ALULA TOUR, VAN UDEN BEFFA GROENEWEGEN NEL PRIMO SPRINT

gennaio 30, 2024
Categoria: News

Uno-due olandese nella frazione inaugurale della corsa a tappe saudita, dove il velocista del Team DSM- Firmenich – PostNL ha la meglio sull’esperto connazionale della Jayco – AlUla per una questione di pochissimi centimetri. Podio completato da Tim Merlier (Soudal-Quickstep).

Accade una mezza sorpresa al termine della prima tappa dell’AlUla Tour 2024, con la doppietta olandese ai vertici della classifica. La gara, fino all’anno scorso nota con il nome di Saudi Tour, si compone di cinque frazioni disegnate tra deserti del Governatorato di ‘Ula, in Arabia Saudita. Al via ci sono diciotto squadre da sette corridori ciascuna (tranne la Bora – Hansgrohe, che ne schiera cinque), compresa la Nazionale dell’Arabia Saudita. Sono tredici gli italiani: Davide Formolo, Davide Cimolai e Lorenzo Milesi (Team Movistar), Andrea Pasqualon ed Edoardo Zambanini (Bahrain – Victorious), Alessandro De Marchi (Team Jayco – AlUla), Alessandro Romele (Astana – Qazaqstan), Matteo Sobrero (Bora – Hansgrohe), Matteo Moschetti e Filippo Conca (Q36.5 Pro Cycling Team), Giovanni Carboni, Matteo Malucelli e Thomas Pesenti (JCL Team Ukyo).

La prima tappa prevede circa 1700 metri di dislivello in 149 km, con partenza ed arrivo alla Al Manshiya Train Station di AlUla. La prima fuga della corsa saudita comprende Unai Zubeldia (Euskaltel Euskadi), Carter Bettles (Roojai Insurance), Masaki Yamamoto (JCL Team Ukyo) e i sauditi Hassan Al Ibrahim e Ali Al Sheikhahmed, , grupetto al comando che hanno raggiunto un gap massimo di tre minuti. Nel finale c’è stato prima il ricongiungimento del gruppo con i fuggitivi ai -18, poi lo sprint vinto da Matteo Sobrero ai -9.4 ed infine la caduta che ha coinvolto Alessandro De Marchi insieme a Yamamoto e Xabier Berasategi (Euskaltel – Euskadi). Il friulano è poi giunto ultimo al traguardo, con 10 minuti di ritardo e un vistoso taglio al meno

Nello sprint la bagarre è stata importante e con tutte le squadre degli sprinter nelle primissime posizioni, inclusa la norvegese UNO-X Mobility. La DSM – Firmenich – PostNL passa in testa nel tortuoso chilometro finale e lancia il ventiduenne Casper Van Uden, che per pochissimo non si fa rimontare da Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), ben nascosto e in grande condizione di forma. Per il giovane olandese è la prima vittoria da professionista: l’ultimo suo successo a livello internazionale risale al 2021, quuando da Under 23 si era imposto alla Ronde van de Achterhoek. Nella top 10 di oggi ci sono anche Matteo Malucelli (7°) e Davide Cimolai (10°), ma in classifica generale Matteo Sobrero è quarto grazie all’abbuono di 3” conquistato al traguardo volante.
Domani è in programma la seconda tappa, 199 km dal Winter Park di AlUla alla Shaahan Nature Reserve, con finale in salita che non dovrebbe, però, impedire un altro arrivo allo sprint.

Andrea Giorgini

Van Uden vince la prima tappa dellAlUla Tour (Getty Images)

Van Uden vince la prima tappa dell'AlUla Tour (Getty Images)

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