ALULA TOUR, TAPPA E CLASSIFICA FINALE A SIMON YATES
Lo scalatore britannico si è aggiudicato l’ultima frazione (AlUla Old Town – Skyviews of Harrat Uwayrid, 150 km) e grazie agli abbuoni si è portato a casa anche la vittoria assoluta, succedendo al portoghese Ruben Guerreiro nell’albo d’oro della corsa a tappe saudita. Secondo posto per il giovane belga della Soudal – Quickstep William Junior Lecerf e terzo al neozelandese del Team UAE Emirates Finn Fisher-Black. Nella top 10 di tappa ci sono anche gli italiani Davide Formolo, Matteo Sobrero e Gianluca Brambilla.
L’ultima tappa parte senza l’eritreo Henok Mulubrhan (Astana Qazaqstan Team) vittima di una caduta ieri provocandosi la frattura di una clavicola. Rinunciano a partire anche Juan Sebastià n Molano (UAE Team Emirates), Nils Eeckhoff (Team DSM – Firmenich – PostNL) e Warre Vangheluwe (Soudal – Quickstep). Quello conclusivo è stato il “tappone” della corsa saudita, caratterizzato dal muro che porta all’altipiano di Harrat Uwayrid, con pendenze fino al 20% e una media del 12% in soli due chilometri. I fuggitivi della prima ora sono i danesi Henrik Pedersen (Uno X – Mobility) e Sebastian Kolze Changgizi (Tudor Pro Cycling Team), ai quali si aggiungono gli italiani Filippo Conca (Q36.5 Pro Cycling Team), Matteo Malucelli (JCL Team Ukyo), il giapponese Yuka Koishi e i portacolori della Roojai Insurance Tegsh-bayar Batsaikhan e Polychronis Tzortzakis.
Una volta ripresi gli attaccanti, a circa 30 km dal traguardo fora Finn Fisher Black (Team UAE Emirates) e poco dopo c’è una caduta in cui rimane coinvolto Lorenzo Milesi (Movistar Team), visibilmente dolorante ad una gamba e purtroppo costretto al ritiro. Si arriva all’attacco della salita finale, dove è William Junior Lecerf , classe 2002 della Soudal – Quickstep, a rompere gli indugi. Il fiammingo arriva fino a 20” di vantaggio sui primi inseguitori ma si pianta nel tratto più duro. Qui, purtroppo, si staccano anche Davide Formolo (Movistar Team), Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling Team) e Matteo Sobrero (BORA – hansgrohe), i tre italiani più in lizza per la vittoria finale. Fisher-Black raggiunge il belga e scollina primo in vetta al muro prendendosi 3” di abbuono, poi entrambi vengono ripresi da Simon Yates (Team Jayco AlUla) e Rafal Majka (UAE Team Emirates). Alle loro spalle Sobrero prova a sfoggiare le doti da cronoman ma è troppo tardi; intanto il quartetto al comando si gioca la tappa in volata ed è il britannico della Jayco – AlUla il più lesto sulla linea d’arrivo, andando a prendersi tappa e vittoria generale, che conquista con 3” su Lecerf e Fisher-Black. Il gruppetto all’inseguimento giunge con soli 7” di ritardo e i tre italiani rimagono così appena fuori dal podio: Sobrero è 4° a 12”, Brambilla 5° a 18” e Formolo 6° a 22”.
Per Simon Yates sono 34 le vittorie da professionista, le prime di questa stagione.
Andrea Giorgini