WELSFORD, E SONO TRE. L’AUSTRALIANO VINCE ANCORA A PORT ELLIOT

gennaio 19, 2024
Categoria: News

La quarta tappa del Tour Down Under 2024, la più facile dal piunto di vista altimetrico, non poteva che concludersi in volata e per la terza volta su quattro Sam Welsford (Team BORA Hansgrohe) sbaraglia la concorrenza vincendo nettamente davanti a Biniam Girmay (Team Intermarchè Circus Wanty) e Lars Boven (Team Alpecin Deceuninck). Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) dovrà ora difendere la sua maglia ocra dagli attacchi che gli verranno inevitabilmente portati nelle ultime due tappe, le più difficili della breve corsa australiana

La quiete prima della tempesta. Questo dovrebbe essere il riassunto della quarta tappa del Tour Down Under 2024, la Murray Bridge – Port Elliot di 136,2 km. Perchè dopo questa tappa, adatta ancora una volta ai velocisti, si svolgeranno le ultime due tappe della breve corsa australiana in cui, sabato con Willunga Hill e domenica con Mount Lofty, si deciderà il vincitore finale. Tra i papabili alla vittoria finale dobbiamo cancellare purtroppo Luke Plapp che ieri ha fatto la conoscenza dell’asfalto australiano ad una decina di km dal termine, riportando una brutta contusione al gomito sinistro, alla caviglia sinistra, nonché evidenti abrasioni sulla schiena. Oggi il ciclista della Jayco AlUla non è partito da Murray Bridge e adesso il Team Jayco AlUla punterà tutto su Simon Yates. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di Jackson Medway (Nazionale Australiana) e Vinicius Rangel (Team Movistar). LA coppia di testa si è equamente spartita la vittoria dei due traguardi volanti. Su quello di Langhorne Creek, posto al km 66.7, è transitato in prima posizione Medway, mentre su quello successivo di Strathalbyn posto al km 82.2, è transitato per primo Rangel. Il ciclista brasiliano si aggiudicava anche l’unico gpm della tappa, quello di Gemmel Hill, posto al km 88.3. Il gruppo maglia ocra ha avuto un ritardo massimo sulla testa della corsa di circa 3 minuti che sono stati recuperati progressivamente nella seconda metà della tappa. La fuga è stata annullata definitivamente a 11 km dalla conclusione. Le squadre più attive in vista del traguardo sono state quelle dei velocisti e citiamo tra le altre Bahrain Victorious per Phil Bauhaus, INEOS Grenadiers per Elia Viviani, Jayco ALUla per Caleb Ewan e BORA Hansgrohe per Sam Welsford, quest’ultimo alla ricerca della terza vittoria di tappa proprio nel giorno del suo compleanno. Ancora una volta tirato alla perfezione da Danny Van Poppel, proprio Welsford si alzava sui pedali negli ultimi 100 metri, complice anche una strada che saliva del 2-3% e con una progressione irresistibile andava a vincere davanti a Bibiam Girmay (Team Intermarchè Circus Wanty) e Lars Boven (Team Alpecin Deceuninck). Chiudevano la top five Milan Fretin (Team Cofidis) in quarta posizione e Laurence Pithie (Team Groupama FDJ) in quinta posizione. Welsford ipoteca la vittoria della maglia azzurra della classifica a punti mentre la classifica generale non cambia al vertice con Isaac Del Toro (UAE Team Emirates) sempre primo ed in maglia ocra davanti a Bibnan Girmay e Corbin Strong (Team Israel Premier Tech), scaccati rispettivamente di un secondo e di due secondi. Domani è in programma la quinta tappa da Christies Beach a Willunga Hill lunga poco più di 129 km e con la doppia scalata di Willunga Hill che darà la prima vera setacciata tra i contendenti per la vittoria finale.

Antonio Scarfone

Sam Welsfors vince la terza tappa del Tour Down Under (foto: Getty Images)

Sam Welsfors vince la terza tappa del Tour Down Under (foto: Getty Images)

Commenta la notizia