LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): SAINT-JEAN-DE-MAURIENNE – SAINT-VULBAS
luglio 3, 2024
Categoria: Approfondimenti
Nelle prossime 48 ore i protagonisti delle “copertine” del Tour saranno i velocisti. Per consentire ai big della classifica di ricaricare le pile in vista dei prossimi appuntamenti segnati in rosso, la cronometro di venerdi e la tappa degli sterrati di domenica, sono state inserite in questo punto dove frazioni consecutive riservate agli sprinter
Archiviato il primo capitolo montagne il Tour torna ad adagiarsi in pianura, proponendo a questo punto della gara due frazioni consecutive riservate ai velocisti, che permetteranno ai corridori che puntano alla classifica finale di rifiatare dopo una partenza particolarmente impegnativa e di recuperare in vista delle prossime tappe importanti, la cronometro in programma venerdì e l’insidiosa e temuta frazione degli sterrati di domenica. L’ambientazione della tappa odierna sarà ancora montana, ma ci si terrà a debita distanza dalle salite percorrendo scorrevoli strade di fondovalle e andando a superare solo le difficoltà altimetriche che non è stato possibile evitare. Ne sono previste in tutto tre, la più lunga delle quali sarà il Col de la Couz, lunga quasi 13 Km ma caratterizzata da pendenze docili al punto (la media è del 2.7%) che in vetta non sarà previsto il Gran Premio della Montagna. Quest’ultimo, invece, sarà assegnato sulla successiva Côte du Cheval Blanc (1500 metri al 4.7%) e un altro punto di “abbeveraggio” per i cacciatori di punti per la maglia a pois sarà previsto a 35 Km dall’arrivo, quando si dovrà scavalcare la Côte de Lhuis (3 Km al 4.9%). Poi più nessuna difficoltà interverrà a spezzare la linea retta della pianura, mentre le formazioni degli sprinter lavoreranno alacremente per andare a riacciuffare i fuggitivi di giornate e preparare le grandi manovre dello sprint, quelle che l’indimenticato vicedirettore della Gazzetta dello Sport Bruno Raschi definiva il “preludio di una coltellata”.
METEO TOUR
Saint-Jean-de-Maurienne: parzialmente nuvoloso, 20°C, vento moderato da N (7-29 Km/h), umidità al 62%
Montmélian (51.9 Km): pioggia debole (0.3 mm), 20°C, vento moderato da O (5-22 Km/h), umidità al 66%
Les Échelles (90 Km): pioggia debole (0.4 mm), 19°C, vento moderato da NO (11-33 Km/h), umidità al 66%
Côte de Lhuis (GPM – 142.8 Km): parzialmente nuvoloso, 20°C, vento moderato da NO (19-47 Km/h), umidità al 59%
Saint-Vulbas : nubi sparse, 20°C, vento moderato da NO (12-32 Km/h), umidità al 61%
GLI ORARI DEL TOUR
13.00: inizio diretta su Eurosport
13.30: partenza da Saint-Jean-de-Maurienne
14.45: inizio diretta su Rai2 (segnaliamo che ha partire da questa tappa non ci sarà la diretta dei chilometri iniziali su Raisport)
15.40-16.00: GPM della Côte du Cheval Blanc
16.05-16.25: traguardo volante di Aoste
16.30-16.50: GPM della Côte de Lhuis
17.15-17.40: arrivo a Saint-Vulbas
LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE
http://www.ilciclismo.it/2009/?p=73316
RASSEGNA STAMPA
Italia
Pogacar, primo cazzotto a Vingegaard: lo stacca sul Galibier e si riprende la maglia gialla
Gazzetta dello Sport
Slovenia
Pogačar sam v cilju, Roglič četrti (Pogačar solo al traguardo, Roglič quarto)
Delo
Danimarca
Pogacar knækker Vingegaard på første Tour-bjergetape (Pogacar batte Vingegaard nella prima tappa di montagna del Tour)
Politiken
Regno Unito
Tadej Pogacar wins stage four to take the yellow jersey (Tadej Pogacar vince la quarta tappa e conquista la maglia gialla)
The Daily Telegraph
Francia
Le coup de force de Pogacar (Il colpo di stato di Pogacar)
L’Équipe
Spagna
Primer zarpazo de Pogacar (Il primo colpo di Pogacar)
AS
Belgio
Ontketende Pogacar haalt zwaar uit in de Tour en herovert gele trui, Evenepoel komt als derde boven en beperkt de schade (Pogacar scatenato picchia duro al Tour e riconquista la maglia gialla, Evenepoel arriva terzo e limita i danni)
Het Nieuwsblad
Paesi Bassi
Tadej Pogacar deelt eerste tik uit met ritzege en geel in Tour de France (Tadej Pogacar sferra il primo colpo con la vittoria di tappa e la maglia gialla al Tour de France)
De Telegraaf
Germania
Erste Alpenetappe: Pogacar gewinnt Kräftemessen über den Galibier (Prima tappa alpina: Pogacar vince la resa dei conti sul Galibier)
Kicker
Stati Uniti
Pogacar attacks in the Tour de France’s first big mountain stage and reclaims the yellow jersey (Pogacar attacca nella prima grande tappa di montagna del Tour de France e riconquista la maglia gialla)
The Washington Post
Colombia
Pogacar ganó la cuarta etapa del Tour de Francia y es el nuevo líder de la general (Pogacar ha vinto la quarta tappa del Tour de France ed è il nuovo leader della classifica generale)
El Espectador
Ecuador
Richard Carapaz cede el amarillo a Tadej Pogacar, nuevo líder del Tour de Francia (Richard Carapaz cede la maglia gialla a Tadej Pogacar, nuovo leader del Tour de France)
El Universo
Australia
Pogacar hits the heights to reclaim yellow jersey (Pogacar punta in alto per riconquistare la maglia gialla)
The West Australian
TOURALCONTRARIO
Ordine d’arrivo della quarta tappa, Pinerolo – Valloire
1° Fernando Gaviria
2° Cees Bol s.t.
3° Michael Mørkøv s.t.
4° Bram Welten s.t.
5° Dylan Groenewegen s.t.
Miglior italiano Luca Mozzato, 25° a 1′44″
Classifica generale
1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol s.t.
3° Mark Cavendish s.t.
4° Bram Welten s.t.
5° Fabio Jakobsen s.t.
Miglior italiano Davide Ballerini, 7° a 5′23″
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti
Cassani: “La cima della San Luca”
Cassani: “È un corridore che in giornata può ottenere qualsiasi affermazione” (se in giornata)
Rizzato: “In basso a destro”
Rizzato: “Quella moto dovrebbe andare un po’ più via”
Televideo RAI: “Van del Poel” (Van der Poel)
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1948
La partenza del Tour da Firenze ci riporta con la memoria al Tour del 1948, l’ultimo dei due vinti dal fiorentino Gino Bartali, conquistato nei drammatici giorni dell’attentato al leader del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”
4 LUGLIO 1948 – 5a TAPPA: LA ROCHELLE – BORDEAUX (262 Km)
SGROPPATA IN PIANURA (SENZA DANNI PER BARTALI E RONCONI) E VITTORIA DI REMY A BORDEAUX
Il Tour oggi arriva ai Pirenei