SAM BENNETT PADRONE ASSOLUTO DELLA QUATTRO GIORNI DI DUNKERQUE
Nei sei giorni della gara francese l’irlandese Sam Bennett non è mai sceso dal podio. Per lui 4 vittorie di tappa, un secondo e un terzo posto.Con uno score così ovvia la conquista della classifica generale e di quella a punti.Fausto Masnada si aggiudica la classifica degli scalatori.
Si è conclusa domenica la Quatre Jours de Dunkerque. La breve corsa a tappe francese, a dispetto del nome disputata in sei giornate, ha visto il predominio quasi assoluto dell’irlandese Sam Bennett (Decathlon AG2R La Mondiale Team), che ha esordito nella prima tappa con un terzo posto alle spalle di Milan Fretin (Cofidis) e Paul Hennequin (Nice Métropole Côte d’Azur). Il giorno dopo un’altra volata ha messo la parola fine alla seconda tappa. A primeggiare è stato l’irlandese, che si è così insediato in vetta alle due classifiche più importanti, quella generale e quella a punti, grazie al piazzamento nelle retrovie dei due corridori che lo hanno preceduto il giorno prima. A salire sul podio di giornata con il vincitore sono stati Paul Penhoët (Groupama – FDJ) e Sasha Weemaes (Bingoal WB). La terza tappa è stata ancora appannaggio del portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale, che in volata si è imposto su Fretin e Amaury Capiot (Arkéa – B&B Hotels). La quarta tappa, una delle più temute per la presenza di quasi 20 Km da percorrere sul pavè, si è conclusa ancora in volata e ha visto il successo di Warre Vangheluwe (Soudal Quick-Step), ultimo “residuato” della fuga del mattino, ripreso proprio sulla linea d’arrivo da Bennett, che però si è dovuto accontentare del secondo posto, mentre terzo ha terminato Corbin Strong (Israel – Premier Tech).
Leggemente diversa è stata la conclusione della quinta tappa, la più impegnativa per via della salita verso Cassel da ripetere per ben 18 volte, anche se da versanti diversi. L’esigente circuito ha fatto si che a giocarsi la vittoria si siano presentati in tre con una manciata di secondi sugli inseguitori. A sorpresa a regolare il terzetto ci ha pensato Bennett che si è messo dietro Penhoët e Jenno Berckmoes (Lotto Dstny). Dopo 3″ Luca Van Boven (Bingoal WB) ha regolato un altro terzetto.
L’ultima tappa è stata ancora corsa nel segno del dominatore irlandese poichè nella volata finale di Dunkerque il primo è ancora stato il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale. Stavolta le posizioni di rincalzo sono andate a Weemaes e Pascal Ackermann (Israel – Premier Tech).
Con la conclusione dell’ultima tappa è così iniziata la lunga teoria delle premiazioni finali. Protagonista assoluto è stato ovviamente Bennett che si è aggiudicato le due principali classifiche. In quella generale sono saliti sul podio con l’irlandese Penhoët e Berckmoes, ovvero i protagonisti della decisiva quinta tappa. Nella classifica a punti il solito Bennett ha preceduto con ben 47 punti di distacco il vincitore della prima tappa Milan Fretin e Paul Penhoët, entrambi classificati con il medesimo punteggio.
Per la sparuta pattuglia italiana presente nel nord della Francia, onori e gloria per Fausto Masnada. Il portacolori della Soudal Quick-Step si è portato a casa la classifica dei GPM, per la quale nei primi giorni si era alternati in vetta i francesi Gwen Leclainche (Philippe Wagner/Bazin) e Maxime Jarnet (Van Rysel – Roubaix). Tutto questo ha avuto fine alla quinta tappa, quando il bergamasco si è insediato al primo posto, anche se ai due “galletti” è rimasta la soddisfazione di salire comunque sul podio. Per quanto riguarda le altre classifiche accessorie Penhoët ha vinto quella riservata ai giovani precedendo di soli 3 secondi Berckmoes, mentre la migliore tra le 18 squadre al via è stata la belga Lotto Dstny
Mario Prato