KUSS IN TRIONFO ALLE LAGUNAS DE NEILA, POI VINE RISORGE NELLA CRONO

agosto 8, 2024
Categoria: News

Nelle due tappe decisive della Vuelta a Burgos, la terza e la quarta, Sepp Kuss (Team Visma Lease a Bike) vince prima sull’insidioso arrivo in salita delle Lagunas de Neila conquistando la maglia ‘rosada’, poi la salva per soli 5 secondi nella cronometro successiva di Pampliega – vinta da Jay Vine – dal ritorno del britannico Max Poole (Team DSM Firmenich PostNL).

La Vuelta a Burgos si fa interessante con la terza e quarta tappa, quelle che al 99% ci diranno chi vincerà l’edizione 2024 della breve corsa spagnola, anticamera del Giro di Spagna Ieri era in programma la tappa in linea più difficile dal punto di vista altimetrico, con la partenza da Gumiel de Izán e il tradizionale approdo alle Lagunas de Neila. L’arrivo in salita di 11 km al 5.5% era particolarmente impegnativo negli ultimi 3 km, quando la strada si impennava offrendo pendenze in doppia cifra. La fuga di giornata ha visto l’azione di quattro ciclisti ovvero German Dario Gomez (Team Polti Kometa), Alex Diaz (Team Caja Rural Seguros RGA), Jetse Bol (Team Burgos BH) e Nikolas Vinokurov (Team Astana). Dopo un vantaggio massimo che ha sfiorato i 7 minuti, i fuggitivi hanno visto il loro vantaggio diminuire progressivamente. Le squadre più attive all’inseguimento del quartetto di testa sono state la Visma Lease a Bike, la Red Bull BORA Hansgrohe, la Bahrain Victorious e la INEOS Grenadiers. Il gruppo ha annullato la fuga a circa 25 km dalla conclusione. Nel tratto più difficile della salita finale Antonio Tiberi (Team Bahrain Victorious) si è staccato a circa 3 km dalla conclusione. Il pressing della Visma ha consentito a Sepp Kuss di involarsi negli ultimi 2 chilometri e di andare a vincere con 7 secondi di vantaggio su Lorenzo Fortunato (Team Astana Victorious) e Jefferson Alveiro Cepeda (Team Caja Rural). Il vincitore della Vuelta 2023 è balzato in testa alla classifica generale e nella successiva cronometro individuale di oggi ha avuto il match point per la vittoria finale. Su un percorso di 18.5 km da Santa María del Campo a Pampliega Jay Vine (UAE Team Emirates) ha sbaragliato la concorrenza vincendo in 19 minuti e 51 secondi, unico ciclista a scendere sotto i venti minuti. Per il corridore australiano questa era la prima gara dopo il tremendo infortunio ad aprile al Giro dei Paesi Baschi quando – nella medesima caduta nella quale avevano riportato gravi danni Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard – si era fratturato quattro vertebre. Il podio parziale è andato a due italiani con Edoardo Affini (Team Visma Lease a Bike) che ha chiuso la sua prova in seconda posizione (12 secondi ritardo) mentre Antonio Tiberi (Team Bahrain Victorious) ha ottenuto il terzo tempo (13 secondi di ritardo). Kuss, partito molto forte, ha perso terreno successivamente chiudendo in quindicesima posizione a 43 secondi di ritardo da Vine. Max Poole (Team DSM Firmenich PostNL), ottavo con 21 secondi di ritardo da Vine, si avvicina moltissimo alla testa della classifica, guadagnando una posizione e portandosi a soli 5 secondi da Kuss, il quale ora precede di 34″ il terzo classificato, Finn Fisher-Black (UAE Team Emirates). Domani si correrà la quinta ed ultima tappa da Frías a Treviño per 156 Km. Pur non essendoci GPM la parte centrale è piuttosto vallonata e a circa 20 km dalla conclusione una salitella di quasi 4 km al 4,5% potrebbe scatenare la bagarre tra i big di classifica. Kuss dovrà restare attaccato alla ruota di Poole per portare a casa la vittoria finale

Giuseppe Scarfone

La vittoria di Kuss alle Lagunas de Neila (Getty Images)

La vittoria di Kuss alle Lagunas de Neila (Getty Images)

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