SERPA PROLUNGA LA FESTA IN CASA ANDRONI
Il corridore colombiano si aggiudica il primo arrivo in salita e strappa la maglia di leader al compagno di squadra, candidandosi come principale favorito per la vittoria finale. Dietro di lui all’arrivo Capecchi, Arriagada e Tondo Volpini.
Foto copertina: Serpa in trionfo sul Mirador del Potrero (www.tour-sanluis.com.ar)
L’operazione “maglia di leader” è un affare di famiglia in casa Androni. Dopo essersi aggiudicati la prima tappa pianeggiante con Roberto Ferrari, è un altro portacolori del team di Gianni Savio ad aggiudicarsi il primo arrivo in salita. Da Juana Koslay al Mirador del Potrero de los Funes erano previsti 156 km non troppo impegnativi che, però, avevano la caratteristica di terminare all’insù. Così negli ultimi chilometri si scatena la bagarre tra i tanti scalatori che hanno deciso di aprire la stagione qui in Argentina.
La spunta, manco a dirlo, un sudamericano. Negli ultimi chilometri Josè Serpa si porta via un gruppetto di quattro uomini che si impegnerà a battere al traguardo: sono Capecchi, Arriagada e Tondo Volpini che, nell’ordine, si piazzaranno sul traguardo. Degne di nota anche le prestazioni di Baliani, giunto sesto a 22″, e di Mauricio Soler, nono a 26″ dopo aver scortato fino in cima il compagno Volpini. Per lui, forse un rimpianto in più dopo la caduta di ieri.
In classifica generale il vincitore di ieri ha lasciato il posto di leader al compagno di squadra, seguito da Capecchi e Tondo Volpini. Niente da fare per Basso che, dato per grande favorito, oggi ha mostrato che la condizione è ancora precaria e per il Tour de San Luis non ci sarà nulla da fare.
Andrea Mastrangelo