LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): SAINT-QUENTIN-EN-YVELINES – PARIGI (CHAMPS-ÉLYSÉES)
luglio 23, 2023
Categoria: Approfondimenti
Il Tour è arrivato al suo tradizionale atto conclusivo sulle strade di Parigi, un finale di corsa che ritroveremo nel 2025 perchè è già stato annunciato che il prossimo anno la Grande Boucle terminerà a Nizza
Siamo arrivati all’ultimo capitolo del Tour de France, un capitolo che si aprirà all’insegna delle Olimpiadi che l’anno prossimo si terranno nella capitale francese. Quale location del via della frazione conclusiva gli organizzatori hanno infatti scelto il velodromo nazionale di Saint-Quentin-en-Yvelines, che tra dodici mesi ospiterà le gare su pista della rassegna a cinque cerchi. Lasciato l’ultimo raduno di partenza si dovranno percorrere una cinquantina di chilometri prima di giungere sulle strade della “Ville Lumière”, superando poco prima l’ultimo dei 70 Gran Premi della Montagna inseriti sul percorso del Tour, la Côte du Pavé des Gardes, ascesa non proprio semplicissima perchè i suoi 1300 metri al 5.9% prevedono un tratto di 500 metri al 9%. Lambita l’isola della Citè – sulla quale si trova la cattedrale di Notre-Dame – e attraversati i due cortili del Louvre, attorno al 60° Km di gara ci sarà il primo passaggio dal traguardo, dopodichè inizieranno gli otto giri – di 6.8 Km ciasciuno – del tradizionale circuito degli Champs-Élysées, anello non banalissimo per la presenza dei sampietrini e per il rettilineo in leggera salita che punta verso l’Arco di Trionfo. A meno di clamorose sorprese – come quando nel 1979 Hinault e Zoetemelk, i primi due della classifica, tagliarono il traguardo con più di 2 minuti sul gruppo – difficilmente si “scapperà” dal ferreo controllo delle squadre dei velocisti, che ci tengono da matti a fare bella figura su uno dei traguardi più prestigiosi del movimento. Un traguardo che ritroveramo nel 2025 perchè l’organizzazione ha già da tempo annunciato che l’anno prossimo il Tour terminerà a Nizza a causa delle troppa vicinanza con l’inizio delle Olimpiadi: la tappa conclusiva della 111° edizione – che, come già sappiamo, scatterà dall’Italia – sarà, infatti, prevista domenica 21 luglio, soli 5 giorni prima della cerimionia d’apertura (prevista al Trocadéro) e si è scelto di non dare troppo stress ad una metropoli già in fermento per l’imminente evento sportivo.
METEO TOUR
Saint-Quentin-en-Yvelines: poco nuvoloso, 23°C (percepiti 25°C), vento forte da SO (25 – 53 Km/h), umidità al 52%
Parigi – 1° passaggio (Km 60.6): cielo coperto, 25°C (percepiti 26°C), vento moderato da SO (24 – 45 Km/h), umidità al 45%
Parigi – arrivo : poco nuvoloso, 24°C (percepiti 26°C), vento moderato da SO (22 – 45 Km/h), umidità al 46%
GLI ORARI DEL TOUR
16.00: inizio diretta su Eurosport
16.40: partenza da Saint-Quentin-en-Yvelines
17.15: inizio diretta su RAI2
17.40-17.50: GPM della Côte du Pavé des Gardes
17.50-18.00: ingresso in Parigi
18.05-18.20: primo passaggio dal traguardo
18.30-18.40: traguardo volante dell’Haut des Champs
19.25-19.50: arrivo a Parigi
RASSEGNA STAMPA
Tour, 20ª tappa: vince Pogacar in volata. Domani passerella a Parigi per Vingegaard – La maglia a pois torna in Italia: 31 anni dopo Chiappucci, a Parigi sulle spalle di Ciccone
Gazzetta dello Sport – Italia
Pogacar rejste sig, men det var manden med de smukke nederlag, som kørte med folkets hjerter
Politiken – Danimarca
Tadeju Pogačarju zadnji gorski ples Toura
Delo – Slovenia
Überragend! Felix Gall auf vorletzter Etappe Zweiter
Kronen Zeitung – Austria
Vingegaard to win again as Pogacar takes stage 20
The Guardian – Regno Unito
Pogacar s’impose, Vingegaard presque sacré
L’Équipe – Francia
Una despedida gloriosa
AS – Spagna
Een deugddoende overwinning: Tadej Pogacar haalt het van Vingegaard in prestigesprint in de Vogezen
Het Nieuwsblad – Belgio
Pogacar revancheert zich met ritzege, Vingegaard kan tweede Tour-winst bijna niet meer ontgaan
Tadej Pogacar viert zijn tweede ritwinst – Rel in Tour na uitspraak Plugge over ’bierdrinkende renners’
De Telegraaf – Paesi Bassi
“Ich bin wieder ich selbst”: Pogacar schlägt Vingegaard im Sprint
Kicker – Germania
Pogačar wins Stage 20 but Vingegaard is virtually assured of Tour de France win
The Washington Post – USA
Tour de Francia: Pogacar le ganó el mano a mano a Vingegard y se quedó con la etapa
El Espectador – Colombia
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della ventesima tappa, Belfort – Le Markstein (Fellering)
1° Jonas Rickaert
2° Søren Kragh Andersen s.t.
3° Dylan Groenewegen s.t.
4° Luka Mezgec s.t.
5° Jordi Meeus s.t.
Miglior italiano: Matteo Trentin, 21°
Classifica generale
1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9′27″
3° Yevgeniy Fedorov a 10′34″
4° Frederik Frison a 12′19″
5° Alex Edmondson a 22′32″
Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 43′12″
STRAFALGAR SQUARE
De Luca: “Andiamo a seguire l’arrivo del Gran Premio della Montagna”
Garzelli: “Il settimo posto è Jai Hindley”
De Luca: “Profilo totale” (dislivello)
Garzelli: “E’ stato per tanti anni la sparanza francese”
Garzelli: “Superare questo panico che qualche corridore è venuto in discesa”
De Luca: “L’ha detto Felice Gimondi, compianto con Merckx” (Merckx è ancora in vita e già si sta toccando)
Garzelli: “Vingegaards”
Televideo: “Le Markenstein” (Le Markstein)
Televideo: “Gaal” (Gall)
Televideo: “Jason Vingegaard” (oramai è un vizio!!!)
Televideo: “Costroviejo” (Castroviejo”
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1973
A 50 anni dalla vittoria di Luis Ocaña, riviviamo attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa” l’edizione del Tour vinta dallo “spagnolo di Francia”
22 LUGLIO 1973 – 20a TAPPA; 1a SEMITAPPA: CIRCUITO DI VERSAILLES (cronometro individuale, 16 Km); 2a SEMITAPPA: VERSAILLES – PARIGI (89 Km)
OCAÑA ERA IL SOLO BIG ED HA FATTO IL VUOTO – BARONCHELLI, GIOVANE DAL GRANDE AVVENIRE
Tour: le conferme di un campione e di un astro nascente