LENNY MARTINEZ VINCE SULLA CÔTE DE SAINT-ANDRE’

marzo 13, 2025
Categoria: News

Nella quinta tappa della Parigi – Nizza 2025, una caduta a circa 80 km dalla conclusione incide sulla prestazione di Jonas Vingegaard (Team Visma Lease a Bike), più che anonimo nel finale di corsa. Il ciclista danese cede la maglia di leader della generale al compagno di squadra Matteo Jorgenson, terzo dietro il vincitore Lenny Martinez (Team Bahrain Victorious) e Clement Champoussin (Team XDS Astana)

La quinta tappa della Parigi – Nizza 2025 parte da Saint-Just-en-Chevalet e termina a La Côte-Saint-André dopo 203.3 km. Sono sette i gpm da affrontare, più che altro brevi muri che non superano i 2 km e mezzo di lunghezza. Jonas Vingegaard (Team Visma Lease a Bike) può rafforzare la leadership ottenuta ieri nella quarta tappa e magari anche provare ad ottenere una vittoria in linea visto che le due ottenute finora nel 2025 sono state per merito di una cronometro individuale e di una cronometro a squadre. Kobe Goossens si aggiudicava il primo gpm della Côte de Saint-Polgues posta al km 11. Nonostante di versi attacchi e contrattacchi il gruppo era ancora compatto al km 55. Intorno al km 70 si formava finalmente la fuga di giornata grazie all’azione di Ben Swift (Team INEOS Grenadiers) e Thibaud Gruel (Team Groupama FDJ). La coppia di testa iniziava la scalata verso il secondo gpm della Côte de Trèves con 2 minuti e 55 secondi di vantaggio sul gruppo maglia gialla. Era Swift a scollinare in prima posizione. A 84 km dalla conclusione la maglia gialla Jonas Vingegaard (Team Visma Lease a Bike) era vittima di una caduta apparentemente senza conseguenze. Il ciclista danese risaliva in bici e ritornava in gruppo scortato dai suoi compagni. Gruel scollinava per primo sul gpm della Côte du Chateau Jaune posto al km 150.1. Tobias Foss (Team INEOS Grenadiers) attaccava a 43 km dalla conclusione raggiungendo i due battistrada. Swift scollinava per primo sul successivo gpm della Côte de Sibuze posto al km 157.7, mentre Foss si imponeva sul gpm della Côte de Chavagneux e della Côte d’Arzay posti rispettivamente al k 167.9 e 180.6. Il ciclista norvegese, rimasto da solo in testa alla corsa, si aggiudicava anche il traguardo volante di Porte-des-Bonnevaux posto al km 190.4, prima di essere ripreso dal gruppo a 4 km e mezzo dalla conclusione. A fare l’andatura sull’ultima salita erano Lidl Trek e Visma Lease a Bike. Nelle ultime centinaia di metri usciva allo scoperto Matteo Jorgenson (Team Visma Lease a Bike) che provava ad anticipare la volata in salita con una imperiosa progressione ma i piani dello statunitense venivano annientati da Lenny Martinez (Team Bahrain Victorious) che raggiungeva e superava Jorgenson a poche decine di metri dall’arrivo, andando a vincere con 3 secondi davabti a Clement Champoussin (Team XDS Astana) e lo stesso Jorgenson. Chiudevano la top five Harol Tejada (Team XDS Astana) in quarta posizione e Florian Lipowitz (Team Redbull BORA Hansgrohe) in quinta posizione. Da segnalare la prestazione incolore di Vingegaard che, forse provato per la caduta, non riusciva a fare meglio del 16° posto con 26 secondi di ritardo da Martinez. Il francese ottiene la prima vittoria stagionale mentre Jorgenson è la nuova maglia gialla con 22 secondi di vantaggio su Vingegaard e 36 secondi di vantaggio su Lipowitz. Domani è in programma la sesta tappa da Saint-Julien-en-Saint-Alban a Berre-l’Étang di 209.8 km. Tre semplici gpm nella parte centrale della tappa non dovrebbero preoccupare più di tanto i velocisti, pronti a giocarsi la vittoria di tappa. Per i big di classifica sarà un giorno di riposo prima di due giorni finali dove si prevedono scintille.

Antonio Scarfone

Lenny Martinez vince a La Côte-Saint-André (foto: Getty Images)

Lenny Martinez vince a La Côte-Saint-André (foto: Getty Images)

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