JASPER PHILIPSEN VINCE LO SPARKASSEN MUNSTERLAND GIRO
La semiclassica tedesca, giunta alla sua 18° edizione, vede la vittoria del velocista belga che batte in volata Jordi Meeus (Team Red Bull Bora Hansgrohe) e Milan Fretin (Team Cofidis). Matteo Trentin (Team Q36.5 Pro Cycling), primo degli italiani, non fa meglio dell’undicesimo posto
Lo Sparkassen Münsterland Giro giunge alla sua 18° edizione e vede nell’albo d’oro alcuni dei velocisti più forti dell’ultimo decennio come Marcel Kittel, Andre Greipel, Tom Boonen, John Degenkolb, Sam Bennett, Mark Cavendish ed Olav Kooij. La volata sembra anche quest’anno più che probabile ed a darsi battaglia saranno, tra gli altri, Jasper Philipsen (Team Alpecin Deceuninck), Arnaud De Lie (Team Lorro Dstny), Pascal Ackermann (Team Israel Premier Tech), Biniam Girmay (Team Intermarchè Wanty), Jordi Meeus (Team Red Bull Bora Hansgrohe), Fabio Jakobsen (Team DSM – Firmenich PostNL), Milan Fretin (Team Cofidis), ecc. ecc. Si parte da Haltern Am See e si arriva a Münster dopo 202 km su un percorso quasi completamente pianeggiante. Soltanto la parte centrale è un po’ movimentata con le doppie scalate del Coesfelder Berg e del Daruper Berg, due salitelle che misurano poco meno di 1 km. La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di sette ciclisti ovvero Jannik Steimle (Team Q36.5 Pro Cycling), Tosh van der Sande (Team Visma Lease a Bike), Arno Claeys (Team Flanders Baloise), Luca Dreßler (Team Lotto Kern-Haus PSD Bank), Sebastian Niehues (REMBE Pro Cycling Team Sauerland), Jarno Grixa (Team P&S Metalltechnik Benotti) ed Adrien Marie (TDT Unibet Cycling Team). Il vantaggio massimo della fuga si registrava intorno al km 30, quanto i sette battistrada avevano circa 3 minuti di vantaggio sul gruppo inseguitore, tirato dagli uomini dell’Alpecin Deceuninck, dell’Intermarchè Wanty e della DSM Firmenich PostNL. La fuga iniziava a perdere terreno sul gruppo inseguitore dopo la parte centrale vallonata, nella quale si staccavano Grixa, Claeys e Niehues. Il gruppo riprendeva la fuga a poco più di 20 km dalla conclusione. Era ormai scontata la volata che però non avrebbe visto tra i partecipanti Jakobsen, staccatosi a circa 30 km dall’arrivo e la cui stagione non può che definirsi deludente. Philipsen, ben assistito dai suoi compagni, lanciava lo sprint e l’unico a tenergli testa era Meeus il quale però doveva arrendersi alla progressione finale del ciclista belga che otteneva la sua prima vittoria nella semiclassica tedesca. In terza posizione si piazzava Fretin mentre chiudevano la top five Girmay in quarta posizione e Max Walscheid (Team Jayco AlUla) in quinta posizione. Matteo Trentin (Team Q36.5 Pro Cycling) era il primo ciclista italiano all’arrivo e chiudeva in undicesima posizione. Philipsen torna alla vittoria dopo più di un mese e precisamente dalla quarta tappa del Renewi Tour che si aggiudicò lo scorso 31 Agosto. Il ciclista belga chiuderà la stagione, a meno di cambiamenti di programma, domenica 6 Ottobre quando disputerà la Parigi – Tours, altra corsa che si adatta alle sue caratteristiche.
Antonio Scarfone