TOUR DE L’AVENIR: ARRIVANO LE ALPI, AL BRITANNICO BLACKMORE TAPPA E MAGLIA
L’arrivo in quota a La Rosière premia il britannico Joseph Blackmore che taglia il traguardo davanti a Widar e Torres. Buona prova degli azzurri Kajamini, Crescioli e Scalco (rispettivamente 7°, 11° e 14°), prestazioni che hanno portato la nazionale azzurra in testa alla classifica per team. Tra le ragazze successo della De Schepper.
La breve ma “sostanziosa” terza tappa del Tour de l’Avenir 2024 ha fatto uscire allo scoperto chi ha veramente ambizioni di portarsi a casa la corsa transalpina dedicata agli Under23.
I tre GPM di giornata, concentrati in poco più di 70 km di gara, hanno fatto si che i protagonisti uscissero subito alla ribalta. La salita finale ha visto molto attivo il belga vincitore dell’ultimo Giro d’Italia di categoria Jarno Widar, intenzionato a fare selezione fin dai primi tornanti. Il belga era seguito dal britannico Joseph Blackmore, dallo spagnolo Pablo Torres, dal francese Léo Bisiaux (Fra) e dall’olandese Tijmen Graat (Ned). Ai meno 6 l’azione personale sembrava premiare il giovane belga, ma la sua azione solitaria è terminata dopo aver abbondantemente passato il cartello dei meno 3 al traguardo. A raggiungerlo è stato Blackmore, poi nei pressi della “Flamme Rouge”, lo striscione che segnala l’inizio dell’ultimo chilometro, ai due si è accodato Torres. La volata a tre ha visto primeggiare il britannico con 3″ sul belga e 5″ sullo spagnolo. Il primo degli inseguitori, l’olandese Graat, è giunto dopo 31’ e via via tutti gli altri. Tra questi ci sono gli italiani Florian Samuel Kajamini, 7° a un minuto, Ludovico Crescioli, 11° a 1′10″, e Matteo Scalco, 14° a 2′11″. Le prestazioni dei nostri, seppur non coronate dal successo, hanno proiettato la nazionale italiana in vetta alla classifica per team con 20″ sulla Spagna e 3′41″ sull’Olanda.
In classifica il vincitore della tappa si è insediato al comando con un vantaggio di 9” su Widar e 23” su Torres. Primo degli italiani è Kajamini, settimo a 1’16”.
Oggi nello stesso scenario che ha visto l’arrivo vittorioso di Blackmore, ha preso il via il Tour de l’Avenir Femmes, dedicato alle pari età. Nella cronometro inaugurale di 2,1km il successo è andato alla belga Lore De Schepper, mentre con 1″ in più ha concluso la prova la canadese Isabella Holmgren, Prima italiana Eleonora Ciabocco, quinta a 16″. La vincitrice di giornata indossa ovviamente la maglia gialla.
Domani si disputerà la La Rosière – Les Karellis di 142,7 km, un’altra tappa che merita attenzione. Si dovrà affrontare in partenza il mitico Col de l’Iseran, una salita di 45,6 km caratterizzata da una pendenza media del 4.2%. Lo scollinamento è a 90 km dal traguardo, poi si dovrà affrontare la Côte de Saint-André, un Gpm di 3a categoria che spezza la lunga discesa che terminerà ai piedi della salita finale verso Les Karellis, 12,3 km al 7.8%.. Per le ragazze la tappa prenderà il via da Bessans per concludersi a Les Karellis, dopo 72.6 km: in pratica sarà loro evitato il Col de l’Iseran mentre il resto della tappa sarà identico a quello sul quale poche ore dopo gareggeranno i colleghi.
Mario Prato