LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): RIBADESELLA / RIBESEYA – ALTU DE L’ANGLIRU
settembre 13, 2023
Categoria: Approfondimenti
Siamo arrivati ad una delle tappe più attese e temute, quella dell’arrivo sull’Angliru, mostro asturiano
E’ arrivato il momento di una delle tappe che gli appassionati si sogno già segnalati sui loro calendari, quella dell’arrivo sull’Angliru, la salita più dura di Spagna, per la quale negli ultimi 24 anni si sono sprecati i paragoni con i nostrani Mortirolo e Zoncolan. Ufficialmente sono 12.5 Km al 10.1% e sono numeri che già fan paura, ma il diavolo non è così brutto come lo dipingono… perchè è anche peggio, come testimoniano i 6.5 Km conclusivi: qui la pendenza media schizza al 13.2% mentre gli “spruzzi” arrivano fino alla punta del 24% che si raggiunge nel tratto conclusivo, quello noto con il soprannome di “Cueña les Cabres”. E questa, a differenza della frazione di ieri terminata in salita a Bejes, non sarà l’unica difficoltà di gara perchè nello spazio di 124 Km saranno concentrati quasi 3260 metri di dislivelli, dislocati principalmente fra le tre salite previsti dal tracciato. Se l’ascesa finale sarà considerata “Especial” (quindi assimilabile ai colli “hors categorie” del Tour de France), metteranno in palio i punti previsti dai GPM di 1a categoria i colli precedenti, gli “alti” della Colladiella (6.5 Km al 7.9%) e del Cordal (5.7 Km all’8.5%), quest’ultimo tradizionale a sostanzioso antipasato dell’Angliru, la cui discesa termina a ridosso dell’attacco dell’ascesa finale
METEO VUELTA
Ribadesella / Ribeseya : pioggia debole (0.2 mm), 21°C, vento moderato da NE (13-25 Km/h), umidità al 77%
Nava (47.5 Km): pioggia debole (0.3 mm), 21°C, vento moderato da NE (11-28 Km/h), umidità al 76%
Figareo (traguardo volante – 91.3 Km) : poco nuvoloso, 22°C, vento moderato da NE (9-25 Km/h), umidità al 71%
La Vega de Riosa – inizio salita finale: pioggia debole (0.4 mm), 20°C, vento moderato da NE (10-31 Km/h), umidità al 79%
GLI ORARI DELLA VUELTA
14.30: inizio diretta su Eurosport
14.47: partenza da Ribadesella / Ribeseya
15.45-16.00: inizio salita Alto de la Colladiella
16.00-16.15: GPM dell’Alto de la Colladiella
16.25-16.45: traguardo volante di Figareo
16.35-16.55: inizio salita Alto del Cordal
16.45-17.05: GPM dell’Alto del Cordal
17.00-17.20: inizio salita dell’Angliru
17.15-17.45: arrivo sull’Angliru
RASSEGNA STAMPA
Vuelta in ansia per Van Hooydonck, poi Vingegaard stacca tutti e vince: “Nathan, questa è per te”
Gazzetta dello Sport – Italia
Vingegaard vinder 13. etape af Vuelta a Espana efter solokørsel op ad ikonisk bjerg
Politiken – Danimarca
Vingegaard je zmagal in iz drugega mesta izrinil Rogliča
Delo – Slovenia
Emotionele Jonas Vingegaard bombardeert zichzelf tot topfavoriet voor eindwinst met tweede ritzege in de Vuelta
Het Nieuwsblad – Belgio
Vingegaard récidive et prend la 2e place du général
L’Équipe – Francia
Vingegaard wins emotional stage for ‘best friend’ Van Hooydonck
The Guardian – Regno Unito
Vingegaard es el jefe
AS – Spagna
Vingegaard e Roglic abrem “guerra civil” contra o seu líder na Vuelta
Público – Portogallo
Emotionele Vingegaard slaat namens Jumbo-Visma weer toe in Vuelta
De Telegraaf – Paesi Bassi
Vingegaard widmet Sieg Van Hooydonck: “Schreckliche Nachrichten”
Kicker – Germania
Vingegaard ganó la etapa 16 de la Vuelta a España y amenaza el liderato de Kuss
El Espectador – Colombia
VUELTAALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della sedicesima tappa, Liencres Playa – Bejes
1° Luis León Sánchez
2° Lewis Askey a 4′41″
3° Remco Evenepoel a 4′45″
4° Jan Hirt s.t.
5° Jarrad Drizners a 4′47″
Miglior italiano Davide Cimolai, 14° a 5′25″
Classifica generale
1° Rui Oliveira
2° Davide Cimolai a 2′14″
3° Jarrad Drizners a 2′16″
4° Alberto Dainese a 3′35″
5° Maurice Ballerstedt a 4′59″
RICORDO DI FEDERICO BAHAMONTES (Tour 1959)
Solitamente la nostra rubrica si concludeva con il racconto di un’edizione passata della Vuelta. Stavolta non sarà così perchè lo scorso 8 agosto è venuto a mancare all’eta di 95 anni uno dei corridori spagnoli più celebri di tutti i tempi, Federico Bahamontes. Lo scalatore originario di Toledo la corsa di casa non è mai riuscito a vincerla (ci andò vicino nel 1957, quando fu secondo a più di otto minuti dal connazionale Jesús Loroño) e per questo motivo lo ricorderemo attraverso i titoli degli articoli sul Tour de France del 1959, vinto da Bahamontes, comparsi sul quotidiano “La Stampa”
11 LUGLIO 1959 – 16a TAPPA: CLERMONT-FERRAND – SAINT-ÉTIENNE (210 Km)
L’ITALIANO BRUNI VINCE A SAINT ETIENNE E IL BELGA PAUWELS CONQUISTA LA MAGLIA GIALLA
Oggi il Tour riposa prima di affrontare le Alpi
Stanchi per la dura prova a cronometro del Puy de Dome, i corridori hanno stabilito una specie di tregua – Baldini cade ma rientra nel gruppo – I traguardi della montagna a Rivière e Hout – Ritirati Privat e Le Dissez
12 LUGLIO 1959 – GIORNO DI RIPOSO A SAINT-ÉTIENNE
DOMANI A QUOTA 2000 SUL PICCOLO S. BERNARDO – BAHAMONTES SFERRERÀ L’ATTACCO A FONDO?
Il Tour affronta le tappe decisive per la classifica – Lo spagnolo separato da pochi secondi dalla maglia gialla
Oggi arrivo a Grenoble e spostamento all’Alpe d’Huez – Le condizioni di Baldini – Baffi vuole ottenere un successo in volata (dopo le Alpi) – L’iridato in ricognizione sulle salite del tracciato odierno