KRISTEN FAULKNER REGINA A PARIGI, SUA LA MEDAGLIA D’ORO CON UNO SCATTO NEL FINALE

agosto 4, 2024
Categoria: News

Grazie ad uno scatto nel finale Kristen Faulkner regala la medaglia d’oro agli Stati Uniti, sorprese in vista del rettilineo d’arrivo Marianne Vos (Paesi bassi) e Lotte Kopecky (Belgio)

La prova in linea femminile delle olimpiadi viene ufficializzata con il via dato dalla francese Jeannie Longo, subito dopo scatta Awa Bamogo (Burondi) che di fatto rappresenta la prima fuga di giornata, in solitaria la Bamongo arriva tutta sola alla prima cote del tratto in linea dove il gruppo la riasorbe. Il secondo tentativo è promosso da Nora Jenčušová (Slovacchia) a cui si accodano, dopo circa 10 chilometri, le sorelle Fariba e Yulduz Hashimi (Afghanistan), Thị Thật Nguyễn (Vietnam), Hanna Tserakh (atleta neutrale indipendente) e Rotem Gafinovitz (Israele). E’ la vera fuga buona di giornata che infatti prende subito un margine importante con quasi 5’ sul gruppo. In testa al gruppo si porta l’immancabile Ellen van Dijk (Paesi bassi), gruppo che nelle sei cote del tratto in linea inizia a rosicchiare secondi preziosi. Verso la Côte du Pavé des Gardes la fuga perde pedine, davanti infatti restano soltanto Fariba Hashimi e Tserakh, dietro la prima vera fiammata è innescata dalla spagnola Mavi García a cui risponde Marianne Vos (Paesi bassi), molto attente in questa fase di corsa le italiane con Silvia Persico ed Elena Cecchini. Proprio quest’ultima all’ingresso di Parigi prova un allungo ma la Vos spegne subito il tentativo bellicoso dell’Italia, si arriva così nel circuito finale con la testa della corsa che meno di dieci secondi di vantaggio, il gruppo sembra riacciuffarle ma una caduta in una curva sulla destra ridà respiro alle fuggitive nel primo passaggio a Montmartre. La caduta spezza in gruppo in più tronconi, il gruppo davanti, di una dceina di atlete, vede la presenza di Kristen Faulkner (Stati Uniti), Lotte Kopecky (Belgio), Elisa Longo Borghini (Italia), Liane Lippert (Germania), Marta Lach (Polonia), Noemi Rüegg (Svizzera), Blanka Vas (Ungheria) tutte le atlete britanniche e tutte le atleti dei Paesi bassi tranne Marianne Vos che resta nell’immediato secondo gruppo inseguitore. Tutta sola Kopecky, vista la situazione di incertezza, si riporta tutta sola sulla testa della corsa, dietro è la britannica Deignan a tirare il gruppetto in cui si ravvisa una scarsa collaborazione a ricucire. La testa della corsa ha un vantaggio di circa 40” sul primo gruppetto, il terzo invece sembra tagliato fuori dai gioco con un ritardo che sfiora il minuto. Si arriva così al secondo passaggio di Montmartre dove prova un allungo Anna Hendersonn (Gran Bretagna) forte della superiorità numerica con le sue nazionali; nel secondo gruppo, invece, non appena iniza lo strappo è Lorena Wiebes (Paesi bassi) a provare un disperato tentativo di riportarsi nel gruppo che precede ma il tentativo risulterà vano nonostante l’auto di Kasia Niewiadoma (Polonia) e Caroline Andersson (Svezia). Il gruppetto intanto si riporta sulla testa della corsa tra il tratto in disce e la successiva pianura, resta da fare l’ultima a terza ascesa verso Montmartre, intanto a poco più di 20 dall’arrivo Elisa Longo Borghini prova uno scatto ma le otto atlete non la lasciano adare in particolare la Vos che sembra gli scappi la gamba ed infatti poco dopo è lei in prima persona a cercare un allungo ma , anche questa volta, il gruppetto torna compatto. In testa una fase di studio rallenta la corsa, fatto che permette a Henderson e Deignan di rientrare, un nuovo allungo della Vos con a ruota la straordinaria ungherese Vas sembra essere l’azione decisiva a 19 dalla conclusione, la coppia di testa guadagna ben 35 secondi, dietro nessuna sembra prendere in mano la situazione, cede infatti la Longo Borghini ed il distacco si dilata sensibilmente. Ad inseguire restano la Kopecky, Georgi, Faulkner, Rüegg e García. Sull’ultimo passaggio a Montmartre la Faulkner scatta dal gruppo inseguitore portandosi dietro solo Kopecky che riescono ai meno 3,5 chilometri a riportarsi sulla coppia di testa nonostante i cambi regolari. Le quattro atlete si studiano e in un attimo di indecisione è la Faulkner a scattare, la statunitense non si volta mai e va via di forza. Le tre restano spiazzate, anche a corto di energie, non c’è una reazione e consentono a Kristen Faulkner di arrivare tutta sola al traguardo, per lei è medaglia d’oro. La volata per l’argento è vinta dalla Vos, la medaglia di bronzo va alla Kopecky, fuori dal podio una generosissima Vas.

Antonio Scarfone

Kristen Faulkner è oro olimpico 2024 a Parigi (Photo credit: Getty Images)

Kristen Faulkner è oro olimpico 2024 a Parigi (Photo credit: Getty Images)

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