POGACAR TINGE D’IRIDE L’EMILIA. PRIMA VITTORIA DELLO SLOVENO IN MAGLIA DI CAMPIONE DEL MONDO

ottobre 5, 2024
Categoria: News

Il fenomeno sloveno scatta a una quarantina di km dalla conclusione e fa subito il vuoto. Vane le speranze di inseguimento prima da parte di Matteo Jorgenson e poi di Florian Lipowitz. Pogacar vince con quasi 2 minuti di vantaggio su Pidcock e Piganzoli

Il Giro dell’Emilia giunge alla sua 107° edizione con la scalata del San Luca consueto momento clou della corsa, da percorrere anche quest’anno cinque volte. Prima di entrare nel circuito cittadino di Bologna e dopo la partenza da Vignola, le altre insidie altimetriche saranno le salite di Zocca al km 80.3, di Casa Giorgio Morandi al km 113.8 e di Montechiaro al km 151.9. Sono 15 le squadre WT alla partenza su un totale di 24 squadre. Il resto comprende 8 squadre Professional ed una Continental. Tutti gli occhi saranno puntati su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che sfoggerà la maglia di campione mondiale conquistata domenica scorsa a Zurigo. Il fenomeno sloveno parte ovviamente con i favori del pronostico anche se il suo grande obbiettivo di fine stagione sarà il Giro di Lombardia di sabato 12 Ottobre. Dopo i secondi posti del 2022 e del 2023 Pogacar vorrà comunque dire la sua anche se troverà un avversario tosto come Primoz Roglic (Team Red Bull Bora Hansgrohe) che sogna la quarta vittoria sul San Luca dopo aver vinto nel 2019, nel 2021 e nel 2023. Altri ciclisti da tenere in considerazione sono Remco Evenepoel (Team Soudal Quick Step), Enric Mas (Team Movistar), Tom Pidcock (Team INEOS Grenadiers), Matteo Jorgenson (Team Visma Lease a Bike), David Gaudu (Team Groupama FDJ), Ben Healy (Team EF Education EasyPost), mentre tra i ciclisti italiani citiamo Antonio Tiberi (Team Bahrain Victorious) e l’inossidabile Domenico Pozzovivo (Team VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). Dopo la partenza da Vignola si formava la fuga intorno al km 10 grazie all’azione di sei ciclisti ovvero Benjamin Thomas (Team Cofidis), Dimitri Peyskens (Team Bingoal WB), Roberto Carlos Gonzalez (Team Corratec Vini Fantini), Ander Ganzabal (Team Euskaltel Euskadi), Alessio Martinelli (Team VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) e José Ramon Muniz (Team Petrolike). Dopo una trentina di km il vantaggio della fuga era di poco inferiore ai 6 minuti. Sulla prima salita di Zocca, Peyskens perdeva terreno sui compagni di fuga mentre il gruppo inseguitore era segnalato a 6 minuti e 20 secondi di ritardo. I fuggitivi trovavano un intoppo sul percorso poco prima dell’inizio della salita di Grizzana Morandi, quando erano costeetti a fermarsi ad un passaggio a livello chiuso a causa del passaggio di un treno. Una volta ripartiti, il gruppo inseguitore era segnalato adesso a 2 minuti e 45 secondi di ritardo. Fra le squadre più impegnate all’inseguimento si segnalavano UAE Team Emirates e Team Lidl Trek. La giornata uggiosa ed il freddo condizionavano i fuggitivi che iniziavano a sentire la fatica finchè il gruppo annullava la loro azione quando mancavano 47 km all’arrivo. La prima decisa accelerazione, una volta entrati sul circuito finale, era di Remco Evenepoel (Team Soudal Quick Step) a cui rispondeva dopo un paio di km Pogacar. Lo sloveno scattava a 38 km dall’arrivo, quando mancavano 4 giri alla conclusione. Matteo Jorgenson era l’unico ciclista a provare l’inseguimento ma doveva cedere dopo un paio di km venendo riassorbito dal primo gruppo inseguitore. A 28 km dalla conclusione Florian Lipowitz (Team Red Bull Bora Hansgrohe) attaccava a sua volta portandosi all’inseguimento di Pogacar mentre Evenepoel si ritirava a 20 km dalla conclusione. All’inizio del penultimo San Luca Pogacar aveva 1 minuto e 49 secondi di vantaggio su Lipowitz e 2 minuti e 19 secondi di vantaggio sul secondo gruppo inseguitore formato da una quindicina di ciclisti tra cui gli italiani Davide Piganzoli (Team Polti Kometa), Giulio Pellizzari e Domenico Pozzovivo (Team VF Group – Bardiani CSF – Faizanè). Pogacar andava a trionfare in maglia iridata mentre, una volta ripreso Lipowitz, Thomas Pidcock (Team INEOS Grenadiers) chiudeva in seconda posizione a 1 minuto e 55 secondi di ritardo da Pogacar. Terzo era Davide Piganzoli mentre chiudevano la top five Michael Woods (Team Israel Premier Tech) in quarta posizione e Simon Yates (Team Jayco AlUla) in quinta posizione. Pogacar chiude la stagione in crescendo e dopo aver vinto nel giro di venti giorni GP di Montreal, Campionati del Mondo e Giro dell’Emilia, punta forte al poker nel Giro di Lombardia di sabato prossimo, anche se è prevista la sua partecipazione alla Tre Valle Varesine di martedì 8 Ottobre e da buon cannibale ci farà sicuramente un pensiero.

Antonio Scarfone

Tadej Pogacar vince il Giro dellEmilia (Getty Images)

Tadej Pogacar vince il Giro dell'Emilia (Getty Images)

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