SETTIMANA INTERNAZIONALE COPPI & BARTALI, ACUTO DI MARCO BRENNER A PESARO
La corsa emiliano-romagnola parte dal capoluogo marchigiano con una breve tappa in linea di 109 km caratterizzata dalla salita del Monte della Cesana e dallo strappo di Gabicce Monte. Frazione altimetricamente mossa e finalizzata con un bell’attacco da finisseur da parte del tedesco del Tudor Pro Cycling Team. Il gruppo viene regolato da Matteo Malucelli (JCL Team Ukyo) in volata sul belga Jenno Berckmoes (Lotto – Dstny).
La fuga del giorno è partita poco dopo il via, avvenuto alle ore 14 da Pesaro, e ha visto protagonisti Manuele Tarozzi (VF Group – Bardiani – CSF – Faizanè), James Whelan (Q36.5 Pro Cycling Team), Erik Fetter (Team Polti – Kometa) e Luc Wirtgen (Tudor Pro Cycling Team). Sul GPM di Monte della Cesana ha la meglio Tarozzi, che conquista anche quello di Gabicce Monte. Fetter molla la compagnia degli altri tre e si stacca, ma la fuga viene raggiunta in seguito da Paul Double, compagno di squadra dell’ungherese. Il gruppo torna compatto poco prima dei -10 all’arrivo, ma il terreno a saliscendi favorisce i finisseur e Marco Brenner (Tudor Pro Cycling Team) ne approfitta: il tedesco guadagna quanto basta per andare a prendersi la tappa con un solo secondo di vantaggio sul gruppo dei migliori, regolato allo sprint da Matteo Malucelli (JCL Team UKYO). Nella top 10 di tappa si piazzano anche altri tre italiani, Davide De Pretto (Team Jayco AlUla, 6°), Diego Ulissi (UAE Team Emirates, 7°) e Kristian Sbaragli (Corratec Vini Fantini, 8°).
Per Marco Brenner, ventunenne bavarese di Augsburg, si tratta della prima vittoria tra i professionisti.
Domani si corre la seconda tappa, Riccione – Sogliano al Rubicone di 156.5 Km, su di terreno ancora selettivo e favorevole ad attacchi grazie il circuito finale che prevede di ripetere quattro volte la salita di 3.3 Km al 6.1% che condure al traguardo, lo stesso sul quale nel 2021 si era imposto un giovanissimo e ancora sconosciuto Jonas Vingegaard
Andrea Giorgini