) e anche William Blume Levy (Uno-X Mobility). Questa volta il gruppo lascia andare la fuga che acquista un vantaggio massimo di sei minuti. In testa al gruppo si porta la Ineos Grenadiers in controllo. Il cambio di ritmo cambia quando arriva in testa la UAE Team Emirates – XRG, che alza notevolmente la velocità in vista del GPM di Valico la Crocetta. La salita con media al 5,7% mette a dura prova in fuggitivi che in pratica si dimezza allo scollinamento scendendo a 3’. Il gruppo dei migliori perde uomini importanti, a non digerire le pendenze è Jonathan Milan (Lidl-Trek) a causa anche dei postumi della caduta di ieri. Nel successivo falsopiano a dar man forte all’inseguimento ci pensano anche gli uomini della Bahrain – Victorious con un ritmo che spezza il gruppo a causa dei ventagli complice un vento laterale. Restano attardati tra gli altri sia Simon Yates (Visma|Lease a Bike), sia Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), nonché Eddie Dunbar (Jayco-AlUla) e Derek Gee (Israel-PremierTech). Intanto i battistrada vedono ancora decadere il proprio vantaggio che in questa fase della corsa si attesta a poco meno di 2’. E’ una fase di cosa letteralmente frizzante a causa soprattutto del vento che invoglia la UAE Emirates XRG con i suoi uomini ad accelerare ancora con Juan Ayuso, Isaac del Toro e Felix Groβschartner, l’azione dei tre è devastante in quanto riescono ad accodarsi soltanto la maglia azzurra Filippo Ganna con il compagno di squadra Laurens de Plus (Ineos Grenadiers) e Quentin Pacher (Groupama-FDJ). I sei vanno via di comune accordo ed hanno adesso i fuggitivi sempre più vicini. A questo punto è la Bahrain Victorious a dover togliere le castagne dal fuoco ed a sobbarcarsi lo sforzo dell’inseguimento. Il gruppo si spezzetta in diversi gruppetti e Mikel Landa (Team Soudal Quick Step) dopo una foratura a circa 25 km dalla conclusione viene riportato in gruppo dalla sua squadra. Nelle concitati fasi finali restano in testa Ben Healy (Team EF Education EasyPost), William Blume Levy (Team Uno X Mobility) e Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta). Anche se il gruppo è senza un treno definito, l’ultimo sforzo per andare a prendere i battistrada lo sostiene la Soudal Quick Step con Paul Magnier pronto a buttarsi in volata. E’ proprio il francese il primo a sprintare ma alle sue spalle rinviene Olav Kooij (Team Visma Lease a Bike) che lo affianca e lo supera andando a vincere davanti a Pluimers e Van der Poel. Per l’olandese è la terza vittoria stagionale. In classifica generale Filippo Ganna (Team INEOS Grenadiers) conserva la maglia azzurra con 22 secondi di vantaggio su Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG) e 29 secondi di vantaggio su Antonio Tiberi (Team Bahrain Victorious). Domani la quinta tappa da Ascoli Piceno a Pergola di 205 vedrà un finale movimentato con i due gpm di Barbanti e di Morterolo, sui quali Ganna dovrà difendersi.
Antonio Scarfone

Olav Kooij vince a Trasacco (foto: Getty Images)