DAI TRABOCCHI SPUNTA ANCORA MILAN. POGACAR SEMPRE IN ROSA

Jonathan Milan (Team Lidl Trek) dimostra di essere uno dei ciclisti più forti in circolazione battendo con una volata autoritaria sul traguardo di Francavilla al Mare Tim Merlier (Team Soudal Quick Step), poi declassato, e Kaden Groves (Team Alpecin Deceuninck)

Risalendo lo Stivale il Giro affronta l’undicesima tappa da Foiano di Van Foltore a Francavilla al Mare di 207 km. Tornano di scena i velocisti che dovrebbero giocarsi la vittoria anche se la prima parte della tappa è piuttosto vallonata e presenta anche il gpm di Pietracatella posto al km 48.4. Il ritiro alla partenza di Cian Uijtdebroeks (Team Visma Lease a Bike) è tra le notizie più importanti della giornata con la maglia bianca che adesso passa sulle spalle di Antonio Tiberi (Team Bahrain Victorious). Oltre al ciclista belga non figuravano tra i partenti di oggi Stefano Oldani (Team Cofidis) e Louis Barrè (Team Arkea B&B Hotels). Dopo la partenza si formava la fuga di giornata grazie all’azione di Thomas Champion (Team Cofidis), Edoardo Affini e Tim van Dijke (Team Visma Lease a Bike). Van Dijke scollinava in prima posizione sul promo gpm di Pietracatella posto al km 48.4. Champion si aggiudicava il primo traguardo volante di Casacalenda posto al km 74.5. Le squadre dei velocisti si davano cambi regolari in testa al gruppo ed il ritardo nei confronti della fuga veniva contenuto all’interno dei 2 minuti. In vista della costa adriatica, considerate le condizioni di vento da moderato a forte, gli ultimi 100 km di corsa potevano essere considerati i più spettacolari in caso di ventagli. Champion si aggiudicava il traguardo intergiro di San Salvo Marina posto al km 137.9. I tre fuggitivi venivano ripresi poco prima del passaggio sul secondo traguardo volante di Fossacesia Marina, sul quale transitava per primo Ryan Mullen (Team BORA Hansgrohe). La tappa si animava improvvisamente a poco meno di 21 km dall’arrivo con un attacco di Andrea Piccolo (Team EF Education EasyPost) mentre quasi contemporaneamente una caduta coinvolgeva Felix Grossschartner (UAE Team Emirates) e Kevin Vermaerke (Team DSM Firmenich PostNL). Entrambi i ciclisti si rialzavano e ripartivano senza apparenti problemi. Una volta ricompattatosi, il gruppo si preparava alla volata. Era ancora una volta Jonathan Milan (Team Lidl Trek) a dimostrare di essere il velocista più forte del momento. La maglia ciclamino vinceva con autorità davanti a Tim Merlier (Team Soudal Quick Step) e Kaden Groves (Team Alpecin Deceuninck), anche se dopo dopo il termine della frazione la giuria sanciva il declassamento all’ultimo posto del gruppo del belga, reo d’aver stretto contro le transenne il colombiano Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates). Saliva così al terzo posto Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa), con Laurence Pithie (Team Groupama FDJ) e il citato Molano a chiudere la TopFive, mentre una caduta sul rettilineo d’arrivo metteva fuori gioco alcuni ciclisti, tra i quali Fabio Jakobsen (Team DSM Firmenich PostNL). Per Milan è la seconda vittoria al Giro 2024 mentre la classifica generale vede sempre al comando Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) davanti a Daniel Martinez (Team BORA Hansgrohe) e Geraint Thomas (Team INEOS Grenadiers). Domani è in programma la dodicesima tappa da Martinsicuro a Fano di 193 km. E’ la tappa dei muri marchigiani con quattro gpm di quarta categoria e diversi altri zampellotti con pendenze che in alcuni tratti superano anche il 10%. I velocisti più resistenti possono di re la loro ne caso la corsa venga tenuta chiusa, ma non escludiamo il successo di una fuga oppure nuove schermaglie tra i big di classifica.

Antonio Scarfone

Jonathan Milan vince a Francavilla al Mare (foto: Tim De Waele/GEtty Images)

Jonathan Milan vince a Francavilla al Mare (foto: Tim De Waele/GEtty Images)

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