KOOIJ SFRECCIA A CRACOVIA, IL TOUR DE POLOGNE E’ DI VINGEGAARD

agosto 18, 2024
Categoria: News

Il velocista olandese del Team Visma – Lease A Bike si è aggiudicato l’ultimo sprint della corsa a tappe polacca (Wielicka-Cracovia, 142 km), battendo i due belgi Tim Merlier (Soudal – Quickstep) e Gerben Thijssen (Intermarché-Wanty). Il capitano dei “Calabroni” giallo-neri si porta a casa la classifica generale davanti a Diego Ulissi, che fa comunque sua quella a punti.

Nessun problema dunque per Jonas Vingegaard al Tour de Pologne, vinto per la prima volta in carriera. Il danese della Visma – Lease a Bike era diventato leader della classifica generale al termine della cronometro individuale il secondo giorno a Karpacz, chiusa in seconda posizione alle spalle di Tim Wellens (UAE Team Emirates), e ha mantenuto il simbolo del primato fino alla conclusione odierna a Cracovia. Autore di una bella prestazione è stato anche Diego Ulissi (UAE Team Emirates) che, oltre a salire sul podio in seconda posizione, si è preso anche la maglia bianco-rossa della classifica a punti con tre lunghezze di vantaggio proprio nei confronti di Vingegaard. Il terzo posto finale è, invece, di Wilco Kelderman, gregario del campione danese già vincitore di due edizioni del Tour de France.
Un quartetto ha movimentato la settima ed ultima tappa del Tour de Pologne: protagonisti Archie Ryan e Jack Rootkin-Gray (EF Education – EasyPost), Remi Cavagna (Movistar Team) e Marcin Budzinski (Mazowsze Serce Polski), con quest’ultimo che è stato il più resistente venendo ripreso con Ryan a soli 3 km dall’arrivo. Nella volata a Cracovia Olav Kooij (Visma – Lease a Bike) è stato il migliore, avendo la meglio sul rivale (Soudal Quick-Step) e regalando alla Visma la migliore giornata possibile sulle strade polacche. Appena fuori dalla Top 10 i migliori italiani della tappa, Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team) e Davide Cimolai (Movistar Team).
A Cracovia si è anche conclusa la carriera di Cesare Benedetti, corridore di 37 anni trentino naturalizzato polacco che per tanti anni (dal 2015) ha militato nella Redbull-Bora-Hansgrohe. Per lui una vittoria nella lunga carriera da pro: al Giro d’Italia del 2019 vinse la Cuneo-Pinerolo, nulla a che vedere con il mitico tappone dei cinque colli consacrato da Fausto Coppi con la storica impresa del 1949.

Andrea Giorgini

Vingegaard vince ledizione 2024 del Giro di Polonia (Getty Images)

Vingegaard vince l'edizione 2024 del Giro di Polonia (Getty Images)

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