VUELTA, GANNA FA LO SPRINTER MA GROVES GLI NEGA LA GIOIA DELLA VITTORIA

agosto 30, 2023
Categoria: News

Nella quinta tappa (Morella – Burriana, 186.5 km) il campione verbanese della Ineos – Grenadiers partecipa alla volata ma l’australiano lo supera di mezza ruota sull’arrivo e bissa il successo siglato ieri a Tarragona.

Nuova giornata interlocutoria sulle strade di Spagna: la Vuelta ha salutato la Catalogna per andare nella Comunità Valenciana e subito succede un colpo di scena. La Jayco-AlUla perde, infatti, il suo capitano Eddie Dunbar, vittima di un incidente nel tratto di trasferimento verso il chilometro zero e l’irlandese si aggiunge ai non partiti Bryan Coquard (Cofidis), Ruben Guerreiro (Movistar Team) e Kobe Goossens (Intermarché – Circus – Wanty). La squadra australiana dovrà poi successivamente fare i conti anche con l’abbandono di Filippo Zana, forse la seconda punta in salita per i colori italiani dopo Damiano Caruso.

Uno solo è il corridore all’attacco oggi e arriva dall’Uruguay, si tratta di Eric Antonio Fagundez, portacolori della Burgos-BH, che arriva a guadagnare fino a cinque minuti di vantaggio. Il sudamericano perderà terreno poi sul GPM di 2° categoria di Collado de la Ibola, dove verrà raggiunto e scavalcato da Eduardo Sepulveda (Lotto-Dstny), che incrementerà il suo vantaggio nella classifica dei GPM. Non ci sarà comunque spazio per la sortita dell’argentino, che ai -38 verrà ripreso dal gruppo con le squadre dei velocisti che puntano ad un altro sprint generale. A dieci chilometri dal termine c’è, però, uno sprint che da abbuoni ed è il leader della classifica generale Remco Evenepoel (Soudal – Quick Step) il più lesto a prendersi i 6 secondi della bonificazione precedendo Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck).

L’australiano dell’Alpecin, già vincitore ieri a Tarragona, si mantiene nelle primissime posizioni ben aiutato dalla sua squadra che gli prepara il treno perfetto. Gli ultimi chilometri sono complicati a causa della presenza di numerose rotonde e curve e in una di esse finisce a terra il belga Milan Menten (Lotto-Dstny), proprio un centinaio di metri prima dal cartello dei tre chilometri al traguardo, oltre il quale scatta la neutralizzazione dei distacchi provocati dalla cadute. Nelle prime posizioni gli italiani Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team) e Alberto Dainese (Team Dsm – Firmenich) fanno a spallate con Dries Van Gestel (TotalEnergies) e sul rettilineo finale compare Filippo Ganna, che punta a fare la volata per la Ineos – Grenadiers. Lo spunto del verbanese pare favorirlo ma deve fare i conti con la velocità di Groves, il quale ha la meglio per pochissimi centimetri. E’ il secondo successo di fila per l’australiano, che mantiene sempre più salda la leadership nella Classifica a Punti.

Evenepoel, grazie ai 6” di abbuono allo sprint intermedio, ha ora 11” sullo spagnolo Enric Mas (Movistar Team) e 17” sul francese Lenny Martinez (Groupama-FDJ). Nella giornata di domani si ritorna in alta montagna, verso i quasi duemila metri dell’Osservatorio Astrofisico di Javalambre, sul Pico del Buitre. La salita finale misura 10.8 chilometri ed ha una pendenza media dell’8%, con punte spesso superiori al 15%, adatta quindi agli scalatori puri.

Andrea Giorgini

Kaden Groves batte Filippo Ganna sul traguardo di Burriana (foto Alexander Hassenstein / Getty Images)

Kaden Groves batte Filippo Ganna sul traguardo di Burriana (foto Alexander Hassenstein / Getty Images)

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