IL MARCHIO DI FABBRICA DI MOHORIC: PICCHIATA IN DISCESA ED ARRIVO IN SOLITARIA
Matej Mohoric vince a modo suo la seconda tappa della Volta a la Comunitat Valenciana sfoggiando uno dei suoi numeri migliori, picchiata in discesa per togliersi tutti di ruota ed arrivare così da solo all’arrivo. SI inchina allo sloveno Giovanni Lonardi (Polti-Kometa) che regola la volata del gruppo, con Simone Consonni (Lidl-Trek) terzo. Nel gruppo anche Alessandro Tonelli (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè) che quindi resta il di leader della corsa
La seconda tappa della Volta a la Comunitat Valenciana ricalca sia dal punto di vista altimetrico sia di svolgimento quella di ieri, pronti via e si va a formare la fuga della prima ora di corsa, in avanscoperta abbiamo: Txomin Juaristi (Euskaltel Euskadi), Gorka Sorarrain (Caja Rural – RGA), Eugenio Sánchez (Equipo Kern Pharma), Sinuhé Fernandez (Burgos-BH), Johan Meens (Bingoal WB), Sébastien Van Poppel (Bingoal WB) e José Maria García (Iles Balears Arabay Cycling). Questa volta però, memore di quanto accaduto ieri, il gruppo fa buona guardia e lascia agli attaccanti soltanto poco più di 2’ di vantaggio, tempo con cui i battistrada affrontano il primo GPM di giornata. Distacco che cresce un pò fino ai 2’:35” nella discesa successiva, ma il gruppo fa capire subito le sue intenzioni e grazie al lavoro di VF Group – Bardiani CSF – Faizanè il plotone si porta sotto ed al secondo GPM, in cui transita per primo Sorarrain,. il divario è di appena 1’. La fuga perde Van Poppel per un problema meccanico, Sorrain, rafforzata la leadership della maglia dei GPM, si lascia sfilare e così le sorti della fuga che perde uomini ed energie, sono destinate a naufragare. A meno trenta dall’arrivo ai battistrada restano soltanto 45”, il lavoro è affidato alla Bora-hansgrohe, alla UAE Team Emirates ed alla Lidl Trek, da segnalare una caduta per Eddie Dunbar (Jayco-AlUla) per fortuna senza conseguenze. La corsa si appresta ad arrivare con i 5 fuggitivi all’attacco dell’ultima asperità di giornata, il GPM dell’Alto Pla de Corrals, sulle prima rampe è Juaristi a tentare il colpaccio con il gruppo segnalato a 30” alla cui testa si portano gli uomini del Team Jayco-AlUla per proteggere Michael Matthews ma la Lidl – Trek forza l’andatura producendo alcuni frazionamenti, perde contatto sia Arne Marit (Intermarché-Wanty) sia Jonathan Milan (Lidl-Trek) quest’ultimo vittima anche di una foratura, la fuga viene riassorbita ed in vista dell’ultimo chilometro provano uno scatto sia Oier Lazkano (Movistar) sia Felix (UAE Team Emirates) senza però fare il vuoto. Al GPM passa per primo Grosschartner davanti a Buitrago (Bahrain-Victorious) e Alexander Vlasov (Bora-hansgrohe) che hanno fatto una vera e propria selezione, il gruppetto dei migliori è ridotto infatti ad una decina di unità. Ma è la discesa a rimescolare i valori in campo ed infatti, proprio come ieri, Mathej Mohoric (Bahrain-Victorious), la fa a tutta facendo questa volta il vuoto, a niente è servito infatti il lavoro della Lidl-Trek e Jayco-AlUla ad organizzarsi, una volta ricompattatisi, nel ricucire. Lo sloveno è imprendibile per tutti ed arriva tutto solo al traguardo de La Valldigna con ben 12” di vantaggio, Giovanni Lonardi (Team Polti-Kometa) si piazza secondo e Simone Consonni (Lidl-Trek) terzo. In classifica generale Alessandro Tonelli (VF Group-Bardiani CSF- Faizané) conserva il primato.
Antonio Scarfone