LA GRANDE BOUCLE CHE VERRÀ (e altro ancora): TOUR DE FRANCE 2025

luglio 22, 2024
Categoria: Approfondimenti

Ecco le modalità di partenza della prossima edizione del Tour de France. Nel 2025 la corsa trasalpina scatterà da Lilla, nel nord della Francia, e potrebbe tornare nuovamente in Italia.

Un’edizione del Tour è appena terminata e già la successiva traspare all’orizzonte. È da diversi mesi che si conoscono le modalità di partenza della Grande Boucle n° 112, essendo le prime tre tappe state svelate con grande anticipo il 30 novembre dello scorso anno. Non è, dunque, un mistero che nel 2025 il Tour tornerà a partire dentro i confini nazionali, dopo che le ultime tre edizioni erano consecutivamente scattate dall’estero. La cittadina prescelta per dare il “via” alla corsa sarà Lilla, nel nord est della nazione, da dove la Grande Boucle era già partita nel 1994, quando sulle strade del capoluogo della regione dell’Alta Francia si era disputato un tradizionale cronoprologo d’avvio, vinto dal britannico Chris Boardman. Tra dodici mesi le modalità di partenza saranno diverse e a vestire la prima maglia gialla sarà, sempre che non capitino strada facendo clamorose soprese, un velocità poichè il Tour si metterà in marcia con una tappa in circuito di 185 Km dall’altimetria prevalentemente pianeggiante, anche se non mancheranno alcune semplici collinette – Notre-Dame-de-Lorette, Cassel e Mont Noir – che metteranno in palio la prima maglia a pois di leader della classifica degli scalatori. Più articolato sarà il tracciato della successiva frazione che da Lauwin-Planque condurrà in 209 Km a Boulogne-sur-Mer, il cui finale ricorda quello della tappa di Bologna perchè si dovranno affrontare i muri di Haut Pichot (1 Km al 10%) e di Saint-Étienne-au-Mont (900 metri all’11%) a ridosso del finale, che prevede un ultima “côte” (Outreau, 800 metri all’8.8%) prima della breve e più pedalabile ascesa in cima alla quale sarà posto il traguardo. Torneranno protagonisti i velocisti nell’ultima delle tre tappe finora presentate, disegnata tra Valenciennes e Dunkerque, caratterizzata dalla sola ascesa a Cassel (affrontata anche il primo giorno) e probabilmente dal vento che spazza le zone costiere e l’entroterra della Manica.
L’indomani si ripartirà da Amiens, mentre il resto del tracciato è ancora da svelare – lo si conoscerà ufficialmente ad ottobre – ma incastrando i primi “rumors” pare che la corsa rimarrà nel nord della Francia ancora per qualche giorno puntando verso la Bretagna, dove il quotidiano locale Ouest-France ha “spoilerato” due probabili arrivi di tappa a Saint-Méen-le-Grand e Mûr-de-Bretagne: il primo è il paese natale del tre volte vincitore del Tour Louison Bobet, del quale l’anno prossimo si ricorerà il 70° anniversario della sua ultima vittoria alla Grande Boucle; l’altro centro è conosciuto agli appassionati per il suo “muro”, in cima al quale sono terminate quattro frazioni del Tour, l’ultima nel 2021 conquistata da Mathieu van der Poel. Stando così le cose si affronteranno prima i Pirenei e poi le Alpi, dove entra in ballo una delle due clamorose anticipazioni che il giornalista piemontese Beppe Conti ha fatto ai microfoni della RAI: tramontata la possibilità di un arrivo a Varese (smentita proprio negli scorsi giorni dall’organizzatore della Tre Valli Varesine Renzo Oldani), più concreta pare la notizia che nel 2025 il Tour scalerà il Colle delle Finestre, avvalorata dal fatto che il prossimo 24 agosto in vetta al celebre passo piemontese si concluderà l’ultima tappa del Tour de l’Avenir, la speciale Grande Boucle riservata agli Under23 e che pure è organizzato da ASO.
Infine, il direttore del Tour Christian Prudhomme ha già annunciato che l’anno prossimo si tornerà a Parigi per la passerella finale, che ritroverà lo spettacolare palcoscenico dei Campi Elisi

RASSEGNA STAMPA

Italia

Pogacar insaziabile: stravince anche la crono e conquista il suo terzo Tour da dominatore – Tadej: “E’ stato tutto perfetto. Adesso? La maglia iridata di VdP mi starebbe bene…”

Gazzetta dello Sport

Slovenia

Pogačar do tretje zaporedne etapne zmage in do tretjega Toura – Pogačar se je otresel Pantanija in lovi Merckxa – Sprejem za Pogačarja v sredo v Ljubljani in Komendi (Pogačar alla sua terza vittoria di tappa consecutiva e al suo terzo Tour – Pogačar si è scrollato di dosso Pantani e insegue Merckx – Mercoledì ricevimento per Pogačar a Lubiana e Komenda)

Delo

Danimarca

Tadej Pogacar vinder Tour de France. Jonas Vingegaard bliver nr. to – Duellen mellem Pogacar og Vingegaard ligger i toppen af cykelsportens mere end 100-årige historie (Tadej Pogacar vince il Tour de France. Jonas Vingegaard è il numero due – Il duello tra Pogacar e Vingegaard è al vertice della storia ultracentenaria del ciclismo)

Politiken

Regno Unito

Pogacar’s dominant triumph is most brilliant ever seen in Tour (Il trionfo dominante di Pogacar è il più brillante mai visto al Tour)

The Times

Francia

Incontestable Pogacar – Pogacar, une carrière statistiquement monstrueuse (Pogacar innegabile – Pogacar, una carriera statisticamente mostruosa)

L’Équipe

Spagna

Pogacar arrasa con ¡12 etapas! – ¿Cuánto dinero se lleva Tadej Pogacar por ganar el Tour de Francia 2024? (Pogacar travolge con 12 tappe! – Quanti soldi riceve Tadej Pogacar per aver vinto il Tour de France 2024?)

AS

Belgio

En dat is ritzege nummer zes (!): Tadej Pogacar is ook in slottijdrit met voorsprong de beste, Remco Evenepoel kan niet meedoen voor winst en wordt derde – Tot tranen toe bewogen Remco Evenepoel over “mooi antwoord aan de criticasters”: “Ik ga zeker terugkomen om te proberen winnen” – Eddy Merckx spreekt met bewondering over Remco Evenepoel: “Die derde plaats moet hem veel voldoening geven” (E questa è la vittoria di tappa numero sei (!): Tadej Pogacar è di gran lunga il migliore anche nella cronometro finale, Remco Evenepoel non può partecipare alla vittoria e finisce terzo – Commosso fino alle lacrime, Remco Evenepoel sulla “bella risposta alla critica”: “Tornerò sicuramente per provare a vincere” – Eddy Merckx parla con ammirazione di Remco Evenepoel: “Quel terzo posto gli deve dare tante soddisfazioni”)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

Fenomenale Pogacar verplettert rivalen ook in afsluitende tijdrit en wint voor derde keer Tour – Gele Pogacar kijkt alweer naar volgend doel: ‘Van der Poel ziet er goed uit, maar ik wil die trui’ (Il fenomenale Pogacar schiaccia i rivali anche nella cronometro finale e vince il Tour per la terza volta – Pogacar giallo guarda già al prossimo gol: ‘Van der Poel sta bene, ma voglio quella maglia’)

De Telegraaf

Germania

Historisches Double perfekt: Pogacar gewinnt zum dritten Mal die Tour de France – Rote Laterne: Cavendish wird nach Rekordsieg Letzter bei der Tour (Storica doppietta perfetta: Pogacar vince per la terza volta il Tour de France – Lanterna Rossa: Cavendish arriva ultimo nel Tour dopo una vittoria record)

Kicker

Stati Uniti

Tadej Pogacar wins Tour de France for the 3rd time and in style with a victory at time trial (Tadej Pogacar vince il Tour de France per la terza volta e in grande stile con una vittoria nella cronometro)

The Washington Post

Colombia

Tadej Pogačar, el gran campeón del Tour de Francia 2024 – Santiago Buitrago, en el Top 10 del Tour de Francia 2024: así quedó la general – ¡Adiós, leyenda! Así fue la última etapa de Mark Cavendish en el Tour de Francia (Tadej Pogačar, il grande campione del Tour de France 2024 – Santiago Buitrago, nella Top 10 del Tour de France 2024: ecco com’è rimasta la classifica generale – Addio, leggenda! Questa è stata l’ultima tappa di Mark Cavendish al Tour de France)

El Espectador

Ecuador

Tadej Pogacar, conquista su tercer título del Tour de Francia, en el que Richard Carapaz es el ‘Rey de la Montaña’ y ‘supercombativo’ – Richard Carapaz es ‘decepcionante’ para la Federación Ecuatoriana de Ciclismo, pero para el resto del mundo ‘estuvo sobrado de coraje’ y ‘dio espectáculo’ en el Tour de Francia (Tadej Pogacar, vince il suo terzo titolo al Tour de France, in cui Richard Carapaz è il “Re della Montagna” e “super combattivo” – Richard Carapaz è ‘deludente’ per la Federazione ciclistica ecuadoriana, ma per il resto del mondo ‘ha avuto molto coraggio’ e ‘ha dato spettacolo’ al Tour de France)

El Universo

Australia

Slovenian Pogacar wraps up third Tour de France title (Lo sloveno Pogacar conquista il terzo titolo del Tour de France)

The West Australian

TOURALCONTRARIO

Ordine d’arrivo della ventunesima ed ultima tappa, cronometro individuale Monaco – Nizza

1° Dylan Groenewegen
2° Marc Soler a 55″
3° Nikias Arndt a 1′01″
4° Søren Wærenskjold s.t.
5° Sandy Dujardin a 1′05″

Miglior italiano Luca Mozzato, 16° a 2′06″

Classifica generale finale

1° Mark Cavendish
2° Davide Ballerini a 25″
3° Jarrad Drizners a 10′50″
4° Cees Bol a 15′00″
5° Luca Mozzato a 23′35″

Maglia nera: Tadej Pogacar, 141° a 6h23′11″

I MISTERI DELLA CASSAPANCA

L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti

Rizzato: “La Promenade des Anglais sta pedalando Biniam Girmay”
Cassani: “Armiral” (Armirail)
Rizzato: “Mangia otto secondi al colometro”
Rizzato: “La Slovenia sulle spalle di questo straordinario fenomeno” (poveretto lui)
Televideo: “I vincitori da Cesenatico a Nizza” (il Tour è partito da Firenze)
Sport Mediaset: “A Nizza vince il più forte di questo Tour de France, che piazza la sesta sinfonia sulle strade di casa: la città francese ospita Tadej Pogacar da anni” (in realtà abita nel Principato di Monaco)
Sport Mediaset: “Nato a Komenda, in Slovenia, nel novembre 1998″ (Pogacar è nato in settembre)
Sport Mediaset: “Campione nazionale a Elite a cronometro”

CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1948

La partenza del Tour da Firenze ci riporta con la memoria al Tour del 1948, l’ultimo dei due vinti dal fiorentino Gino Bartali, conquistato nei drammatici giorni dell’attentato al leader del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”

25 LUGLIO 1948 – 21a TAPPA: ROUBAIX – PARIGI (286 Km)

PARIGI RINNOVA A BARTALI IL TRIONFO DI 10 ANNI FA

Corrieri in volata completa il successo – Gino è nella storia dello sport scrivono stamane i giornali francesi

Vittoria tricolore nell’ultima tappa – Un pronostico in uno schiaffo

La Grand Place di Lilla e il logo del Tour de France (www.minube.it)

La Grand Place di Lilla e il logo del Tour de France (www.minube.it)

Commenta la notizia