IL GRAFFIO DI RUI COSTA A LEKUNBERRI
Vittoria allo sprint ristretto di Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty) su Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) e Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) usciti dalla numerosa fuga del mattino sull’ultima salita prima dell’arrivo a Lekunberri. Tra gli uomini di classifica nessun attacco, invariata la classifica generale.
Sono in tanti a voler provare ad andare in fuga quest’oggi ed il ritmo fin dal chilometro zero è altissimo, sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria di ieri è ancora Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep) ad infiammare la corsa, il belga allunga e si porta dietro Matevz Govekar (Bahrain) e Andreas Kron (Lotto-Dstny) ripresi poco dopo un nuovo attacco è piazzato da Egan Bernal (Ineos), Filippo Ganna (Ineos) e Jacopo Mosca (Ineos) con Evenepoel che cerca di inserirsi in ogni tentativo di fuga. Ed è proprio grazie a Remco che sui primi metri della salita iniziale il gruppo si spezza in più tronconi, il belga riesce a portar via un gruppetto di corridori, dietro resta un drappello con la maglia rossa e tutti gli uomini di classifica. Il vantaggio del gruppo di testa arriva dapprima a 27” fino a quando un allungo di Marc Soler (UAE) a cui segue Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) fa sì che anche gli altri uomini di classifica si riportano sotto il gruppo di Evenepoel. Quest’ultimo rilancia ancora e a seguirlo sono Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty) e Cristian Rodriguez (Arkèa), seguiti da Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) e Santiago Buitrago (Bahrain). I cinque in testa scollinano insieme al GPM e guadagnano terreno in discesa, questa volta il gruppo maglia rossa lascia andare via la fuga che diventa più numerosa perchè riescono ad entrare successivamente anche Jonathan Caicedo (Ef), Andrea Vendrame (Ag2R), Geoffrey Bouchard (Ag2r), Nico Denz (Bora), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Chris Hamilton (Dsm-Firmenich), Kenny Elissonde (Lidl-Trek), Jimmy Janssens (Alpecin-Deceuninck) e Andreas Kron (Lotto-Dstny). La situazione di corsa si cristallizza con gli uomini in fuga che arrivano in un baleno a guadagnare circa 3’ nei chilometri successivi prima dell’ultima salita di giornata. Sul primo rpassaggio verso il GPM del Puerto de Zuarrarrate perdono contatto prima Vendrame, Bouchard e Molard, poi Elissonde e Caicedo. Dietro il gruppo è tirato dagli Alpecin di Kaden Groves che riescono a rosicchiare qualcosa, il vantaggio di ciò che resta dei fuggitivi è di 2’:30”. Al secondo passaggio sulla salita del Puerto de Zuarrarrate la fuga ritorna ad avere un vantaggio importante questa volta superiore ai 3’. Il primo scatto è di Buitrago a cui si incolla Rui Costa seguito da Kamna, mentre Evenepoel mostra segni di stanchezza, naturale vista la cavalcata trionfale di ieri. I tre uomini al comando scollinano al GPM ed allungano ancora in discesa, Kamna riesce a portarsi tutto solo al comando correndo qualche rischio di troppo ed infatti in una curva a sinistra finisce nel prato per fortuna senza conseguenze. Ad approfittare di questa situazione di corsa sono Rui Csota e Buitrago che superano il tedesco e guadagnano una trentina di secondi. Nonostante il vantaggio i due nel rettilineo finale si studiano prima di passare sotto l’arco dell’ultimo chilometro, qui vengono ripresi da Kamna che anticipa la volata ma Rui Costa lo affianca e lo passa andando così a vincere una tappa disegnata apposta per le sue caratteristiche, terzo chiude Buitrago, via via tutti gli altri ex componenti della fuga. Il gruppo maglia rossa chiude a 2’:52” regolato da David Gonzalez (caja rural – Seguros RGA). Domani secondo ed ultimo giorno di riposo per poi da lunedì iniziare la terza settimana con l’arrivo in salita a Bejes.
Antonio Scarfone