LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): LERMA – LAGUNA NEGRA (VINUESA)

settembre 6, 2023
Categoria: Approfondimenti

Arrivo in salita alla spettacolare Laguna Negra di Vinuesa, al termine di una non impossibile ascesa “lanciata” dalla Vuelta del 2020

Dopo lo sforzo della cronometro la Vuelta propone un’altro arrivo in salita, il quarto dei nove previsti quest’anno. La meta odierna sarà rappresentata dalla Laguna Negra de Urbión, lago d’origine glaciale situato a poco più di 1750 metri di quota e protetto da un apposito parco naturale che si raggiungerà al termine di un’ascesa non particolarmente difficile, ma che potrebbe presentare il conto a quei corridori di classifica che ancora non hanno metabolizzato le fatiche della prova contro il tempo. Distacchi potrebbero vedersi se si accenderà la bagarre tra i favoriti, magari nel tratto conclusivo della salita iberica, che è quello più impegnativo: per arrivare al traguardo bisogna pedalare verso l’alto per 6 Km e mezzo, incontrando una pendenza media del 6.7%, dato che sale all’8.6% nei conclusivi 1700 metri. Che questa non sia una salita impossibile lo dimostra come andò a finire la terza tappa della Vuelta del 2020, prima e finora ultima occasione nella quale fu affrontata questa salita, che si concluse con una volatina a 3 (vinse l’irlandese Dan Martin davanti allo sloveno Primoz Roglic e all’ecuadariano Richard Carapaz) mentre i corridori giunti tra la quarta e la ventiduesima posizione terminarono – con distacchi differenti – entro il minuto di ritardo. Tornando al tracciato della tappa di quest’anno, non saranno previste ulteriori difficoltà altimetriche e costantemente in pianura si svolgerà la marcia d’avvicinamento all’ascesa finale, tratto che – complice il chilometraggio complessivo non elevato – potrebbe esser “aggredito” dal gruppo con una partenza ad alta velocità che potrebbe rimanere nelle gambe ed essere pagata nel finale.

La Laguna Negra di Vinuesa e l’altimetria dell’undicesima tappa (www.spain.info)

La Laguna Negra di Vinuesa e l’altimetria dell’undicesima tappa (www.spain.info)

METEO VUELTA

Lerma: nubi sparse, 27°C, vento moderato da S (9-26 Km/h), umidità al 38%
Salas de los Infantes (45.5 Km): cielo sereno, 27°C, vento moderato da SE (15-33 Km/h), umidità al 34%
Vinuesa – 1° passaggio (100 Km) : cielo sereno, 25°C (percepiti 26°C), vento moderato da S (12-30 Km/h), umidità al 43%
La Laguna Negra (Vinuesa) : previsioni non disponibili

GLI ORARI DELLA VUELTA

13.19: partenza da Lerma
14.30: inizio diretta su Eurosport
16.50-17.15: traguardo volante (con abbuoni) di Vinuesa
17.05-17.35: inizio salita finale
17.15-17.45: arrivo alla Laguna Negra di Vinuesa

RASSEGNA STAMPA

Vuelta, Ganna stratosferico: a Valladolid batte l’iridato Evenepoel, è rivincita Mondiale

Gazzetta dello Sport – Italia

Sådan forløb enkeltstarten i La Vuelta: Vingegaard smed tid til de andre favoritter

Politiken – Danimarca

Atomski kronometer Ganni, Roglič do tretjega mesta

Delo – Slovenia

Geen winst in de tijdrit, wel tijdwinst voor Remco Evenepoel in de Vuelta: Filippo Ganna triomfeert, Jumbo-Visma verliest terrein

Het Nieuwsblad – Belgio

Ganna s’impose, Kuss reste leader

L’Équipe – Francia

Ganna storms to clear win in time trial as Evenepoel gains

The Guardian- Regno Unito

El Jumbo resiste el golpe

AS – Spagna

28 minutos e 29 segundos: o relógio luxuoso de João Almeida na Vuelta

Público – Portogallo

Filippo Ganna klasse apart in tijdrit, Sepp Kuss behoudt leiderstrui in Vuelta

De Telegraaf – Paesi Bassi

Ganna gewinnt Zeitfahren – Evenepoel macht Zeit gut und klettert

Kicker – Germania

La contrarreloj no cambió nada: Filippo Ganna se llevó el triunfo y Kuss sigue líder

El Espectador – Colombia

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della decima tappa, circuito a cronometro di Valladolid

1° Maurice Ballerstedt
2° Milan Menten a 9″
3° Jose Manuel Diaz a 16″
4° Lennert Van Eetvelt a 27″
5° Jarrad Drizners a 33″

Miglior italiano Lorenzo Germani, 22° a 1′20″

Classifica generale

1° Callum Scotson
2° Robbe Ghys a 5″
3° Jimmy Janssens a 3′23″
4° Alberto Dainese a 4′25″
5° Maurice Ballerstedt a 4′37″

RICORDO DI FEDERICO BAHAMONTES (Tour 1959)

Solitamente la nostra rubrica si concludeva con il racconto di un’edizione passata della Vuelta. Stavolta non sarà così perchè lo scorso 8 agosto è venuto a mancare all’eta di 95 anni uno dei corridori spagnoli più celebri di tutti i tempi, Federico Bahamontes. Lo scalatore originario di Toledo la corsa di casa non è mai riuscito a vincerla (ci andò vicino nel 1957, quando fu secondo a più di otto minuti dal connazionale Jesús Loroño) e per questo motivo lo ricorderemo attraverso i titoli degli articoli sul Tour de France del 1959, vinto da Bahamontes, comparsi sul quotidiano “La Stampa”

5 LUGLIO 1959 – 10a TAPPA: BAYONNE – BAGNÈRES-DE-BIGORRE (235 Km)

IL BELGA JANSSENS VINCE LA TAPPA DEL TOURMALET – VITO FAVERO ATTACCA ALL’INIZIO POI È STRONCATO DALLA FATICA
Numerosi colpi di scena nella Bayonne – Bagnères-de-Bigorre – Il numero 2 della squadra italiana in ritardo di 20 minuti – I sei “grandi” del Tour si controllano a vicenda
Vermeulin maglia gialla – Gaul e Bahamontes avanzano in classifica generale – Desmet e Privat transitati per primi sul Tourmalet – Bono, nonostante una foratura nel finale, è tra i migliori – Magnifico e coraggioso inseguimento di Baldini, che nella discesa del Tourmalet esce di strada per fortuna senza ferirsi – Ne approfittano le figure meno note – Il nuovo leader della classifica è un ex-fattorino dei telegrafi

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