GP LARCIANO, HIRSCHI NELLA TORMENTA
Marc Hirshi vince il GP di Larciano, ridotto per maltempo. Alle sue spalle Silva e Ulissi
La cinquantaquattresima edizione del Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano è una delle prime tappe della parte conclusiva di stagione, nella quale le classiche italiane giocano un ruolo di primo piano nel calendario ciclistico internazionale.
Quest’anno però un inatteso protagonista è il maltempo che si sta abbattendo sulla Toscana e sulla provincia di Pistoia in particolare in questi giorni, costringendo gli organizzatori a ridurre il percorso per motivi di sicurezza.
La corsa che ne viene fuori è così frammentata e irregolare, con un gruppetto di 13 unità che riesce ad evadere solo dopo non pochi tentativi: fra di loro, Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team), Mark Stewart (Team corratec-Vini Fantini), Baptiste Huyet (TDT-Unibet), Paul Ourselin (TotalEnergies), Yuma Koishi (JCL Team UKYO), Emanuele Ansaloni (Team Technipes #InEmiliaRomagna), Matteo Spreafico (Mg.KVis Colors for Peace), Antonio Polga e Andrea Peron (Team Novo Nordisk), Davide De Cassan (Team Polti-Kometa), Aaron Van Der Beken (Bingoal WB) e Tommaso Bambagioni (Work Service-Vitalcare-Dynatek).
Il vantaggio massimo di questi tredici uomini al comando sfiora i 4 minuti fra le due ascese del temibile strappo di Fornello, ma scende sensibilmente già poco sopra i 2′ in vista della prima scalata al San Baronto. Il maltempo però non dà cenno di arrestarsi, e gli organizzatori sono costretti nuovamente a intervenire sul percorso tagliando l’ultimo giro del circuito – e dunque ultima scalata del GPM di San Baronto.
In testa al gruppo passa dunque l’UAE Emirates a fare ritmo forsennato e riportare il grosso della corsa a poche decine di secondi da quel che rimane dei battistrada. Lungo le prime rampe di quella che è diventata l’ultima ascesa di giornata al San Baronto ci prova Marc Hirschi (UAE Team Emirates), riuscendo a rientrare sulla testa prima e fare il vuoto poi.
Nulla possono alle sue spalle prima uno sfortunato Christian Scaroni (Italia), scivolato nella discesa finale verso il traguardo, e poi Guillermo Thomas Silva (Caja Rural-Seguros RGA), nuovo primo inseguitore alle spalle del talento della formazione emiratina e ora solitario secondo di giornata.
Chiude terzo un buon Diego Ulissi (UAE Emirates), capace di regolare la volata per il piazzamento del gruppo.
Lorenzo Alessandri