LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): LA VALL D’UIXÓ – OBSERVATORIO ASTROFÍSICO DE JAVALAMBRE
agosto 31, 2023
Categoria: Approfondimenti
Si torna in montagna per il secondo arrivo in salita dell’edizione 2023: stavolta sarà giudice della corsa l’arrivo in salita all’osservatorio astrofisico di Javalambre, già proposto nel 2019
Dopo le prime due esibizioni dei velocisti il palcoscenico torna ad offrirsi ai favoriti alla vittoria finale con la seconda delle otto tappe montane inserite nel tracciato dell’edizione 2023. Dopo l’arrivo in salita inedito di Arinsal affrontato tre giorni fa ora sarò di scena l’arrampicata verso l’osservatorio astrofisico di Javalambre, che porterà nuovamente i corridori in alta quota. Il traguardo, infatti, sarà posto poco sotto la soglia dei 2000 metri, che in questa Vuelta sarà varcata in una sola occasione, quando si effettuerà l’arrivo in salita al Tourmalet, in programma venerdì di settimana prossima. Se l’ascesa andorrana debuttava nel tracciato della corsa iberica, non costituiranno una novità gli impegnativi 11 Km al 7.8% con i quali si risaliranno le pendici del Pico del Buitre, la terza montagna per altezza della provincia di Almeria. Lassù, infatti, una frazione della Vuelta è già terminata nel 2019, quando questo traguardo fu tenuto a battesimo dalla vittoria dello spagnolo Ángel Madrazo e dal passaggio delle consegne al vertice della classifica tra l’irlandese figlio d’arte Nicolas Roche e il colombiano Miguel Ángel López. Come quattro anni fa per arrivare all’attacco dell’ascesa finale bisognerà pedalare in un contesto di media montagna che porterà i corridori ad affrontare due ascese intermedie, molto lontane dall’arrivo, valide come GPM di 3a categoria, e di una terza salita molto più pedalabile in vetta alla quale è previsto un traguardo volante che assegnerà anche abbuoni validi per la classifica. I giochi per quest’ultima si vedranno soprattutto nei 5 Km conclusivi della salita finale, nei quali la pendenza media si attesta sull’ordine del 10%
METEO VUELTA
La Vall d’Uixó: nubi sparse, 27°C (percepiti 28°C), vento moderato da SE (11-29 Km/h), umidità al 51%
Segorbe (Km 25): nubi sparse, 27°C, vento moderato da S (12-30 Km/h), umidità al 44%
Montanejos (Km 60.8): nubi sparse, 27°C, vento moderato da S (10-29 Km/h), umidità al 44%
Mora de Rubielos (Km 100.7): nubi sparse, 27°C (percepiti 26°C), vento moderato da SE (6-27 Km/h), umidità al 31%
Manzanera (Km 147.5): nubi sparse, 27°C, vento moderato da S (6-29 Km/h), umidità al 29%
Observatorio Astrofísico de Javalambre : poco nuvoloso, 21°C, vento moderato da SO (12-37 Km/h), umidità al 35%
GLI ORARI DELLA VUELTA
12.34: partenza da La Vall d’Uixó
13.45-14.00: GPM del Puerto de Arenillas
14.30: inizio diretta su Eurosport
14.40-15.00: GPM dell’ AltoFuente de Rubielos
16.40-17.15: traguardo volante (con abbuoni) di Torrijas
16.55-17.30: inizio salita finale
17.15-17.50: arrivo all’Osservatorio Astrofisico di Javalambre
RASSEGNA STAMPA
Vuelta, quinta tappa a Groves che beffa Ganna. Evenepoel sempre leader
Gazzetta dello Sport – Italia
Australier spurter sig til endnu en Vuelta-etapesejr
Politiken – Danimarca
Evenepoel je posvojil Rogličevo taktiko
Delo – Slovenia
Groves sprint naar tweede ritzege op rij in Vuelta, maar Evenepoel verrast en verstevigt leiderstrui door boniseconden mee te graaien
Het Nieuwsblad – Belgio
Doublé pour Groves, Evenepoel gagne du temps
L’Équipe – Francia
Groves doubles up with second win in two days
The Guardian- Regno Unito
Arañazo de Evenepoel
AS – Spagna
Guerreiro foi para casa mais cedo na “festa” de Kaden Groves
Público (Portogallo)
Twee op rij voor Kaden Groves
De Telegraaf – Paesi Bassi
Zweiter Sieg in Folge: Groves im Sprint erneut nicht zu schlagen
Kicker – Germania
Kaden Groves wins another stage at Spanish Vuelta, Remco Evenepoel keeps overall lead
The Washington Post – Stati Uniti
Kaden Groves repitió victoria y se quedó con la quinta etapa de la Vuelta a España
El Espectador – Colombia
VUELTAALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della quinta tappa, Morella – Burriana
1° Andrea Bagioli
2° Louis Vervaeke s.t.
3° Romain Bardet a 10′01″
4° Samuel Watson s.t.
5° Andreas Kron a 11′24″
Classifica generale
1° Callum Scotson
2° Pierre-Roger Latour a 2′12″
3° François Bidard a 4′38″
4° Thomas Bonnet a 5′08″
5° Jose Manuel Diaz a 5′32″
Miglior italiano Lorenzo Milesi, 11° a 6′54″
RICORDO DI FEDERICO BAHAMONTES (Tour 1959)
Solitamente la nostra rubrica si concludeva con il racconto di un’edizione passata della Vuelta. Stavolta non sarà così perchè lo scorso 8 agosto è venuto a mancare all’eta di 95 anni uno dei corridori spagnoli più celebri di tutti i tempi, Federico Bahamontes. Lo scalatore originario di Toledo la corsa di casa non è mai riuscito a vincerla (ci andò vicino nel 1957, quando fu secondo a più di otto minuti dal connazionale Jesús Loroño) e per questo motivo lo ricorderemo attraverso i titoli degli articoli sul Tour de France del 1959, vinto da Bahamontes, comparsi sul quotidiano “La Stampa”
29 GIUGNO 1959 – 5a TAPPA: ROUEN – RENNES (286 Km)
LOTTA VIVACE TRA GLI ASSI DEL TOUR E VITTORIA DI GRACZYK A RENNES
Rivière, Baldini e De Bruyne protagonisti di tentativi di fuga
Favero terzo al traguardo – L’italiano ha guadagnato in classifica due minuti di vantaggio nei confronti dei ciclisti più forti – Cadute di Bruni e Gismondi, per fortuna senza conseguenze – Oggi prova a cronometro su un percorso di 45 chilometri