WILLIAMS, ACUTO SUL MOUNT LOFTY. L’INGLESE CHE NON TI ASPETTI VINCE IL TOUR DOWN UNDER 2024
Stephen Williams (Israel Premier Tech) vince la tappa decisiva di Mount Lofty con un’accelerazione dirompente negli ultimi 50 metri precedendo Jhonatan Narvaez (Team INEOS Grenadiers) ed Isaac Del Toro (UAE team Emirates). Il ciclista inglese si aggiudica la sua prima corsa a tappe WT della sua carriera mentre Simon Yates (Team Jayco Alula), favorito della vigilia, delude e conclude nelle retrovie
La sesta ed ultima tappa del Tour Down Under 2024 con la triplice scalata del Mount Lofty svelerà il vincitore della breve corsa australiana. Stephen Williams è la nuova maglia ocra e dovrà difendersi dagli attacchi che gli verranno portati inevitabilmente visto che la classifica generale è ancora molto corta. La tappa si accendeva immediatamente visto che dopo la partenza si scalava Windy Point, il primo gpm di giornata posto al km 3.8. Era Chris Harper (Team Jayco AlUla) a scollinare in prima posizione con Luke Burns (Nazionale Australiana) secondo ed ormai ad un passo dalla conquista della vittoria nella speciale classifica dei gpm. Dopo alcuni attacchi e allunghi in testa al gruppo si formava la fuga di giornata grazie all’azione di sette ciclisti: Jacopo Mosca (Team Lidl Trek), Stefan De Bod (Team ED Education EasyPost), Gil Gelders (Team Soudal Quick Step), Franck Bonnamour (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Antonio Morgado (UAE Team Emirates), Maurice Ballerstedt (Team Alpecin Deceuninck) e Simon Geschke (Team Cofidis). A 90 km dalla conclusione il vantaggio dei sette battistrada nei confronti del gruppo tirato dall’Israel Premier Tech era di 3 minuti. Ballerstedt si aggiudicava il primo traguardo volante di Mylor posto al km 56.1. Gelders transitava in prima posizione sul primo passaggio del Mount Lofty al km 69.5 mentre Mosca vinceva il secondo traguardo volante di Uraidla posto al km 79.9. Il vantaggio della fuga iniziava a diminuire anche perchè le squadre degli uomini di classifica avevano accelerato in testa al gruppo. Gelders scollinava in prima posizione sul secondo passaggio sul Mount Lofty. La fuga veniva ripresa definitivamente a 4 km dalla conclusione. Un gruppo molto allungato si avvicinava alla salita finale a forte velocità. A 1 km e 400 metri dalla conclusione uno scatto secco di Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) inaugurava la serie di attacchi e contrattacchi finali. Alle ruote del ciclista messicano si portavano Jhonatan Narvaez (Team INEOS Grenadiers), Bart Lemmen (Team Jumbo Lease a Bike), Laurence Pithie (Team Groupama FDJ) e la maglia ocra Stephen Williams. I cinque attaccanti acceleravano ed andavano a giocarsi la vittoria di tappa e non solo. Pithie attaccava a circa 400 metri dal traguardo ma era ancora Del Toro a rispondere al francese e lanciarsi in volata. Il messivano vedeva la linea del traguardo sempre più vicina ma veniva superato da Williams che con una progressione inarrestabile andava a vincere la tappa e soprattutto la sua prima corsa WT. In seconda posizione si piazzava Narvaez mentre Del Toro doveva accontentarsi della terza piazza. Chiudevano la top five Lemmen in quarta posizione e Pithie in quinta posizione a 3 secondi di ritardo da Williams. Nella top ten si segnalava l’ottavo posto di Christian Scaroni (Team Astana Qazaqstan) che giungeva nel gruppo dei battuti a 10 secondi di ritardo da Williams che sulla carta non era certamente l’inglese favorito per la vittoria finale. Ogni riferimento a Simon Yates è puramente casuale. Per quanto riguarda le altre classifiche Sam Welsford (Team BORA Hansgrohe) vince quella a punti, Luke Burns (Nazionale Australiana) vince quella della montagna, Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) vince quella dei giovani ed infine la Decathlon AG2R La Mondiale Team vince quella a squadre. L’Australia sarà ancora protagonista in questo fine mese di gennaio con due corse in linea: la Surf Coast Classic e la Cadel Evans Great Ocean Road Race, quest’ultima anche corsa WT.
Antonio Scarfone