AGOSTO: MESE GINANNI

agosto 7, 2009
Categoria: News

Il pistoiese riprende da dove aveva lasciato, dopo la tripletta dello scorso anno alle classiche agostane si ripresenta in grandissima forma al GP Carnago aggiudicandosi la prima gara di avvicinamente ai mondiali di Mendrisio su Callegarin e Visconti.

Un anno era al primo successo di alto livello, quest’oggi è la conferma che siamo di fronte ad un campione, uno che si risveglia con le classiche agostane e fino a fine stagione fa scorpacciate di vittorie e piazzamenti lungo tutta la penisola. Stiamo parlando di Francesco Ginanni (Diquigiovanni), pistoiese di 24 anni che quest’anno aveva già messo il sigillo al Laigueglia e all’ Insubria nel mese di febbraio.

Ad animare l’inizio della gara un’attivissima Centri della Calzatura che riuscirà ad aggiudicarsi la seconda piazza con Daniele Callegarin: ci provano prima Hasanovic, seguito dal duo Kump (Adria Mobil) Duma (Ceramica Flaminia), quindi Sobal con a ruota da Belhovosciks (Betonexpressz), il duo arriva ad avere un vantaggio massimo al termine del secondo giro con 6’ sul gruppo guidato dalla Diquigiovanni completamente votata alla causa Ginanni. Dopo il ricongiungimento è il momento degli attacchi decisivi, Borisov (Amore e Vita) passa solo in testa al suono della campana dell’ultimo giro, Ginanni cerca di tener vivo il gruppo per non farsi scappare il russo e con quattro uomini rientra sulla testa della corsa quando mancano meno di venti chilometri, lentamente davanti rinvengono diversi uomini fino a costituire un gruppetto di quaranta atleti con tutti i favoriti di giornata a comporlo, l’allungo di Enrico Rossi (Ceramica Flaminia) produce grande scompiglio in gruppo, costringendo le squadre di Ginanni e Visconti (ISD) ad uno sforzo supplementare per riportare davanti i loro capitani, riassorbito il fuggitivo è il torinese della ISD a prendere la gara di petto anche se l’azione decisiva è quella prodotta da Torosantucci e il suo compagno Callegarin (Centri della Calzatura) che in contropiede portano via il quartetto che andrà a giocarsi la vittoria con Ginanni e Baliani (CSF). Rimasto sorpreso dall’allungo, Visconti tenta di sorprendere i quattro al comando con una volata lunghissima partita a 500m dallo striscione d’arrivo, il ragazzo di torino, otto giorni in rosa nella passata stagione, risale come un treno riassorbendo Torosantucci e Baliani senza, però, riuscire nell’impresa di scalzare dai primi posti del podio Ginanni e Callegarin, che nell’ordine tagliano il traguardo davanti all’ISD colpevole di essersi fatto sorprendere sull’ultimo GPM buttando al vento una vittoria quasi certa vista la sua condizione e lo scatto finale sotto il traguardo.

Come lo scorso anno inizia in maniera fantastica l’avvicinamento al mondiale per Ginanni che, in questo clima di grande confusione e poche certezze, soprattutto nella nazionale italiana orfana del “Grillo”, potrebbe regalargli la seconda maglia azzurra e magari non solo come gregario.

Andrea Mastrangelo

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