LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): FORMIGAL – COL DU TOURMALET
settembre 8, 2023
Categoria: Approfondimenti
Si torna sui Pirenei per una due giorni ad altissima tensione agonistica. Il menù odierno propone quattro succulente portate di salita, con i mitici colli dell’Aubisque e del Tourmalet
Dopo l’assaggio offerto dalla tappa con arrivo nel principato d’Andorra la Vuelta torna ad arrampicarsi sui Pirenei, sui quali si fermerà per 48 ore, proponendo due duri tapponi disegnati sulle strade del Tour de France. La 13a tappa della corsa iberica sarà, con l’esclusione dei primi 4.4 Km già in salita verso il Col du Portalet, interamente tracciata oltre confine e andrà a proporre due mitiche ascese del Grande Boucle, quella conclusiva verso il Tourmalet e quella, che si attaccherà a 32 Km dalla partenza, che in 16.6 Km al 7% condurrà ai 1709 metri dell’Aubisque, colle che la Vuelta ha già affrontato nell’edizione del 2016, quando fu proposto come traguardo della 14a tappa, vinta dall’olandese Robert Gesink. Subito dopo si andranno a superare i 1378 metri del Col de Spandelles (10.4 Km all’8.1%), valico che debutta nel tracciato della Vuelta dopo esser stato scoperto dal Tour solo lo scorso anno, quando fu inserito nel finale del tappone di Hautacam, vinto dal danese Jonas Vingegaard. In quell’occasione, una volta terminata la discesa dallo Spandelles – rimasta nella memoria degli appassionati per la caduta dello sloveno Tadej Pogacar – subito di andava ad imboccare l’ascesa finale verso il traguardo, mentre stavolta si dovranno percorrere quasi venti di chilometri di falsopiano prima di arrivare ai piedi del Tourmalet, i cui 18.8 Km al 7.4% saranno affrontati per la prima volta alla Vuelta, anche se il Giro di Spagna l’aveva inizialmente inserito anche nel tracciato dell’edizione 2020, anno nel quale la tappa francese fu annullata a causa della pandemia. Ai 2115 metri del valico, punto più elevato toccato dall’edizione di quest’anno, sarà anche assegnata la “Cima Fernández”, corrispettivo spagnolo della nostrana Cima Coppi che intende perpetrare la memoria dello scalatore Alberto Fernández Blanco, scomparso assieme alla moglie in un drammatico incidente stradale il 14 dicembre 1984: avrebbe compiuto 30 anni il mese successivo e aveva nel palmares il secondo posto alla Vuelta disputata quell’anno, persa per soli 6 secondi, e – tra le altre vittorie – due successi al Giro d’Italia, entrambi nell’edizione del 1983, a Campitello Matese e Colli San Fermo.
METEO VUELTA
Formigal : nubi sparse, 21°C, vento moderato da SE (13-31 Km/h), umidità al 41%
Col d’Aubisque (GPM – 48.7 Km): pioggia debole (0.6 mm), 21°C, vento moderato da N (6-27 Km/h), umidità al 61%
Pierrefitte-Nestalas (traguardo volante – 103.7 Km) : pioggia debole (0.1 mm), 28°C (percepiti 30°C), vento moderato da N (4-22 Km/h), umidità al 57%
Col du Tourmalet: pioggia debole (0.2 mm), 23°C (percepiti 25°C), vento moderato da NE (5-25 Km/h), umidità al 63%
GLI ORARI DELLA VUELTA
13.30: inizio diretta su Eurosport (diretta integrale)
13.58: partenza da Formigal
14.05: GPM del Puerto de Portalet
14.45-14.50: inizio salita Col d’Aubisque
15.10-15.20: GPM del Col d’Aubisque
15.45-16.00: inizio salita Col de Spandelles
16.00-16.10: GPM (con abbuoni) del Col de Spandelles
16.30-16.50: traguardo volante di Pierrefitte-Nestalas
16.50-17.10: inizio salita finale
17.20-17.45: arrivo sul Col du Tourmalet
RASSEGNA STAMPA
Vuelta, dodicesima tappa: Molano vince in volata. Domani il Tourmalet
Gazzetta dello Sport – Italia
Colombianer overspurter favorit og nupper Vuelta-sejr
Politiken – Danimarca
Primož Roglič nabiral sekunde pred bojem na Tourmaletu
Delo – Slovenia
Colombiaan Juan Sebastián Molano wint massasprint in Vuelta, Primoz Roglic kaapt vier bonusseconden weg
Het Nieuwsblad – Belgio
Molano devant Groves au sprint
L’Équipe – Francia
Molano denies Groves in sprint as Tourmalet looms
The Guardian – Regno Unito
Un esprint colombiano en vísperas del Tourmalet
AS – Spagna
Sebastián Molano vence 12.ª etapa da Vuelta com Rui Oliveira a ser quarto
Público – Portogallo
Sebastian Molano wint masssprint, Sepp Kuss blijft in het rood
De Telegraaf – Paesi Bassi
Molano veredelt perfekte Anfahrt im Sprint – Groves verpasst dritten Sieg
Kicker – Germania
¡Ganó Juan Sebastián Molano! Triunfazo colombiano en la Vuelta a España
El Espectador – Colombia
VUELTAALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della dodicesima tappa, Ólvega – Saragozza
1° Alan Jousseaume
2° Casper Pedersen a 6′46″
3° Andreas Kron s.t.
4° Jimmy Janssens a 6′56″
5° Amanuel Gebreigzabhier s.t.
Miglior italiano Samuele Battistella, 17° a 7′38″
Classifica generale
1° Robbe Ghys
2° Callum Scotson a 40″
3° Jimmy Janssens a 42″
4° Rune Herregodts a 3′53″
5° Rui Oliveira a 4′39″
Miglior italiano Alberto Dainese, 6° a 4′45″
RICORDO DI FEDERICO BAHAMONTES (Tour 1959)
Solitamente la nostra rubrica si concludeva con il racconto di un’edizione passata della Vuelta. Stavolta non sarà così perchè lo scorso 8 agosto è venuto a mancare all’eta di 95 anni uno dei corridori spagnoli più celebri di tutti i tempi, Federico Bahamontes. Lo scalatore originario di Toledo la corsa di casa non è mai riuscito a vincerla (ci andò vicino nel 1957, quando fu secondo a più di otto minuti dal connazionale Jesús Loroño) e per questo motivo lo ricorderemo attraverso i titoli degli articoli sul Tour de France del 1959, vinto da Bahamontes, comparsi sul quotidiano “La Stampa”
7 LUGLIO 1959 – 12a TAPPA: SAINT-GAUDENS – ALBI (184 Km)
ROLF GRAF CON UNA FUGA A 50 ALL’ORA SORPRENDE GLI ASSI E VINCE AD ALBI
Movimentato finale della dodicesima tappa del Tour
Soltanto la maglia gialla Vermeulin rimane nella scia dello svizzero e si piazza secondo conquistando mezzo minuto di abbuono – Fallarini, nonostante una tenace corsa, giunge fuori tempo massimo