LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): LOGROÑO – ALTO DE MONCALVILLO
settembre 6, 2024
Categoria: Approfondimenti
Siamo arrivati alla tre giorni che deciderà le sorti della settantanovesima Vuelta a España. La situazione dei primi due corridori della classifica è ancora in bilico sui 5 secondi che separano l’attuale maglia rossa Ben O’Connor da Primoz Roglic. Lo sloveno era partito da Lisbona con i gradi di grande favorito per la vittoria finale e lo rimane tuttora, ancor più perchè oggi si affronterà la stessa salita che lo ha visto imporsi in solitaria al termine dell’ottava tappa della Vuelta nel 2020.
E’ arrivo il momento del gran finale della Vuelta edizione numero 79. Nelle ultime tre giornate si disputeranno le tappe, due di montagna e la cronometro conclusiva, che determineranno il vincitore assoluto, una pratica al momento ancora apertissima perchè appena 5 secondi separano l’australiano Ben O’Connor, che veste la maglia rossa fin dalla sesta frazione, dallo sloveno Primoz Roglic, grande favorito per la vittoria finale e a un passo da imporsi nella sua quarta Vuelta, eguagliando così il record di affermazioni detenuto dallo spagnolo Roberto Heras, impostosi per la prima volta nel 2000 e le altre consecutivamente dal 2003 al 2005. Oggi, tra l’altro, si correrà su di un terreno che Roglic conosce benissimo e l’australiano no perchè alla Vuelta del 2020, quando per la prima volta nella storia fu proposto l’arrivo in salita sull’Alto de Moncalvillo, l’attuale leader della classifica non era in gara, mentre lo sloveno non solo era presente ma rispose “presente”: fu Primoz, infatti, a imporsi nell’ottava tappa di quella edizione, eccezionalmente disputata ad ottobre a causa della pandemia, tagliando il traguardo con 13″ di vantaggio sull’ecuadoriano Richard Carapaz – che in quel momento vestiva la maglia rossa – e 19″ sul danese Daniel Martin. Si tratta di distacchi non eccezionali tra i primi tre ma, come abbiamo poco fa sottolineato, si trattava dell’ottava tappa mentre stavolta l’impegnativa salita del Moncalvillo sarà affrontata al diciannovesimo giorno di gara e al termine di tre settimane di corsa rese ancor più dure dal caldo. Un’azione dello sloveno, dunque, in queste condizioni potrebbe risultare molto più incisiva, favorita anche dalla caratteristiche stesse dell’ascesa iberica, che prevede 8.6 km all’8.9% di pendenza media, mentra si andrà a toccare un picco massimo del 16% quando al traguardo mancheranno circa 3 Km.
METEO VUELTA
Logroño: pioggia debole (0.2 mm), 15°C, vento moderato da O (10-21 Km/h), umidità al 77%
Haro (Km 36.4): parzialmente nuvoloso, 15°C, vento moderato da O (5-19 Km/h), umidità al 80%
Belorado (Km 73): pioggia debole (0.1 mm), 18°C, vento moderato da SO (17-36 Km/h), umidità al 50%
Santo Domingo de la Calzada (Km 118): cielo sereno, 20°C, vento moderato da O (5-21 Km/h), umidità al 49%
Hornos de Moncalvillo (inizio salita finale – Km 163.6): cielo sereno, 19°C, vento moderato da N (7-27 Km/h), umidità al 62%
GLI ORARI DELLA VUELTA
13.29: partenza da Logroño
14.30: inizio diretta su Eurosport
15.30-15.50: GPM del Puerto de Pradilla (con abbuoni)
17.00-17.25: traguardo volante di Ventosa
17.05-17.30: inizio salita finale
17.15-17.45: arrivo sull’Alto de Moncalvillo
RASSEGNA STAMPA
Vuelta, prima gioia di Berrade sulle strade di casa. O’Connor resta leader
Gazzetta dello Sport
Spet presenečenje na Vuelti – Primož Roglič ni še želel rdeče majice (Un’altra sorpresa alla Vuelta – Primož Roglič non voleva ancora la maglia rossa)
Delo – Slovenia
Berrade wins stage 18 in late break with O’Connor still in red (Berrade vince la tappa 18 in fuga tardiva con O’Connor ancora in rosso)
The Guardian – Regno Unito
Berrade alarga el festival (Berrade prolunga il festival)
AS – Spagna
Urko Berrade dá terceira vitória à Kern na Vuelta. O’Connor continua líder (Urko Berrade regala alla Kern la terza vittoria alla Vuelta. O’Connor rimane il leader)
Público – Portogallo
Berrade signe son premier succès, O’Connor toujours en rouge (Berrade firma il suo primo successo, O’Connor ancora in rosso)
L’Équipe – Francia
Bask Urko Berrade pakt voor eigen volk derde ritzege voor Kern Pharma (Il basco Urko Berrade conquista la terza vittoria di tappa per la Kern Pharma sulle strade di casa)
Het Nieuwsblad – Belgio
Urko Berrade wint 18e Vuelta-rit in zijn Baskenland, Ben O’Connor blijft in het rood (Urko Berrade vince la 18esima tappa della Vuelta nei suoi Paesi Baschi, Ben O’Connor resta in rosso)
De Telegraaf – Paesi Bassi
Roglic in Lauerstellung – Berrade feiert Heimsieg (Roglic in posizione di attesa – Berrade festeggia la vittoria casalinga)
Kicker – Germania
Češi byli na Vueltě opět vidět. Vacek bojoval v úniku, nakonec dojel osmý (I cechi si sono rivisti alla Vuelta. Vacek ha lottato per scappare, finendo ottavo)
Mladá fronta Dnes – Repubblica Ceca
Berrade wins Spanish Vuelta stage as O’Connor protects 5-second lead over Roglic (Berrade vince la tappa della Vuelta spagnola mentre O’Connor protegge il vantaggio di 5 secondi su Roglic)
The Washington Post – USA
Vuelta a España 2024: Harold Tejada volvió a brillar en una indescifrable etapa 18; Berrade ganó y celebró en su tierra (Vuelta a España 2024: Harold Tejada ha brillato ancora in una tappa 18 indecifrabile; Berrade ha vinto e festeggiato in patria)
El Tiempo – Colombia
Jhonatan Narváez llegó en el puesto 24 y Richard Carapaz en el 35 en la etapa 18 de La Vuelta a España, que brilló Urko Berrade – ‘Richard Carapaz puso contra las cuerdas al líder Ben O’Connor’, que confesó que ‘fue una sorpresa’ el ataque del ecuatoriano (Jhonatan Narváez è arrivato 24esimo e Richard Carapaz 35esimo nella 18a tappa della Vuelta a España, nella quale ha brillato Urko Berrade – “Richard Carapaz ha messo alle corde il leader Ben O’Connor”, che ha confessato che “l’attacco dell’ecuadoriano è stato una sorpresa”)
El Universo – Ecuador
O’Connor stays in red, but Vine loses polka dot jersey (O’Connor resta in rosso, ma Vine perde la maglia a pois)
The West Australian – Australia
VUELTAALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della diciottesima tappa, Vitoria-Gasteiz – Maeztu
1° Txomin Juaristi
2° Victor Campenaerts a 1′45″
3° Quinten Hermans a 11′26″
4° Luca Vergallito s.t.
5° Unai Iribar a 11′53″
Classifica generale
1° Tim Naberman
2° Kamil Gradek a 2′39″
3° Ide Schelling a 5′03″
4° Thibault Guernalec a 9′25″
5° Enzo Leijnse a 11′03″
Miglior italiano Alessandro De Marchi, 11° a 22′04″
RICORDO DI JOSÈ MANUEL FUENTE
50 anni fa lo scalatore asturiano Josè Manuel Fuente si impone per la seconda ed ultima volta in carriera nel Giro di Spagna. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano spagnolo “Mundo Deportivo”
Si conclude qui il raccontio della Vuelta del 1974. Nelle prossime giornate vi accompagneremo alla riscoperto dei mondiali disputati negli anni terminanti con il numero 4, nel 30° anniversario del campionato del mondo disputato ad Agrigento nel 1994
12 MAGGIO 1974 – 19a TAPPA (1a semitappa) EIBAR – SAN SEBASTIÁN (79 Km)
12 MAGGIO 1974 – 19a TAPPA (2a semitappa): CIRCUITO A CRONOMETRO DI SAN SEBASTIÁN (35.9 Km)
FUENTE VENCEDOR ABSOLUTO
Por el escaso margen de 11 seguindos
Meritorio segundo puesto para Agostinho