HOOGERLAND… MARCATO A VISTA
Il corridore olandese è divenuto il nuovo leader della classifica dell’Étoile de Bessèges che, per il terzo giorno consecutivo, si ritrova con un capoclassifica differente. Stavolta, però, sembra che l’azione che ha deciso la frazione sia stato in grado di dare una precisa direzione alla corsa, con 16 tra i nomi più gettonati all’attacco nel circuito finale di Laudun. Il vantaggio di Hoogerland è, però, risicato, e il corridore della Vacansoleil appare marcato a vista dai più diretti avversari… e tra questi c’è anche l’”omonimo” ompagno di squadra italiano. Lo aiuterà a difendere il primato o farà gara per sè nelle rimanenti frazioni?
Foto copertina: Dumoulin primo allo sprint (foto AFP)
Giornata del riscatto per Samuel Dumoulin. Nella tappa più dura dell’Étoile de Bessèges, 152,5 km da Saint Victor La Coste a Laudun, l’atleta della Cofidis, vincitore dell’edizione 2010 della corsa ma rimasto fuori dai giochi della classifica generale dopo aver perso oltre 4′ nella prima tappa, ha regolato allo sprint i due della Vacansoleil Johnny Hoogerland e un sempre più convincente Marco Marcato. Grazie agli abbuoni, l’olandese strappa la maglia di leader al francese Ravard che ora lo segue a 1” di distacco.
La frazione è stata movimentata fin dall’avvio, con il francese Roy (FDJ) che al km 20 ha dato il là a una fuga importante, composta anche dal suo compagno Fédrigo, dal solito Hoogerland, da Curvers (Skil-Shimano), Traksel (Landbouwkrediet), Pliuschin e Isaychev (Katusha), Dion (Bretagne), Minard (AG2R), Gautier (Europcar) e Caethoven (Verandas Willems), rimasti in avanscoperta fino al km 84, malgrado il gruppo avesse lasciato pochissimo spazio data la presenza di molti uomini pericolosi per la classifica generale. Ci ha provato in seguito l’irlandese McLaughlin (An Post) ma anche il suo tentativo non ha avuto esito.
La gara si è nuovamente accesa all’ingresso del circuito finale di Laudun quando è nata la fuga che ha deciso la tappa e, con ogni probabilità , anche la classifica finale dell’Étoile de Bessèges, presenti quasi tutti i migliori con il leader della generale Ravard e il suo compagno Bouet (AG2R), Tronet (Roubaix), Fedrigo, Roy e Vichot (FDJ), Trofimov e Gusev (Katusha), Hoogerland e Marcato (Vacansoleil), Le Bon (Bretagne), Gautier (Europcar), Ghyllebert (An Post), Coppel (Saur), Drujon (BigMat), Taaramae e Dumoulin(Cofidis). I 16 attaccanti hanno subito trovato l’accordo e, malgrado il gruppo sia sempre rimasto molto vicino, non è più riuscito a ritornare sotto.
Lungo lo strappo finale di 1,2 km Dumoulin ha preceduto nell’ordine Hoogerland e un brillante Marcato, che appare ben avviato verso la miglior condizione in ottica Ardenne. A seguire Gautier, Tronet, Fedrigo, Ravard, Bouet e Vichot mentre gli altri componenti della fuga sono arrivati leggermente attardati e lo sloveno Kocjan (Team Type) ha vinto la volata del gruppo.
Hoogerland è stato abile a prendere 4” di abbuono nei due sprint intermedi che, insieme ai 6″ del secondo posto finale, gli consentono di guidare la classifica con 1” su Ravard, 8″ su Marcato, 10″ su Fedrigo e 13″ su Gautier, Bouet, Tronet, Vichot e Coppel. La quarta frazione, 152,4 km da Alès ad Alès, prevede un gpm di 1a categoria e due di 2a categoria ma dall’ultima vetta al traguardo ci sono 35 km e ciò potrebbe consentire a Ravard di disputare la volata e riprendersi la maglia di leader.
Marco Salonna