VAN DER POEL, ASSOLO VINCENTE ALLA E3 SAXO CLASSIC
Mathieu van der Poel attacca sul Paterberg subito dopo la caduta che estromette dal discorso vittoria Wout van Aert. Il campione del mondo accelera e lo rivedono solo al traguardo. Secondo posto per Jasper Stuyven (Team Lidl Trek) mentre Van Aert è terzo
Dopo la preparazione in altura Wout van Aert torna all’E3 Saxo Bank per provare a fare la tripletta consecutiva dopo i successi del 2022 e del 2023. A contendere la vittoria al campione belga sarà Mathieu van der Poel (Team Alpecin Deceuninck), che ha già mostrato un’ottima gamba alla Milano – Sanremo. Il ciclista olandese sfoggia la maglia di campione del mondo ma sulla carta ha una squadra più debole rispetto alla Jumbo Visma Lease a Bike, che oltre a Van Aert può shierare gente del calibro di Jan Tratnik, Tiesj Benoot, Matteo Jorgenson e Dylan van Baarle. Tra i ciclisti che possono insidiare Van Aert e Van der Poel per la vittoria citiamo Tim Wellens (UAE Team Emirates), Mads Pedersen (Team Lidl Trek), Alberto Bettiol (Team EF Education EasyPost), Stefan Kung (Team Groupama FDJ), per dirne alcuni. La corsa parte da e si conclude ad Harelbeke dopo oltre 207 km. Dopo la partenza si segnalava al km 14 una caduta che coinvolgeva ben 14 ciclisti tra cui Dylan van Baarle ed Alberto Bettiol. Il primo vero attacco veniva portato da una decina di ciclisti intorno al km 30. Gli attaccanti rispondevano ai nomi di Fran Miholjevic (Team Bahrain Victorious), Marco Haller (Team BORA Hansgrohe), Edvald Boassn Hagen e Jordan Labrosse (Team Decathlon AG2R La Mondiale), Julius van den Berg (Team SDM-Firmenich PostNL), Luke Durbridge (Team Jayco AlUla), Rasmus Bogh Wallin (Team Uno X Mobility), Jelle Vermote (Team Bingoal WB), Jakob Fuglsang (Team Israel Premier Tech), Jasper De Buyst (Team Lotto Dstny). Il gruppo, tirato dal Team Jumbo Visma Lease a Bike, non dava molto spazio a questi attaccanti. A circa 90 km dalla conclusione si facevano veddre Team Lidl Trek e Team ALpecin Deceuninck che allungavano il gruppo mentre Bettiol era costretto a ritirarsi a causa dei postumi della caduta. Seguiva una serie di attacchi di tutti i ciclisti più attesi, tra cui Van der Poel, Van Aert, Pedersen, Kung e Jorgenson. Benoot era vittima di una caduta insieme a Marc Hirschi (UAE team Emirates) quando mancavano 4 km alla conclusione. Il colpo di scena della corsa avveniva a circa 45 km dal termine quando all’imbocco del Paterberg Van der Poel scivolava dando così il la all’attacco di Van der Poel che allungava sul gruppo dei migliori. Il campione del mondo si involava tutto solo e andava vincere in solitaria con 1 minuto e 31 secondi di vantaggio su Jasper Stuyven (Team Lidl Trek) e 1 minuto e 34 secondi di vantaggio su Van der Poel, a cui va comunque dato il merito di non essersi arraso dopo la caduta onorando la corsa e riuscendo a salire sul gradino più basso del podio. Chiudevano la top five Welens in quarta posizione e Jorgenson in quinta posizione, rispettivamente a 1 minuto e 48 secondi e 1 minuto e 50secondi di ritardo da Van der Poel. Nella top ten si segnalava il nono posto di Vincenzo Albanese (Team Arkéa B&B Hotels). Ritroveremo Van der Poel dopodomani in alla Gand Wevelgem. Dopo aver vinto la sua prima E3 Saxo Bank Classic il campione del mondo vorrà vincere per la prima volta anche quest’altra corsa ?
Antonio Scarfone