LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): INFIESTO – VALGRANDE-PAJARES (CUITU NEGRU)

agosto 31, 2024
Categoria: Approfondimenti

Arriva il momento delle temute salite asturiane. Nella terra del tremendo Angliru (che quest’anno non si scalerà) oggi i corridori andranno a riscoprire le scoscese rampe del Cuitu Negru, che non vengono affrontate dal 2012, quando lassù lasciò la firma l’italiano Dario Cataldo

La Vuelta è arrivata nel Principato delle Asturie, la regione spagnola rinomata tra gli appassionati di ciclismo per le ripide salite che la caratterizzano e che a più riprese sono state affrontate al Giro di Spagna. La più blasonata è quella che conduce agli spettacolari Laghi di Covadonga, dove si arriverà tra un paio di giorni, la più dura è invece l’Angliru, che quest’anno non sarà della partita dopo aver ospitato dodici mesi fa l’arrivo della 17a tappa. Oggi si andrà, invece, a riscoprire l’ascesa che termina a pochi passi dalla vetta del Pico Cuitu Negru, sul quale la Vuelta aveva finora portato le ruote dei corridori una sola volta, il 3 settembre del 2012, quando questo traguardo era stato tenuto a battesimo dall’abruzzese Dario Cataldo. Lunga quasi 19 Km e caratterizzata da una pendenza media del 7.1%, rappresenta la naturale prosecuzione di una storica salita della Vuelta, il Puerto de Pajares, inserita 12 volte nel percorso come GPM di passaggio e tre come traguardo di tappa. Proprio in corrispondenza del valico termina il primo dei tre tratti nei quali è possibile scomporre l’ascesa, con i primi 12 Km al 6.8% (di questi gli ultimi 4 salgono all’8.7%) che serviranno per raggiungere il passo, del quale si percorreranno anche i primi 500 metri della successiva discesa. Inizierà ora un tratto intermedio pedalabile (2.2 Km al 3.9% con i primi 1.5 km al 7%) che terminerà presso la stazione di sport invernali di Brañillin, altro luogo fino al quale la Vuelta si è spinta in un paio di occasioni per l’arrivo di tappa. Qui la strada si drizzerà brutalmente sotto le ruote e tale rimarrà fino al traguardo, con i corridori che dovranno confrontarsi con pendenze da ribaltamento negli ultimi 2500 metri, nel corso dei quali la strada s’inclinerà fino ad un picco massimo del 24%, mentre la media in questo tratto conclusivo si attesterà sul 13.8%

Il Cuitu Negru e l’altimetria della quindicesima tappa (www.grupoxove.com)

Il Cuitu Negru e l’altimetria della quindicesima tappa (www.grupoxove.com)

METEO VUELTA

Infiesto : pioggia debole (0.2), 23°C (percepiti 24°C), vento moderato da N (8-24 Km/h), umidità al 74%
Mieres (Km 56.5): pioggia debole (0.1), 24°C (percepiti 25°C), vento moderato da N (9-25 Km/h), umidità al 71%
Urbiés (Km 91.4): pioggia debole (0.1 mm), 22°C (percepiti 23°C), vento moderato da N (9-26 Km/h), umidità al 75%
Valgrande-Pajares (Cuitu Negru)*: pioggia debole (0.1 mm), 18°C, vento moderato da N (10-33 Km/h), umidità al 71%

* Previsioni relative alla stazione di sport invernali di Brañillin (1450 metri), dalla quale si transita a 3 Km dal traguardo (posto a quota 1850)

GLI ORARI DELLA VUELTA

13.30: inizio diretta su Eurosport
13.50: partenza da Infiesto
14.45-14.55: GPM dell’Alto de la Colladiella (prima ascensione)
15.25-15.40: GPM dell’Alto de Santo Emiliano
15.55-16.15: GPM dell’Alto de la Colladiella (seconda ascensione) (con abbuoni)
16.30-16.50: traguardo volante di Pola de Lena
16.50-17.15: inizio salita finale
17.20-17.45: arrivo al Cuitu Negru

RASSEGNA STAMPA

A Villablino Kaden Groves fa il bis in volata. Battuto Van Aert, O’Connor resta leader

Gazzetta dello Sport

Druga etapna zmaga Grovesu, Roglič ni napadal – Adrenalinski spust za Rogliča pred napadom na rdečo majico (Seconda vittoria di tappa per Groves, Roglič non ha attaccato – Scarica di adrenalina per Roglič prima dell’attacco alla maglia rossa)

Delo – Slovenia

Groves pips Van Aert to stage 14 win as O’Connor stays in red (Groves supera Van Aert e vince la 14a tappa mentre O’Connor resta in rosso)

The Guardian – Regno Unito

Kaden Groves outsprints Wout van Aert in Vuelta Stage 14, Ben O’Connor stays in red (Kaden Groves batte Wout Van Aert nella 14a tappa della Vuelta, Ben O’Connor resta in rosso)

The Irish Times – Irlanda

Groves amarga a Van Aert (Groves amareggia Van Aert)

AS – Spagna

A etapa da Vuelta era para Wout van Aert, mas ficou para Groves (La tappa della Vuelta era per Wout Van Aert, ma è andata per Groves)

Público – Portogallo

Groves domine Van Aert au sprint (Groves domina Van Aert allo sprint)

L’Équipe – Francia

Weer een tweede plek voor Wout van Aert! Kaden Groves wint nipt sprint in de Vuelta na stevige heuveletappe (Un altro secondo posto per Wout Van Aert! Kaden Groves vince di poco lo sprint della Vuelta dopo una dura tappa in salita)

Het Nieuwsblad – Belgio

Kaden Groves troeft Wout van Aert af in eindsprint bij 14e etappe Vuelta (Kaden Groves batte Wout van Aert nello sprint finale della 14a tappa della Vuelta)

De Telegraaf – Paesi Bassi

Millimeter entscheiden: Groves siegt vor van Aert (Decidono i millimetri: Groves vince davanti a van Aert)

Kicker – Germania

Van Aert poražen. V souboji sprinterů na Vueltě vítězí Groves, Vacek čtvrtý (Van Aert sconfitto. Nel duello tra velocisti alla Vuelta vince Groves, Vacek quarto)

Mladá fronta Dnes – Repubblica Ceca

Daniel Martínez, el ángel guardián de Primoz Roglic, lo salvó en la etapa 15 de la Vuelta a España (Daniel Martínez, l’angelo custode di Primoz Roglic, lo ha salvato nella quindicesima tappa della Vuelta a España)*

* c’è un errore nel titolo del quotidiano colombiano: la tappa è al 14a

El Tiempo – Colombia

En la etapa 13 de La Vuelta a España: Richard Carapaz finalizó en el puesto 23 y el ganador de la jornada fue el canadiense Michael Woods (La Vuelta a España: Richard Carapaz si è piazzato 23° nella 14a tappa, nella quale ha trionfato Kaden Groves)

El Universo – Ecuador

Groves sprints to stage win as O’Connor stays in red (Groves vola verso la vittoria di tappa mentre O’Connor resta in rosso)

The West Australian – Australia

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della quattordicesima tappa, Villafranca del Bierzo – Villablino

1° Sylvain Moniquet
2° Isaac del Toro s.t.
3° Tom Paquot s.t.
4° Ide Schelling s.t.
5° Thibault Guernalec s.t.

Miglior italiano Edoardo Affini, 7° (s.t.)

Classifica generale

1° Tim Naberman
2° Kamil Gradek a 9′59″
3° Thibault Guernalec a 12′40″
4° Ide Schelling a 19′42″
5° Jasha Sütterlin a 19′52″

Miglior italiano Alessandro De Marchi, 10° a 23′38″

RICORDO DI JOSÈ MANUEL FUENTE

50 anni fa lo scalatore asturiano Josè Manuel Fuente si impone per la seconda ed ultima volta in carriera nel Giro di Spagna. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano spagnolo “Mundo Deportivo”

8 MAGGIO 1974 – 15a TAPPA: CANGAS DE ONÍS – LAREDO (210 Km)

SANTISTEBAN CRUZÒ VICTORIOSAMENTE LA META DE LAREDO

Con un hora de retraso sobre el horario previsto

Sin varaciones en el liderato

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