LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): NUITS-SAINT-GEORGES – GEVREY-CHAMBERTIN

luglio 5, 2024
Categoria: Approfondimenti

Arriva il momento del cronometro. Per la prima delle due prove contro il tempo gli organizzatori hanno scelto la zona dei vigneti della Côte de Nuits, attraverso i quali è stata tracciata una tappa lunga circa 25 Km apparentemente priva di particolare insidie. Ma non sarà così

Il Tour de France 2024 continua ad imitare l’ultimo Giro d’Italia e, dopo aver proposto una grande partenza molto simile a livello difficoltà (anche se il via del Tour è stato molto più impegnativo), colloca la prima delle due tappe a cronometro nello stesso punto della Foligno – Perugia della Corsa Rosa, al settimo giorno di gara. In realtà le similitudini terminano qua perchè la prova contro il tempo che si disputerà oggi tra Nuits-Saint-Georges e Gevrey-Chambertin presenterà un tracciato totalmente all’opposto rispetto alla tappa umbra, lunga quasi 40 Km e totalmente pianeggiante fino ai piedi della ripida rampa finale verso il traguardo. La crono del Tour, invece, sarà più corta (si dovranno percorrere poco più di 25 Km), non sarà caratterizzata da una salita finale e a una prima vista l’altimetria sembra non proporne proprio di ascese, anche se ad un esame più approfondito si scopre che nella prima parte è prevista una salita di 1600 metri al 6.5% che non dovrebbe incidere più di tanto sul risultato finale. In realtà questa tappa sarà più impegnativa del previsto perchè si sono scelte strade tortuose, con frequenti variazioni di rotta e brevi rettilinei tracciati tra i rinomati vigneti della Côte de Nuits, e i passisti – principali favoriti per la vittoria finale – saranno spesso costretti ad un lavorio di freni che alla fine potrebbe aiutare i corridori meno dotati, che al traguardo si troveranno a perdere meno del solito. Sempre che Jonas Vingegaard non sfoderi una prestazione “monstre” come quella sfoggiata al Tour dello scorso anno nella cronometro di Combloux, nella quale diede più di un minuto e mezzo di distacco a Tadej Pogacar e quasi 3 minuti al suo compagno di squadra Wout van Aert, distacchi che ci riportarono alla memoria le straordinarie prestazioni di Miguel Indurain nei Tour degli anni ‘90.

METEO TOUR

Nuits-Saint-Georges – partenza primo corridore (ore 13.05): nubi sparse, 21°C, vento debole da S (4-17 Km/h), umidità al 59%
Nuits-Saint-Georges – ore 14 : nubi sparse, 22°C, vento debole da S (3-18 Km/h), umidità al 58%
Nuits-Saint-Georges – ore 15 : nubi sparse, 22°C (percepiti 25°C), vento debole da SE (5-16 Km/h), umidità al 57%
Nuits-Saint-Georges – ore 16 : nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento debole da SE (6-17 Km/h), umidità al 56%
Nuits-Saint-Georges – ore 17 (partenza maglia gialla): nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento debole da SE (5-17 Km/h), umidità al 55%
Gevrey-Chambertin – arrivo primo corridore (ore 13.30): nubi sparse, 21°C, vento debole da S (5-17 Km/h), umidità al 60%
Gevrey-Chambertin – ore 14.30: nubi sparse, 22°C (percepiti 25°C), vento debole da S (3-17 Km/h), umidità al 59%
Gevrey-Chambertin – ore 15.30: nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento debole da SE (6-17 Km/h), umidità al 59%
Gevrey-Chambertin – ore 16.30: nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento debole da SE (7-18 Km/h), umidità al 59%
Gevrey-Chambertin – arrivo maglia gialla (ore 17.29): nubi sparse, 23°C (percepiti 25°C), vento debole da SE (7-18 Km/h), umidità al 57%

GLI ORARI DEL TOUR

12.30: inizio diretta su Eurosport
13.05: partenza del primo corridore da Nuits-Saint-Georges
13.35-13.40: arrivo del primo corridore a Gevrey-Chambertin
14.00: inizio diretta su Rai2
17.00: partenza della maglia gialla da Nuits-Saint-Georges
17.30: arrivo della maglia gialla a Gevrey-Chambertin

LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=73322

RASSEGNA STAMPA

Italia

Groenewegen, guizzo vincente a Digione. Philipsen, secondo, declassato per volata irregolare

Gazzetta dello Sport

Slovenia

Po Mezgečevem veselju ura resnice za Pogačarja in Rogliča (Dopo la gioia di Mezgeč, è l’ora della verità per Pogačar e Roglič)

Delo

Danimarca

Groenewegen kæmper sig først over stregen i massespurt (Groenewegen taglia per primo il traguardo in uno sprint di massa)

Politiken

Regno Unito

Dylan Groenewegen wins stage six of Tour de France after photo finish (Dylan Groenewegen vince la sesta tappa del Tour de France dopo il fotofinish)

The Independent

Francia

Groenewegen royal (Groenewegen regale)

L’Équipe

Spagna

Pogacar salva el viento (Pogacar salva il vento)

AS

Belgio

Weer geen prijs voor de Belgen: Groenewegen sprint net iets sneller dan Philipsen, die later gedeclasseerd wordt (Ancora niente premi per i belgi: Groenewegen scatta leggermente più veloce di Philipsen, che poi viene declassato)

Het Nieuwsblad

Paesi Bassi

Dylan Groenewegen gaat er bij fotofinish met winst in zesde Tour-etappe vandoor (Dylan Groenewegen vince la sesta tappa del Tour al fotofinish)

De Telegraaf

Germania

Groenewegen gewinnt Sprint in Dijon – Bauhaus “sehr glücklich” (Groenewegen vince lo sprint a Digione – Bauhaus “molto felice”)

Kicker

Stati Uniti

Dutch sprinter Groenewegen wins Tour de France Stage 6 in a photo finish (Il velocista olandese Groenewegen vince la sesta tappa del Tour de France al fotofinish)

The Washington Post

Colombia

El neerlandés Dylan Groenewegen se llevó la sexta etapa del Tour de Francia 2024 (L’olandese Dylan Groenewegen ha vinto la sesta tappa del Tour de France 2024)

El Espectador

Ecuador

Richard Carapaz cierra jornada en Dijon; Dylan Groenewegen ganador de la sexta etapa del Tour de Francia 2024 (Richard Carapaz chiude la giornata a Digione; Dylan Groenewegen vincitore della sesta tappa del Tour de France 2024)

El Universo

Australia

Groenewegen wins Tour stage six, Pogacar retains yellow (Groenewegen vince la sesta tappa del Tour, Pogacar mantiene il giallo)

The West Australian

TOURALCONTRARIO

Ordine d’arrivo della sesta tappa, Mâcon – Digione

1° Jan Tratnik
2° Jarrad Drizners a 1′18″
3° Jan Hirt s.t.
4° Harm Vanhoucke s.t.
5° Christopher Juul-Jensen s.t.

Miglior italiano Alberto Bettiol, 11° a 1′18″

Classifica generale

1° Mark Cavendish
2° Michael Mørkøv a 30″
3° Bram Welten s.t.
4° Cees Bol s.t.
5° Fabio Jakobsen s.t.

Miglior italiano Davide Ballerini, 6° a 1′46″

I MISTERI DELLA CASSAPANCA

L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti

Rizzato: “Tifosi agricoli” (agricoltori)
Rizzato: “L’estremo sinistro del gruppo”
Televideo RAI: “L’etiope Biniam Girmay” (è eritreo)
Delo (quotidiano sloveno): “Greoenewegen” (Groenewegen)

CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1948

La partenza del Tour da Firenze ci riporta con la memoria al Tour del 1948, l’ultimo dei due vinti dal fiorentino Gino Bartali, conquistato nei drammatici giorni dell’attentato al leader del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”

7 LUGLIO 1948 – 7a TAPPA: BIARRITZ – LOURDES (219 Km)

BARTALI VINCE A LOURDES DOPO DURA LOTTA SULL’AUBISQUE

Il campione rende grazie alla Madonna – Robic e Bobet nella scia dell’italiano – La macchina di un giornale precipita in un burrone: due morti – Oggi quattro colli

I vigneti alle porte di Gevrey-Chambertin e l’altimetria della settima tappa (www.larvf.com)

I vigneti alle porte di Gevrey-Chambertin e l’altimetria della settima tappa (www.larvf.com)

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