ALULA TOUR, BIS PER TIM MERLIER ALLA TERZA TAPPA

gennaio 30, 2025
Categoria: Copertina, News

Bis di Tim Merlier che si aggiudica anche la terza tappa della corsa saudita. Il velocista belga amministra la volata e si mette alle spalle Dylan Groenewegen e Juan Sebastian Molano. Quarto Matteo Moschetti mentre Alberto Bruttomosso chiude nono. Da registrare anche una foratura del leader Tom Pidcock negli utimi 3 km, senza conseguenze.

Dopo essersi aggiudicato la prima tappa dell’AlUla Tour, Tim Merlier ha dimostrato oggi tutta la sua supremazia nello scontro diretto con le altre ruote veloci presenti alla corsa saudita. Il portacolori della Soudal Quick-Step si è imposto al termine della terza frazione, 180.6 Km dell’area archeologica di Hegra al forte di Tayma, senza apparente difficoltà su Dylan Groenewegen (Jayco-AlUla), Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates – XRG) e Matteo Moschetti (UAE Team Emirates – XRG). Completano al topten di giornata Pierre Barbier (Wagner Bazin WB), Marc Brustenga (Equipo Kern Pharma), Yevgeniy Fedorov (XDS Astana Team), Florian Dauphin (Team TotalEnergies), Alberto Bruttomesso (Bahrain – Victorious) e Sebastian Kolze Changizi (Tudor Pro Cycling Team). Per quanto riguarda i corridori di casa nostra da segnalare anche l’undicesima piazza di Alessandro Romele (XDS Astana Team), la sedicesima di Alessandro Fancellu (JCL Team UKYO) e la ventunesima dell’esperto Andrea Pasqualon (Bahrain – Victorious).
La classifica generale vede ancora al culmine Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), nonostante il corridore britannico abbia tagliato il traguardo con quasi 2 minuti di ritardo a causa di una foratura avvenuta all’interno degli ultimi 3 chilometri, “fascia protetta” dal regolamento UCI che prevede di annullare i distacchi subiti in caso di cadute e incidenti meccanico. Grazie a ciò continuano a inseguirlo con i ritardi dettati dalla tappa di ieri l’austriaco Rainer Kepplinger (Bahrain – Victorious), 2° a 8″ e il sudafricano Alan Hatherly (Team Jayco AlUla), 3° a 13″. Primo degli italiani in classifica è Alessandro Fancellu (JCL Team UKYO), che ha mantenuto i 1′01″ di passivo che aveva alla partenza da Pidcock, anche se ha guadagnato cinque posizioni risalendo dal 17° al 12° posto, precedendo di tre secondi il compagno di squadra Nicolò Garibbo-
Prima del finale in volata la tappa odierna prima del finale è stata caratterizzata da due situazioni di gara particolari. La prima è stata la classica fuga di giornata, che ha avuto per protagonisti: Javier Ibanez (Caja Rural-Seguros RGA), Masaki Yamamoto (JCL Team UYKO), Yuma Koishi (JCL Team UYKO), Andreas Miltiadis (Roojai Insurance), Kane Richards (Roojai Insurance), Jens Reynders (Wagner Bazin WB) e Hugo Aznar (Equipo Kern Pharma), quest’ultimo rimasto per parecchi chilometri in testa alla classifica generale virtuale grazie al vantaggio accumulato lungo la strada. Da notare l’assenza di un italiano, cosa non avvenuta nelle fughe dei giorni precedenti, e soprattutto quella del leader della classifica della combattività Muhammad Nur Aiman Bin Rosli (Terengganu), che al traguardo ha ceduto le insegne a Reynders, uno dei protagonisti della fuga.
La seconda situazione di gara, molto più importante in chiave risultato di tappa e classifica generale, si è verificata dopo aver raggiunto i fuggitivi ai meno 35. A causa del vento laterale si sono, infatti, aperti dei ventagli che hanno tagliato fuori dalla testa della corsa, tra gli altri, un velocista quotato come Alexander Kristoff (Uno-X Mobility) e l’irlandese Eddie Dunbar (Team Jayco AlUla), che alla partenza era quarto in classifica con 28″ di ritardo da Pidcock ed oggi è scivolato indietro fino al 19° posto dopo aver accusato poco più di un minuto di ritardo al traguardo.
Domani si disputerà la tappa regina, con partenza da Maraya per arrivare al belvedere dell’Harrat Uwayrid. Dopo un prima parte orograficamente tranquilla i corridori dovranno affrontare una salita breve ma ripidissima (3 Km al 12%, 22% di pendenza massima), scollinata la quale mancheranno solo 8 Km al traguardo, tracciati in lievissima discesa.

Mario Prato

Tim Merlier coglie il bis sulle strade dellAlUla Tour (Getty Images)

Tim Merlier coglie il bis sulle strade dell'AlUla Tour (Getty Images)

Commenta la notizia