LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): LUANCO – LAGOS DE COVADONGA

settembre 2, 2024
Categoria: Approfondimenti

La Vuelta arriva al tradizionale appuntamento con i Laghi di Covadonga, meta di una delle più impegnative e al contempo spettacolari ascese spagnola. Cosa accadrà quest’anno? Riuscirà Roglic a riprendersi quella maglia rossa sfuggitagli dalle spalle sulle assolate strade andaluse?

E’ la salita più emblematica della Vuelta assieme all’Angliru. Stiamo parlando dell’ascesa che conduce agli spettacolari laghi di Covadonga, specchi azzurri incastonati ai piedi dei Picos de Europa, catena montuosa che fin dal 1918 è protetta da un parco nazionale e che nel 2003 è stata inserita nella lista dall’UNESCO nella lista delle “rete mondiale di riserve della biosfera”, la versione “green” dei patrimoni dell’umanità. La Vuelta ha scoperto questo luogo incantevole piuttosto tardi, nel 1983, ed è stato amore a prima vista se si pensa che negli ultimi 40 anni questo traguardo è stato proposto per ben 22 volte, molte delle quali in edizioni consecutive. Ovviamente non ha conquistato organizzatori, ciclisti e appassionati sono con la bellezza dei panorami (e pensare che la quota è di poco inferiore ai 1000 metri sul livello del mare), ma anche con la durezze delle sue pendenze, apparentemente non troppo accese perchè il dato ufficiale parla di 12.5 Km al 6.9% medio. In questi numeri vengono, però, conteggiati anche gli ultimi 1.7 Km prevalentemente tracciati in discesa, con la salita che riprende solamente a poche centinaia di metri dal traguardo, previsto a 1069 metri di quota. Il punto più elevato sarà, infatti, raggiunto quasi 2 Km prima, a quota 1105, e fin lì si dovrà affrontare una salita di 11 Km all’8.2% che prevede i tratti più impegnativi nei primi 7.5 Km al 9.4%. Come tradizione mamma Vuelta i Lagos non li manderà da soli e, infatti, prima dovrà essere affrontata l’ascesa al Mirador del Fito (7 Km al 8%) che solitamente veniva proposta come ultima salita prima di quella conclusiva. Ma non sarà così quest’anno perchè, terminata la discesa dal Fito, non ci si dirigerà subito in direzione Covadonga ma si dovrà effettuare un lungo circuito tra le montagne asturiane che porterà i corridori verso l’ancor più impegnativa ascesa della Collada Llomena, i cui 7.5 Km al 9.3% sono stati scoperti dalla Vuelta solo recentemente, inseriti per la prima volta nel 2021 proprio in occasione di una frazione che terminava ai Lagos di Covadonga, tappa vinta proprio dal corridore che sta attendendo con ansia questo arrivo per tentare di riprendersi la maglia rossa, Primož Roglič. Potrebbe essere proprio lo sloveno a succedere a sè stesso nello speciale albo d’oro di questa mitica salita, nel quale figurano scalatori di razza come Thibaut Pinot, Nairo Quintana, Pedro Delgado, Lucho Herrera e Marino Lejarreta, che il 2 maggio del 1983 – all’epoca la Vuelta si disputava in primavera – fu il primo a levare le braccia al cielo verso i Picos de Europa

Il Lago Enol e l’altimetria della sedicesima tappa (www.turismoasturias.es)

Il Lago Enol e l’altimetria della sedicesima tappa (www.turismoasturias.es)

METEO VUELTA

Luanco : nubi sparse, 27°C, vento debole da S (5-18 Km/h), umidità al 58%
Mieres (Km 42.8): pioggia debole (0.2), 17°C, vento debole da N (7-19 Km/h), umidità al 81%
Arriondas (Km 87): pioggia debole (0.4), 18°C, vento debole da NO (6-19 Km/h), umidità al 82%
Collada Llomena (GPM – Km 125): pioggia debole (0.4), 13°C, vento moderato da N (7-21 Km/h), umidità al 94%
Covadonga – inizio salita finale : pioggia debole (0.5 mm), 16°C, vento debole da N (4-17 Km/h), umidità al 92%

GLI ORARI DELLA VUELTA

12.30: inizio diretta su Eurosport
12.59: partenza da Luanco
14.45-15.00: GPM del Mirador del Fito
15.55-16.20: GPM della Collada Llomena (con abbuoni)
16.45-17.10: traguardo volante di Cangas de Onís
17.00-17.25: inizio salita finale
17.15-17.45: arrivo ai Lagos de Covadonga

RASSEGNA STAMPA

Vuelta, Roglic recupera altri 38” ma O’Connor resiste in maglia rossa

Gazzetta dello Sport

Roglič je za 38 sekund bližje rdeči majici. Še ena zmaga mladega Španca (Roglič è 38 secondi più vicino alla maglia rossa. Un’altra vittoria per il giovane spagnolo)

Delo – Slovenia

Castrillo takes stage 15 as Roglic eats into O’Connor’s overall lead (Castrillo vince la tappa 15 mentre Roglic erode il vantaggio generale di O’Connor)

The Guardian – Regno Unito

Castrillo climbs to Vuelta stage 15 win as Dunbar finishes 14th (Castrillo vince la 15a tappa della Vuelta mentre Dunbar chiude 14°)

The Irish Times – Irlanda

Castrillo es la estrella (Castrillo è la stella)

AS – Spagna

Pablo Castrillo, o homem que apareceu na Vuelta numa tarde de nevoeiro (Pablo Castrillo, l’uomo apparso alla Vuelta in un pomeriggio nebbioso)

Público – Portogallo

Une victoire de prestige pour Castrillo, O’Connor perd du terrain (Una vittoria di prestigio per Castrillo, O’Connor ha perso terreno)

L’Équipe – Francia

Revelatie Pablo Castrillo pakt op het dak van de Vuelta tweede ritzege, O’Connor behoudt rood, maar ziet Mas en Roglic weer naderen (La rivelazione Pablo Castrillo vince la seconda tappa sul tetto della Vuelta, O’Connor mantiene il rosso, ma vede Mas e Roglic avvicinarsi nuovamente)

Het Nieuwsblad – Belgio

Vuelta: Castrillo verrast met tweede ritzege, Roglic pakt weer wat tijd op O’Connor (Vuelta: Castrillo sorprende con la vittoria nella seconda tappa, Roglic recupera tempo su O’Connor)

De Telegraaf – Paesi Bassi

Außenseiter Castrillo feiert nächsten Coup – Lipowitz im Weißen Trikot (L’outsider Castrillo celebra il suo colpo di stato – Lipowitz in maglia bianca)

Kicker – Germania

Roglič útočil, ale červený dres nezískal. Castrillo zařídil další senzaci (Roglič ha attaccato, ma non ha preso la maglia rossa. Castrillo ha fatto un’altra sensazione)

Mladá fronta Dnes – Repubblica Ceca

Pablo Castrillo wins his 2nd Spanish Vuelta stage as Ben O’Connor loses more ground to Primoz Roglic (Pablo Castrillo vince la sua seconda tappa alla Vuelta spagnola mentre Ben O’Connor perde altro terreno su Primoz Roglic)

The Washington Post – USA

Ben O’Connor sigue aguantando como líder de la Vuelta a España: Pablo Castrillo ganó la etapa 15 (Ben O’Connor continua a restare leader della Vuelta a España: Pablo Castrillo ha vinto la quindicesima tappa)

El Tiempo – Colombia

La Vuelta a España 2024: Richard Carapaz finaliza séptimo en la 15.ª etapa, la que tuvo como ganador al español Pablo Castrillo (Vuelta a España 2024: Richard Carapaz chiude settimo nella 15a tappa, vinta dallo spagnolo Pablo Castrillo)

El Universo – Ecuador

Gritty O’Connor digs deep to hang on to red jersey (Un grintoso O’Connor si impegna a fondo per mantenere la maglia rossa)

The West Australian – Australia

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della quindicesima tappa, Infiesto – Valgrande-Pajares (Cuitu Negru)

1° Rémy Rochas
2° Kasper Asgreen a 1′15″
3° Reuben Thompson 2′48″
4° Tim Naberman a 2′57″
5° Tom Paquot a 3′27″

Miglior italiano Edoardo Affini, 18° a 9′34″

Classifica generale

1° Tim Naberman
2° Kamil Gradek a 16′08″
3° Thibault Guernalec a 16′33″
4° Tom Paquot a 20′37″
5° Maurice Ballerstedt a 25′02″

Miglior italiano Alessandro De Marchi, 11° a 31′44″

RICORDO DI JOSÈ MANUEL FUENTE

50 anni fa lo scalatore asturiano Josè Manuel Fuente si impone per la seconda ed ultima volta in carriera nel Giro di Spagna. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano spagnolo “Mundo Deportivo”

9 MAGGIO 1974 – 16a TAPPA: LAREDO – BILBAO (133 Km)

VICTORIA FINAL DE KARSTENS AL “SPRINT”

Sin cambios en la general

Ocaña no debiera arrojar la esponja todavia

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