LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): FIRENZE – RIMINI
giugno 28, 2024
Categoria: Approfondimenti
Per la prima volta nella storia il Tour parte dall’Italia e lo fa con una tappa di una durezza mai vista finora. Tra Firenze e Rimini si dovranno, infatti, superare qualcosa come 3700 metri di dislivello, distribuiti tra ben 7 salite.
Un evento nell’evento. Potrebbe essere condensato così il succo del Grand Départ del Tour de France 2024. Il primo motivo è facile intuirlo perchè mai era successo, in 121 anni di storia, che la Grande Boucle partisse da casa nostra. Finora il Tour era scattato da tutte le nazione confinanti con la Francia, con le sole eccezioni del principato d’Andorra e dell’Italia ed ora è arrivato il momento di colmare la seconda di queste due lacune, certamente la più notevole. E anche per questo motivo l’organizzazione ha deciso di fare le cose in grande allestendo – ecco l’altro evento – quella che passerà alla storia come la prima tappa di un grande giro più dura di sempre. Mai era successo che al primo giorno di gara venissero proposti più di 3700 metri di dislivello, porzionati tra le ben sette salite che s’incontreranno tra Firenze e Rimini. La prima sarà quella del Valico dei Tre Faggi, che s’incontrerà a 50 Km dalla partenza e i cui 12.6 Km al 5.4% rappresentano una primizia assoluta perchè mai è stata inserita nel percorso di una gara professionistica. Al contrario il Giro d’Italia ha già affrontato in passato i tre colli successivi, il Monte delle Forche (2.5 Km al 6.7%), il Passo del Carnaio (10.1 Km al 4.7%) e, soprattutto, il Barbotto, l’ascesa più difficile di questa tappa (5.9 Km al 7.6% con il chilometro conclusivo al 12%), molto nota e conosciuta tra gli appassionati essendo uno dei passaggi più temuti delle celebre Gran Fondo Nove Colli. Si tornerà a pedalare su pendenze inedite al momento d’affrontare le ascese dirette al suggestivo borgo di San Leo (4.8 Km al 7.6%) e a Montemaggio (4.3 Km al 6.6%), scavalcate le quali si effetturà uno sconfinamento nello sconfinamento per attraversare il territorio della Repubblica di San Marino. La salita alla piccola capitale – 7 Km al 4.7% – costituirà l’ultima difficoltà altimetrica di giornata, piazzata a poco più di 25 Km dal traguardo sul lungomare di Rimini. Difficilmente vedremo grandissima selezione, siamo ancora a inizio corsa e le energie sono fresche, ma la probabile volata finale sarà a ranghi ridotti e a giocarsi la vittoria potrebbe anche lanciarsi qualcuno dei favoriti per scoprire subito le carte e mettere le cose in chiaro. A rendere ancora più dura la prima giornata del Tour 2024 sarà anche il caldo, perchè domani la colonnina di mercurio dovrebbe superare abbondantemente i 30°C.
METEO TOUR
Firenze: poco nuvoloso, 34°C (percepiti 36°C), vento debole da SO (2-13 Km/h), umidità al 44%
Premilcuore (63.6 Km): sereno, 29°C (percepiti 30°C), vento moderato da NE (0-21 Km/h), umidità al 53%
San Piero in Bagno (103.5 Km): sereno, 31°C (percepiti 33°C), vento debole da NE (4-19 Km/h), umidità al 51%
Barbotto (GPM – 135.6 Km): sereno, 29°C (percepiti 31°C), vento moderato da NE (12-29 Km/h), umidità al 58%
San Marino (GPM – 179.7 Km): poco nuvoloso, 27°C (percepiti 28°C), vento moderato da E (13-29 Km/h), umidità al 58%
Rimini: sereno, 28°C (percepiti 30°C), vento moderato da E (15-28 Km/h), umidità al 68%
GLI ORARI DEL TOUR
11.45: inizio diretta su Eurosport
12.40: inizio diretta su Raisport
12.40: partenza da Firenze
13.50-14.00: GPM del Valico Tre Faggi
14.00: inizio diretta su Rai2
14.30-14.45: GPM del Monte delle Forche
14.40-15.00: traguardo volante di Santa Sofia
15.00-15.15: GPM del Passo del Carnaio
15.50-16.15: GPM del Barbotto
16.25-16.50: GPM di San Leo
16.35-17.05: GPM di Montemaggio
16.55-17.25: GPM di San Marino
17.30-18.05: arrivo a Rimini
LA FOTORICOGNIZIONE DEL FINALE
http://www.ilciclismo.it/2009/?p=73293
RASSEGNA STAMPA
Italia
Tour, Pogacar sfida Vingegaard: ecco il favorito dei bookie – Il Covid spaventa il Tour: Pogacar lo ha superato, ma rispuntano le mascherine – Pogacar: “Ho battuto il Covid, ora la sfida è il bis dopo il Giro. Rispetto Vingegaard” – I sei fenomeni alla conquista del Tour
Gazzetta dello Sport
Slovenia
Pantanijevi klanci kličejo Pogačarja in Rogliča – Covid-19 ni prekrižal Pogačarjevih rumenih načrtov (I sostenitori di Pantani chiamano Pogačar e Roglič – Il Covid-19 non ha interrotto i piani gialli di Pogačar)
Delo
Danimarca
Det franske folk forstår ikke Vingegaard. De forstår ikke hans underspillede stil og selvtillid (I francesi non capiscono Vingegaard. Non capiscono il suo stile sobrio e la sua sicurezza)
Politiken
Regno Unito
Pogacar eyes yellow on gruelling route (Pogacar ha gli occhi gialli sul percorso estenuante)
The Independent
Francia
Nos favoris pour l’édition 2024 (I nostri favoriti per l’edizione 2024)
L’Équipe
Spagna
Un Tour de película (Un tour cinematografico)
AS
Belgio
Wij vroegen aan alle 28 (!) Belgen: wat kom jij doen in de Tour? “Een ontsnapping op poten zetten met een groepje landgenoten zou leuk zijn” – De tien Tourgeboden van Remco Evenepoel: wat hij geleerd heeft uit zijn vorige grote rondes? (Abbiamo chiesto a tutti i 28 (!) belgi: cosa farai al Tour? “Organizzare una fuga con un gruppo di connazionali sarebbe divertente” – I dieci comandamenti del Tour di Remco Evenepoel: cosa ha imparato dai suoi precedenti grandi giri?)
Het Nieuwsblad
Paesi Bassi
Twijfels bij Van der Poel voor aanvang van lastige ouverture Tour (Van der Poel ha dei dubbi prima della difficile partenza del Tour)
De Telegraaf
Germania
Pogacars Triumphfahrt oder ein packender Vierkampf? Die Tour-Favoriten im Check – Denz: “Drecksarbeit? Ich habe ein coole Aufgabe, die ich liebe” – Geschkes letzte Tour de France: “Ich habe nicht gebettelt” (Il viaggio trionfale di Pogacar o un’emozionante battaglia a quattro? I preferiti del tour sotto controllo – Denz: “Lavoro sporco? Faccio un bel lavoro che amo” – L’ultimo Tour de France di Geschke: “Non ho implorato”)
Kicker
Stati Uniti
What to Know About This Year’s Tour de France (Which Begins in Italy) (Cosa sapere sul Tour de France di quest’anno (che inizia in Italia)
The New York Times
Colombia
¿Darán espectáculo? Los colombianos y sus expectativas en el Tour de Francia (Daranno uno spettacolo? I colombiani e le loro aspettative al Tour de France)
El Espectador
Ecuador
Tour de Francia: ¿Richard Carapaz, entre favoritos? AS y Mundo Deportivo, diarios de España, hacen sus pronósticos (Tour de France: Richard Carapaz, tra i favoriti? AS e Mundo Deportivo, quotidiani spagnoli, fanno il loro pronostico)
El Universo
Australia
Pogacar reveals he had COVID in Tour de France build-up (Pogacar rivela di aver avuto il COVID durante la preparazione del Tour de France)
The West Australian
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Così è finito il Tour nel 2023
1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9′27″
3° Yevgeniy Fedorov a 10′34″
4° Frederik Frison a 11′51″
5° Alex Edmondson a 22′32″
Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 43′12″
Maglia nera: Jonas Vingegaard, 150° a 6h07′11”
I MISTERI DELLA CASSAPANCA
L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti
Pancani: “Joao Almeia” (Almeida)
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1948
La partenza del Tour da Firenze ci riporta con la memoria al Tour del 1948, l’ultimo dei due vinti dal fiorentino Gino Bartali, conquistato nei drammatici giorni dell’attentato al leader del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti. Riviviamo quei giorni attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”
29 GIUGNO 1948 – RADUNO DI PARTENZA A PARIGI
DOMANI COMINCIA IL “TOUR”
Nella più grande corsa del mondo Bartali cerca quella vittoria che fu già sua dieci anni or sono – L’ultimo allenamento sotto la pioggia
30 GIUGNO 1948 – 1a TAPPA: PARIGI – TROUVILLE-SUR-MER (237 Km)
BARTALI “MAGLIA GIALLA”
Brillante inizio del Giro di Francia
L’asso italiano ha battuto in volata a Trouviìle un gruppo di 12 corridori dopo una corsa movimentata da Ronconi – Bevilacqua con i primi