GOCCE DI PINOT: SETTIMANA LOMBARDA 2011
Da oggi fino alla ripresa delle competizioni a gennaio vi faremo compagnia ricordandovi le vittorie dei due grandi campioni che hanno deciso di appendere la bici al chiodo alla fine della stagione 2023, Thibaut Pinot e Peter Sagan. Cominciamo dal francese che, dopo aver vinto da dilettante il Giro della Valle d’Aosta nel 2009, ottenne le sue prime vittorie da professionista nel 2011 e tra queste un’altra prestigiosa corsa a tappe italiana, la Settimana Lombarda, che conquistò imponendosi nella prima frazione, con arrivo in salita al Passo della Presolana
PINOT STAPPA SULLA PRESOLANA
La Settimana Lombarda parte con la vittoria dello scalatore francese della FDJ, autore di uno scatto decisivo sulle prime rampe dell’ascesa finale. Al secondo posto il marchigiano Stortoni con Rebellin che chiude terzo.
E’ partita con una tappa di montagna la 41ma edizione della Settimana Lombarda, accorciata due giorni rispetto agli anni passati e che inizia con una lista partenti che presenta nomi importanti del panorama ciclistico italiano insieme a diversi corridori stranieri anch’essi molto interessanti.
La Nembro – Castione della Presolana è quindi la frazione di apertura della edizione 2011. 177 chilometri con due GPM posti entrambi in località Bianzano, oltre all’ascesa conclusiva ai quasi 1300 metri del Passo della Presolana. Tappa che parte con una fuga di ben 17 atleti, tra cui Caccia (Farnese Vini), Felline (Geox – TMC), Modolo e Brambilla (Colnago CS – Inox), che però non riescono a raggiungere un vantaggio rassicurante. GPM di Bianzano vinto prima dal bergamasco Caccia e al secondo passaggio dal venezuelano della Androni C.I.P.I Jackson Rodriguez, col gruppo che torna compatto al km 155. Negli ultimi 10 km avvengono diversi scatti, protagonisti il laziale Pirazzi seguito a ruota da Girardi (De Rosa – Ceramica Flaminia), Kuznetzov (Itera – Katusha), Belletti (Colnago) e Solari (Androni). Raggiunto Pirazzi il gruppetto tirato da Rebellin comincia a farsi sotto ricolmando il ritardo, ma in località Bratto arriva l’attacco vincente di Thibaut Pinot, con Simone Stortoni che prova ad inseguire mancando però l’attimo giusto. Il francese vince in solitaria sul marchigiano della Colnago e Rebellin, che con le prossime tappe senza importanti rilievi altimetrici mette a segno una seria ipoteca sul successo finale.
Domani tappa completamente pianeggiante con partenza ed arrivo a Calcinato, in provincia di Brescia. Spazio, dunque, alle ruote veloci.
Andrea Giorgini