BEMER CYCLASSICS, NUMERO DI MADS PEDERSEN

agosto 21, 2023
Categoria: News

Mads Pedersen vince la classica di Amburgo davanti a Van Poppel e Viviani.

Ventiseiesima edizione della classica di Amburgo, 205 km con partenza e arrivo nella città tedesca sull’estuario del fiume Elba.
La fuga del giorno prende il largo dopo pochi chilometri dal via ufficiale ed è composta dal terzetto Sergio Samitier (Movistar), Julian Simon (TotalEnergies) e Lars Van den Berg (Groupama-FDJ) con quest’ultimo però che perde contatto e si fa riassorbire dal plotone. Dietro il ritmo è tranquillo e permette alla neo formata coppia di sfiorare i 10 minuti di vantaggio, che inizia progressivamente a ridursi nella seconda metà di corsa per il lavoro delle squadre dei favoriti di giornata, su tutte Soudal-QuickStep e Team Jayco AlUla.
L’avventura dei battistrada finisce ai -40 dal traguardo in prossimità del secondo passaggio sul Waseberg: qui il gruppo lanciato a grande velocità si spezza in più tronconi tanto che per qualche chilometro dopo lo scollinamento si ritrovano soli al comando Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), Mads Pedersen (Lidl-Trek) e Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost). Pesci troppo grossi per essere lasciati fare con tranquillità: lo sa bene la UAE Emirates che chiude prontamente il gap e si piazza in testa a dettare il ritmo.
A 13 chilometri dalla conclusione ci prova Nils Politt (Bora – Hansgrohe) seguito a ruota da Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e Yves Lampaert (Soudal-QuickStep) e il loro margine arriva a sfiorare i 20″. Il testa a testa sul filo del rasoio si protrae fino all’ultimo chilometro, quando il margine dei tre è ormai appena 5 secondi.
Occorre il guizzo del campione che arriva puntuale da uno degli uomini più in forma del momento, Mads Pedersen, fresco vincitore in patria del Giro di Danimarca: il danese della Lidl – Trek parte lungo e riesce a ricucire i metri di distanza e saltare tutti gli uomini al comando concludendo a braccia alzate. Alle sue spalle il secondo posto lo conquista Lampaert su un ottimo Elia Viviani (INEOS Grenadiers), anch’egli di rincorsa.

Lorenzo Alessandri

Mads Pedersen celebra la vittoria sul podio con Elia Viviani (Getty Images)

Mads Pedersen celebra la vittoria sul podio con Elia Viviani (Getty Images)

Commenta la notizia